A Saigon, durante la guerra in Vietnam il capitano dei corpi speciali Benjamin Willard riceve dai superiori l'ordine di trovare ed eliminare il colonnello Walter Kurtz che uscito con i suoi soldati dai ranghi dell'esercito americano, sta combattendo una guerra personale ai confini fra il Vietnam e la Cambogia. Scortato da alcuni uomini, Willard risale un fiume a caccia del colonnello. Dopo varie peripezie il capitano individua Kurtz all'interno di una sorta di reggia-tempio protetta dalla vegetazione e da numerosi indigeni armati. Willard non sa che fare, ma è lo stesso Kurtz che lo induce ad eseguire la condanna.
Carolina del sud, 1776. Benjamin Martin, un eroe del conflitto franco indiano, si è ritirato ad una vita tranquilla con la propria famiglia e ha giurato di non tornare mai più in guerra. Ora però la serenità della sua esistenza è minacciata dall'impellente conflitto contro gli inglesi e Benjamin, seppur contrario, scopre che l'unico modo per salvare la sua famiglia è combattere per la libertà del suo paese.
In un campo di addestramento dei Marines nel South Carolina diciassette giovani civili vengono trasformati in macchine da guerra e di morte. Partito per il Vietnam, uno dei diciassette lavora per un giornale militare e si trova coinvolto nell'offensiva del Tet.
Quattro veterani afroamericani: Paul (Delroy Lindo), Otis (Clarke Peters), Eddie (Norm Lewis) e Melvin (Isiah Whitlock, Jr.), ritornano in Vietnam alla ricerca di ciò che rimane del loro caposquadra, caduto in guerra (Chadwick Boseman) e di un tesoro sepolto; i nostri eroi, riuniti dal figlio preoccupato di Paul (Jonathan Majors), combattono le forze dell’uomo e della natura mentre affrontano le ferite segnanti dell’immoralità della guerra del Vietnam.
Siamo nel 1965 e la radio delle forze armate in Vietnam ha un nuovo d. j., Adrian Cronauer, che diventa in breve amatissimo dai soldati per la sua alluvionale e irriverente irruenza; per lo stesso motivo invece i superiori lo detestano. Adrian conosce la giovane Trinh, ma la ragazza lo tiene a distanza. Si salverà dai vietcong, ma capirà l'avversione che gli americani suscitano nella popolazione.
Durante una ricognizione nel Vietnam quattro dei cinque componenti di una squadra di fanti nordamericani sequestrano, stuprano collettivamente e assassinano una ragazza vietnamita. Il quinto (Fox) li denuncia. È un fatto vero, accaduto nell'ottobre 1966. Nel 1967 i quattro furono processati e condannati da un tribunale militare. Come s'usa in questi casi, le pesanti pene furono ridotte in appello. L'unico film bellico di De Palma è un cattivo film. Diffamare la guerra è un dovere, ma qui lo si fa in modi ipocritamente e provincialmente americani. Nemmeno il dilemma etico che affligge il gracile soldato Eriksson (qual è la discriminante tra solidarietà e omertà?) diventa espressivo. La sceneggiatura di David Rabe (Streamers) è basata su un libro di D. Lang, giornalista reduce dal Vietnam.
Nella Francia occupata dai nazisti, durante la Seconda Guerra Mondiale, Shosanna Dreyfus assiste all'esecuzione della sua famiglia su ordine del colonnello nazista Hans Landa, ma riesce a fuggire a Parigi dove assume una nuova identità, come operatrice e titolare di un cinematografo. Nel frattempo, in un'altra località europea, il tenente Aldo Raine si mette alla guida di un gruppo di soldati ebrei conosciuti dai loro nemici come I Bastardi. Insieme ai suoi uomini, Raine collabora con con l'attrice tedesca Bridget Von Hammersmark, che in realtà è un agente segreto, in una missione speciale per rovesciare il Terzo Reich. Il loro destino si incrocerà con quello della Dreyfus, che tra l'altro sta pianificando una vendetta personale.
Mentre la loro città viene occupata dai soldati stranieri, otto ragazzi riescono a scappare sulle montagne. Prendendo il nome dalla squadra di football della loro scuola, i Wolverines, iniziano un'incessante guerriglia in difesa dei loro genitori, degli amici e del loro paese.
Il giornalista Richard, americano, decide di andare con l'amico Rock in Salvador, dove la vita, secondo lui, è più piacevole. Ma qui le cose stanno ben diversamente: violenza, guerriglia e morte sono all'ordine del giorno. La destra è armata da Reagan. Mentre rischia di continuo la vita, Richard s'innamora di Maria, giovane donna con bambini. La situazione precipita dopo l'assassinio dell'arcivescovo Romero, corre altro sangue e sarà solo un sogno, quello di Richard (tornare in America con Maria).
Irlanda, 1920: i guerriglieri indipendentisti si preparano ad affrontare l'offensiva delle armate di invasione dell'esercito britannico. Damien, giovane studente di medicina, per spirito patriottico decide di lasciare gli studi e unirsi al fratello Teddy nella lotta per la libertà. Mentre i combattenti irlandesi, superiori per audacia e coraggio, sembrano avere la meglio, le parti belligeranti concordano un trattato che ponga fine al massacro. L'interruzione delle ostilità con la Gran Bretagna e la controversa adesione al trattato, spingono il paese sul baratro della guerra civile, poiché parte degli indipendentisti irlandesi non vuole ottemperare a un accordo che dispone concessioni solo parziali. Damien e Teddy diventano nemici giurati, mettendo a dura prova gli affetti familiari e le rispettive convinzioni politiche.