Home è un documentario su ambiente e cambiamento climatico di Yann Arthus-Bertrand, prodotto da Luc Besson, diffuso contemporaneamente il 5 giugno 2009 nelle sale cinematografiche di 50 paesi, in concomitanza con la giornata mondiale dell'ambiente. Concepito come un reportage di viaggio, è realizzato quasi interamente con immagini aeree.
La condizione del paneta e i rischi che corre a causa dei gas serra è la scomoda verità che Al Gore si è impegnato a diffondere di persona attraverso un tour che si è esteso ai quattro angoli della terra avviato dopo aver perso (momentaneamente) la corsa alla Casa Bianca. Conscio di andare incontro allo scetticismo delle persone ma forte delle sue ricerche nel campo e di vent'anni di esperienza (già nel 1992 aveva pubblicato il libro Earth in the Balance: Ecology and the Human Spirit sul quale si basa la sua attuale "predicazione") Gore espone una serie di dati scientifici inattaccabili, tabulati, previsioni sul nostro prossimo futuro e risposte alla domanda su come affrontare il riscaldamento globale del pianeta.
Fisher Stevens, regista vincitore dell'Academy Award® e Leonardo DiCaprio, attore, attivista ambientale e messaggero di pace delle Nazioni Unite, presentano Before the Flood, resoconto dei cambiamenti drammatici che si verificano nel mondo a causa del cambiamento climatico e delle azioni che tutti noi possiamo intraprendere per prevenire catastrofici sconvolgimenti della vita sul nostro pianeta.
Per conto della National Geographic, il fotografo James Balog si reca in Antartide per un servizio che possa aiutare a comprendere la situazione critica dei ghiacciai. In seguito all'esperienza, insieme ad un gruppo di giovani studiosi, mette a punto la EIS (Extreme Ice Survey), spedizione che ha come scopo la documentazione dell'inarrestabile cambiamento climatico in corso: mediante l'installazione di decine di macchine digitali in Montana, Alaska, Islanda e Groenlandia, Balog ottiene migliaia di fotografie che, montate in sequenza, testimoniano le conseguenze del riscaldamento globale.
Un decennio dopo che Una scomoda verità ha portato il cambiamento climatico nel cuore della cultura popolare, arriva il seguito avvincente ed entusiasmante che mostra quanto siamo vicini a una vera rivoluzione energetica. Il vicepresidente Al Gore continua la sua lotta instancabile viaggiando per il mondo addestrando un esercito di difensori del clima e influenzando la politica climatica internazionale. Le telecamere lo seguono dietro le quinte - nei momenti privati e pubblici, divertenti e commoventi - mentre insegue la nozione di potere che, mentre la posta in gioco non è mai stata più alta, i pericoli del cambiamento climatico possono essere superati con l'ingegno umano e la passione.
Un gruppo rivoluzionario di attivisti, scienziati, agricoltori e politici si uniscono in un movimento globale di "agricoltura rigenerativa" che potrebbe bilanciare il clima, rifornire le nostre vaste riserve idriche e nutrire il mondo.
Il conduttore racconta la sua vita e la storia evoluzionistica della vita sulla Terra, soffrendo per la scomparsa di aree selvagge e proponendo prospettive per il futuro.
[SUB ITA] - Il lungometraggio Cowspiracy, prodotto da Leonardo DiCaprio, ha vinto numerosi premi, tra cui l’Audience Choice Award al 2015 South African Eco Film Festival e il Best Foreign Film Award alla 12° edizione del Festival de films de Portneuf sur l’environnement. Sta scuotendo le coscienze degli spettatori di tutto il mondo, mostrando la connessione tra allevamenti intensivi, deforestazione, produzione di gas serra, distruzione della foresta pluviale con la conseguente estinzione delle specie indigene e del loro habitat, erosione del manto terrestre e inquinamento idrico.
Greta Thunberg ha 15 anni quando comincia a interessarsi attivamente ai problemi climatici prima che sia troppo tardi decidendo di interrompere la scuola, in una sorta di sciopero personale. Da allora cerca di attirare l'attenzione della sfera politica sedendo fuori dal Parlamento: se i politici non si interessano al suo futuro, perché mai dovrebbe farlo lei stessa?
Era il 1957 quando Claude Lorius decise di imbarcarsi con una spedizione scientifica alla volta dell'Antartico: sarà il primo di numerosi viaggi che lo porteranno a diventare uno dei più grandi esperti di ghiaccio. Il ghiaccio è una materia che conserva le tracce della propria storia, interpretando questi segni Lorius ha potuto dimostrare quanto sia profondo l'impatto dell'uomo sul pianeta.
Il regista Louie Psihoyos assembla una squadra di attivisti per mostrare al mondo immagini mai viste prima, in grado di cambiare il modo in cui si guarda alle questioni inerenti agli animali in via di estinzione e alle estinzioni di massa, infiltrandosi nei famigerati mercati neri con tattiche in stile guerriglia o lavorando con gli artisti per creare belle immagini con inaspettati soggetti animali.
Lo spettacolare documentario BBC, Earth - Un giorno straordinario, è una dichiarazione d'amore per la Terra, un omaggio al pianeta e alle creature che lo abitano. L'inconfondibile voce di Diego Abatantuono accompagna gli spettatori nel viaggio alla scoperta di continenti, oceani, ghiacciai; luoghi incontaminati popolati dai protagonisti delle tante storie che si intrecciano sullo schermo. Una finestra sul mondo naturale che consente a grandi e piccoli di osservare gli animali in azione: zebre, pinguini, giraffe, le loro vite scorrono parallele nell'arco di un'unica indimenticabile giornata. Ci sono voluti cinque anni di riprese in 4K e dolby Athmos.
Che gli oceani abbiano bisogno di “aiuto” è ormai noto. Ma tanti ignorano le conseguenze negative che potremmo subire per colpa dell’inquinamento dei mari. È quello che ha pensato Yann Arthus-Bertrand, fotoreporter e presidente della GoodPlanet Foundation, quando ha deciso di realizzare Planet Ocean, il documentario che racconta i problemi che affliggono le acque del pianeta. Divenuto celebre per i suoi scatti aerei, che ritraggono dall’alto favelas, città fantasma e cimiteri di antenne satellitari, Arthus-Bertrand nelle sue opere mette in luce l’immensità della Terra e delle creazioni umane e le contraddizioni che questa interazione può generare. La GoodPlanet Foundation, in collaborazione con Omega, ha girato il pianeta per mettere insieme panorami ad alta quota e incursioni subacquee ravvicinate. E mentre le immagini rivelano un universo di dettagli in alta definizione, la storia del “Pianeta Oceano” si dipana tra osservazioni attente e l’ombra di un futuro minacciato dall’uomo.
Un documentario visivamente sbalorditivo che riflette il rapporto dell'essere umano con altre specie sulla Terra man mano che l'umanità diventa sempre più isolata dalla Natura.
VIVERE NELL’ETÀ DEGLI AEROPLANI offre una nuova prospettiva su un miracolo dei nostri giorni che molti di noi diamo per scontato: volare. Narrato da Harrison Ford e presentando una colonna sonora originale dal compositore vincitore dei premi Oscar [Academy Award®] James Horner, il film porta gli spettatori in 18 paesi attraverso sette continenti per evidenziare come gli aeroplani abbiano abilitato un secolo di interconessioni globali che i nostri avi non avrebbero mai potuto immaginarsi.
Seguendo le contraddizioni della natura e delle persone che abitano il nostro pianeta, il documentario punta l'attenzione su quattro coppie di stati agli antipodi. Raccontando storie di vita antitetiche ma al contempo simili - incentrate su un pescatore solitario in un villaggio argentino, su una donna che vende pesce in una affollata strada di Shangai, su un guardiano del faro cileno a Capo Horn e su un ufficiale di bordo sul lago Baikal - si offrono immagini relative a quattro coppie di Paesi situati uno opposto all'altro: Argentina e Cina, Cile e Russia, Hawaii e Botswana, Nuova Zelanda e Spagna.
Fra i tanti documentari attualmente disponibili sulla popolare piattaforma di streaming Netflix, merita sicuramente una menzione #Chasing Coral, toccante e drammatica opera di Jeff Orlowski sulla progressiva sparizione delle barriere coralline, fondamentali per l'ecosistema marino e di conseguenza per tutto il nostro pianeta. Il film è stato presentato al Sundance Film Festival 2017, dove ha conquistato il prestigioso Audience Award. A causa del riscaldamento globale, dovuto al devastante impatto sull'ambiente dei combustibili fossili e alla sregolata attività dell'uomo, le barriere coralline stanno sparendo, e lo stanno facendo a una velocità impressionante: solo negli ultimi 30 anni, è andato perso circa il 50% del patrimonio mondiale di coralli. Attraverso fotografie e riprese marine di crudele bellezza, Orlowski testimonia il cambiamento in atto, sviscerando con dovizia di particolari le cause e gli effetti di questo drammatico fenomeno.
National Geographic Channel mostra nello splendore dell'alta definizione il devastante impatto ecologico che ogni singolo grado di aumento della temperatura potrebbe avere sul nostro pianeta nel prossimo secolo.
Sta accadendo in tutta l'America-rurale: i proprietari terrieri sperano un giorno di ricevere un'offerta vantaggiosa da una società di energia che vogliono affittare la loro proprietà. Ragione? L'azienda spera di attingere a un serbatoio soprannominata "l'Arabia Saudita del gas naturale." Halliburton ha sviluppato un modo per ottenere il gas dalla terra-un processo di perforazione idraulica denominato "fracking", e improvvisamente l'America si trova sul precipizio di diventare una superpotenza energetica.
David Attenborough e lo scienziato Johan Rockström analizzano il collasso della biodiversità sulla Terra e in che modo questa crisi possa ancora essere evitata.
Questo documentario denuncia gli effetti letali dei rifiuti industriali al centro dello scontro tra le comunità minoritarie della Nuova Scozia e le autorità canadesi.