Romance meets farce against the backdrop of a quiet campaign to legalize gay marriage. Laurent loves his roommate Dan, who's straight and a playboy. Laurent can't bring himself to tell Dan, but is content to share a flat and to party with him. Then Camille comes along, Dan falls hard, and Laurent is beside himself: he tries to sabotage the relationship, but each effort backfires. After Dan moves in with Camille, Laurent enlists the help of Sam, his new lesbian flatmate, and Nick, a long-time gay friend. As the lovers head toward marriage, Laurent becomes more desperate. His efforts may be having an effect, if not on Dan, then on Camille. Which love will triumph?
C'è sempre un tavolo, ai pranzi di nozze, dove gli sposi confinano quegli ospiti che hanno accettato l'invito anche se c'era da sperare che rifiutassero: la vecchia tata di quando la sposa era bambina, mai più vista per decenni, una coppia di conoscenti incrociati per lavoro, l'adolescente che non batte chiodo, il nipote galeotto, l'ex del fratello della sposa, che potrebbe fare una scenata da un momento all'altro. E proprio quest'ultima, Eloise, sa bene cosa significhi sedere al tavolo numero 19, perché i tavoli li ha decisi lei stessa, quando era ancora "di famiglia": significa che chi siede lì potrebbe anche sparire e nessuno se ne accorgerebbe.
Ellen Barkin è la stella in questa storia comica oscura, una sorta di montagne russe emotive su una riunione di famiglia. Alla vigilia del matrimonio di suo figlio (Michael Nardelli), Lynn (Barkin), una donna che ha sempre nascosto le sue emozioni, deve fare i conti con il suo ex-marito (Thomas Hayden Church) e la sua calda moglie (Demi Moore), il disprezzo della madre fredda (Ellen Burstyn) e il padre lontano (George Kennedy) e la sua ridicola sorella. E il fatto che lei porta con sé i suoi tre figli profondamente turbati (Ezra Miller, Daniel Yelsky, Kate Bosworth) non rendono le cose più facili per Lynn.
Opera del 1994, Hong Kong Express è diviso in due episodi: i protagonisti sono due poliziotti (che nel film vengono indicati con i numeri 223 e 663), entrambi reduci dalla fine di un rapporto d'amore, e ancora non rassegnati a continuare la loro vita. E' un film molto delicato, che ci introduce nella vicenda gradatamente, presentandoci prima gli effetti e poi le cause. Girato in poco più di tre mesi, facendo larghissimo uso della camera a mano, con stile più da videoclip musicale che da film classico e un budget ridottissimo, offre diversi spunti interessanti tanto nei contenuti e nel modo con il quale vengono presentati allo spettatore, che nella tecnica. La regia è sicura, vivace nonostante i frequentissimi cambi di scena, o le lunghe inquadrature "sulla tristezza" dei personaggi.
Umiliato, il 13enne Josh esprime il desiderio di diventare grande e il mago di una macchinetta di un luna park lo esaudisce. Si ritrova nel difficile mondo dei grandi con un corpo da 30enne e la testa di un 13enne. P. Marshall, matematica e psicologa, non è riuscita ad approfondire più di tanto l'indagine psicologica, ma ha saputo costruire un film piacevole, pieno di trovate. Sullo stesso spunto l'italiano Da grande (1987).
Una surreale commedia romantica a tinte sci-fi che ci porta in un prossimo futuro dispotico, dove il solo fatto di essere "single" diventa motivo di fermo da parte delle autorità con tanto di trasferimento in una apposita struttura "riabilitativa" e la potenziale conseguenza di essere trasformati in animali se non si ottempererà all'obbligo di avere un partner.
Sophie Hall è un'aspirante scrittrice per rotocalchi che, insieme al suo ragazzo Victor, vola da New York in Italia per godersi un po' di tanto desiderato romanticismo. Mentre Victor non c'è a causa di alcuni affari, Sophie si ritrova a Verona nel famoso cortile di Giulietta Capuleti dove trova una lettera scritta 50 anni prima al personaggio shakespeariano da Claire Smith, alla ricerca di un giovane italiano che le faceva la corte. Sophie decide di rispondere al messaggio lasciato da Claire, rimasto inspiegabilmente inevaso, e rimane molto sorpresa quando la sua lettera ispira questa, adesso nonna, a partire con lei per Verona in cerca del suo antico amore perduto. Accompagnate da Charlie, il nipote di Claire, il trio cerca l'uomo per tutta la Toscana e prende atto che il coraggio che serve loro per avere a che fare con l'amore non è poco...
Hanna è dotata di una voce melodiosa e impressionante, ma è brutta e grassa. Il suo lavoro consiste nel donare la sua bellissima ugola ad una ragazza bellissima ma stonata, che diventa una popstar famosa. Innamorata del produttore musicale, Hanna sa che per colpa del suo aspetto fisico, non lo conquisterà mai. Quindi scompare e si fa sottoporre ad una liposuzione e ad alcuni interventi chirurgici e cambia identità. La sua bellezza e la sua voce, la renderanno una popstar ancora più famosa di quella a cui donava la voce, ma gli inganni sono destinati ad essere scoperti
Benjamin Braddock, appartenente ad una facoltosa famiglia americana, ritorna a casa dopo la laurea. i genitori organizzano una grande festa in suo onore ma lui, infastidito, preferisce isolarsi nella sua stanza. Qui viene raggiunto dalla signora Robinson, una piacente quarantenne, moglie del capo di suo padre. Questa gli chiede di accompagnarla a casa sua dove cerca di sedurlo. Solo l'arrivo del signor Robinson salva Benjamin dall'imbarazzante situazione. Ma la signora Robinson non demorde e tra i due inizia una relazione che viene interrotta solo dall'arrivo di Elaine, figlia dei Robinson, di ritorno dal college. A questo punto i due ragazzi si innamorano sempre contrastati dalla madre di lei che minaccia Benjamin di raccontare tutto a sua figlia.
Jodi, la ragazza più alta del suo liceo, si è sempre sentita a disagio per la sua fisicità. Ma dopo anni trascurata, presa in giro ed emarginata, Jodi decide finalmente di trovare la fiducia in se stessa necessaria per resistere.
Flora è una madre single che fatica a gestire il figlio Max, un adolescente ribelle. I suoi sforzi per tenerlo fuori dai guai porteranno a una chitarra acustica malandata, a un musicista di Los Angeles ormai finito e all’armonia in questa famiglia dissestata di Dublino.
Brooke perde l'ultimo treno diretto a Boston, e dopo un inaspettato furto, si ritrova sola e senza soldi alla stazione Grand Central. Nick, uno sconosciuto e squattrinato musicista che si trova proprio lì, si offre di aiutarla. I due trascorrono tutta la notte assieme, tra chiacchiere, confessioni e nuove consapevolezze, fino al mattino, quando le loro vite avranno assunto una luce differente.
Dopo diciotto anni di matrimonio, coronati dalla presenza di due figli, Barbara Rose si accorge che qualcosa non funziona nella sua vita: il marito, Oliver, che pure le ha assicurato un'esistenza di alto livello, non l'ha mai gratificata. Il mondo perfetto che Oliver ha saputo allestire per loro in tutti quegli anni le pare privo di senso e quando la coppia va in crisi gli effetti sono devastanti.
Anna è una giovane costumista, concentrata sul suo lavoro e diffidente nei confronti di relazioni sentimentali. Ha appena trovato un nuovo appartamento ed è tentata di far trasferire da lei il suo ultimo fidanzato, Frank. Invece, trova un'inquilina: la stravagante e amante del divertimento Camilla, che condivide le opinioni di Anna su amore e impegno. Per entrambe, è tutto una questione di divertimento.
Jody Kreyman è una ragazza molto popolare, anche a causa della sua altezza, ma a un certo punto comincia ad avere piccoli scontri e attriti con gli altri, a causa di una sua incapacità di comunicare sempre in modo efficace e chiaro...
Il primo giorno di Jones al college è un vero disastro: minacciato, insultato e quasi investito. Il ragazzo pianta subito tutto e se ne va a vivere per conto suo insieme all'inseparabile macchina da scrivere. Ma non rimane solo a lungo. I suoi bizzarri vicini, infatti, diventano anche i suoi migliori amici e nel nuovo appartamento, conteso tra un'aspirante attrice ed un'enigmatica fotografa, imparerà molte cose che al college non insegnano...
A Beverly Hills non conta essere bianchi (come lo è Cher Horowitz) e non conta essere neri (come Dionne, la sua migliore amica). Quello che conta invece è essere ricchi e soprattutto belli. Cher è assolutamente convinta di avere le idee chiare a proposito dello shopping e della sua vita. Fa di tutto per trasformare Tai, che è uno sgorbietto, in una ragazza almeno presentabile. Ma Cher è diversa da quello che vorrebbe far sembrare, infatti si innamora di Christian senza capire che è un omosessuale.
La Statua della Libertà. New York. All'interno dei molti grattacieli prendono corpo storie di vita quotidiana. Una terapista sessuale non è mai riuscita ad avere un orgasmo. Una giovane coppia di ragazzi omosessuali vuole allargare la propria vita sessuale, intraprendendo un menage a trois. Una ragazza non riesce ad avere rapporti interpersonali e si prostituisce con clienti masochisti che disprezza. Tutta questa umanità s’incontra allo Shortbus, colorato locale notturno underground dove tutto è permesso, dove è possibile trovar rifugio senza sentirsi diversi.
Otto episodi. Otto coppie, più o meno. Le loro (dis)avventure nella fase post-sesso. Innamoramenti celati, nascosti oppure vecchi rancori che emergono. Coppie nuove e meno nuove. Sesso per amore, sesso per divertimento, sesso per la prima volta. Otto storie, diverse fra loro, legate solo dalle riflessioni dovute alla fase successiva del rapporto sessuale. E poi il fumo di una sigaretta. Ma per dimenticare, non per assaporare meglio il tutto. Per dimenticare quello che si è appena visto e sentito.
Francia. Al liceo “Gustave Flaubert”, da poco diventato “scuola pilota” per lo sviluppo della didattica, Claude è un allievo che dimostra ottime doti nella scrittura. Germain, il professore di lettere, non tarda a scoprirlo.
Il sedicenne Russell, che frequenta ancora le ragazze, si pone mille domande sulla sua nuova avventura amorosa. Kevin, invece, fa di tutto affinché i suoi compagni della squadra di football non scoprano che in realtà esce con Russell. Min e Terese, dal loro canto, hanno detto a tutti di essere solo buone amiche mentre Ike non ha ancora capito chi è o chi vuole essere. Quasi per scherzo, per potersi confrontare e parlare i cinque danno vita al Geography Club, da cui gli altri compagni si tengono lontani considerandolo noioso.
Billy ha undici anni, è orfano di madre e vive con il padre e il fratello, entrambi minatori. Costretto dal padre a fare pugilato, scopre in realtà una grande passione per la danza, scontrandosi con i pregiudizi dell'epoca (gli anni '80) che vedono nella danza maschile una pratica omosessuale, e nell'essere omosessuali una colpa.
Tutti meritano una grande storia. Ma per Simon, è complicato: non solo perché sono gli anni del liceo, ma anche perché custodisce un segreto che non sa come rivelare agli amici e alla famiglia. Per farlo e affrontare la paura, avrà bisogno di tutto il suo coraggio (e della sua ironia).
Per Chance Marquis, dall’indole dandy, è il primo giorno alla Brickland International High School. Sin dal suo ingresso nell’edificio, Chance diventa il bersaglio degli studenti più anziani e dei bulli della scuola che lo prendono in giro per il suo abbigliamento ricercato e gli atteggiamenti gentili e affettati. Ben presto, però, grazie ad alcuni fortunati incontri Chance riuscirà a prendersi la sua rivincita e a conquistarsi un posto di prestigio tra i suoi compagni.
Da poco arruolato e in partenza per il Vietnam, Claude dell'Oklahoma arriva a New York e in Central Park incontra un gruppo di hippy che stanno bruciando le loro cartoline di precetto. Incuriosito, li segue ed è coinvolto in incidenti con la polizia. George, capo dei manifestanti, è scambiato per lui e spedito in guerra dove muore. Dal musical (1967) di Gerome Ragni, James Rado (libretto) e Galt MacDermot (musica), definito “America's first tribal love-rock musical”. Precedette Oh Calcutta (1969), Jesus Christ Superstar (1971), The Rocky Horror Show (1973). È un film di regista, non di coreografo (Twyla Tarp): il suo ritmo non è scandito dai numeri musicali, ma dal montaggio che costruisce i balletti. Diretto dal cèco Forman, da due anni naturalizzato americano, ha un tono disincantato più che raffreddato: sintesi storicizzata dei ribollenti anni '60, celebrati come l'Era dell'Acquario e della contestazione giovanile
Una giovane assistente sociale, incinta di un figlio dal suo "detestato" compagno, decide di allevare il figlio con l'aiuto del coinquilino gay, del quale si innamorerà.
In collegio, due studenti molto diversi tra loro sono costretti a condividere la stanza. I due, però, scoprono con sorpresa di avere molto in comune, ma a qualcuno questo non piace.
Christian ha vent'anni, un fisico costruito in palestra e sempre tanta voglia di divertirsi. Lavora come cameriere in un ristorante con alcuni suoi amici e passa le serate in modo un po' frivolo ed edonistico fra la discoteca e il letto, nel quale non si risparmia in incontri occasionali. Un giorno, per un bizzarro scherzo del destino, un gruppo di missionari Mormoni si trasferisce nel suo stesso complesso residenziale e lì avviene l'incontro con il coetaneo Aaron. Chris inizia a corteggiare il ragazzo per una scommessa fatta con i suoi amici del ristorante, ma proprio nell'istante in cui lui e Aaron si baciano, vengono scoperti dai compagni Mormoni: Aaron viene rispedito a casa; Christian si rende conto in quel momento dei sentimenti che prova per il ragazzo, mai provati in precedenza.
Stevie è una dolce tredicenne che sta per esplodere. Sua madre è amorevole e attenta, ma un po' troppo aperta riguardo alla sua vita romantica. Suo fratello maggiore è un prepotente taciturno e violento. Quindi Stevie cerca nel suo sobborgo operaio di Los Angeles il posto a cui appartenere. Lo trova allo skate shop di Motor Avenue.
Un professore di inglese al college, Grady Tripp (Michael Douglas) sta attraversando la tipica crisi esistenziale di mezza età: è in rotta con la moglie, aspetta un figlio dall'amante e non riesce a finire il suo secondo libro. Gli sarà di grande aiuto uno dei suoi allievi, James (Tobey Maguire), giovane dotato di grande talento.
Tra molte fantasticherie e inseguendo il sogno di diventare uno scrittore affermato, il giovane Garp guarda stralunato il mondo che lo circonda. Il ragazzo è convinto di poter modellare il mondo a sua immagine e somiglianza, ma, arrivato all'età adulta, è costretto a fare i conti con la realtà. Sul cammino per trovare se stesso c'è anche una madre ingombrante e poco ortodossa. Uno dei suoi figli muore e anche il successo letterario tarda ad arrivare.
Eric McNally è un giocatore di hockey gay in pensione, diventato un commentatore sportivo che vive con il suo partner Sam, un avvocato sportivo. Quando Sam diventa inaspettatamente il tutore legale di Scot, il figliastro di suo fratello, le loro vite vengono capovolte. Scot, un undicenne da poco rimasto orfano e decisamente effeminato, è l’esatto opposto di Eric. Eric e Sam cercano con gentilezza di fare in modo che dimentichi la crema per le mani profumata e la passione per l'abbigliamento per dedicarsi ad un passatempo più accettabile: l’hockey. Dopo la prima disastrosa partita di Scot, Eric comincia a riflettere sui compromessi che ha accettato nella sua vita per non essere emarginato, e la sua riluttanza ad accettare la situazione alla fine svanisce mentre Scot gli insegna ad amare il suo vero io.