Documentario in cui Wim Wenders, coadiuvato dal musicista Ry Cooder, si reca alla scoperta delle grandi capacità artistiche di anziani musicisti cubani.
Dopo Bowling a Columbine e Fahrenheit 9/11, Michael Moore riprova a scuotere l'opinione pubblica con un nuovo documentario-denuncia. L'obbiettivo di Moore stavolta è il sistema sanitario Americano che costringe migliaia e migliaia di persone a morte certa perché prive di un'assicurazione. Il film è anche un viaggio in altri paesi e altri sistemi sanitari dalla Francia all'Inghilterra, dal Canada a Cuba.
Un bottone di madreperla incrostato nella ruggine di una rotaia in fondo al mare: è una traccia dei desaparecidos di Villa Grimaldi a Santiago, il grande centro cileno di detenzione e tortura sotto la dittatura di Pinochet. Un fiume che scorre e il tintinnio delle cascate: è la canzone dell'acqua alla base della cultura dei Selknams, popolazione nativa sudamericana trucidata dai colonizzatori. Due massacri, e la memoria dell'acqua: sono le chiavi narrative per raccontare la storia di un Paese e delle sue ferite ancora aperte, per percorrere il Cile e la sua bellezza, il Cile e la sua violenza.
Una corrispondenza semi-fittizia tra due donne: una va in Iran nel 1979 per rovesciare lo Scià; l'altra vive gli anni difficili della Romania di Ceaușescu. Le loro biografie scorrono parallele attraverso immagini di vita quotidiana e videogrammi della rivoluzione.
Alla fine degli anni '80, nella Romania di Ceausescu, un contrabbandiere di VHS e una traduttrice coraggiosa portarono la magia del cinema occidentale al popolo rumeno e gettarono i semi di una rivoluzione.
Zeitgeist: Moving Forward è un web film non profit del 2011 diretto, prodotto e distribuito da Peter Joseph. È il terzo capitolo di Zeitgeist: the Movie e segue cronologicamente a Zeitgeist: Addendum.
Si tratta di un documentario che presenta la necessità di un cambiamento nell'attuale paradigma socioeconomico che governa la società di tutto il mondo.
Il soggetto trascende le questioni di relativismo culturale e ideologia tradizionalista e si muove al nocciolo della questione della sopravvivenza umana e sociale proponendo un nuovo paradigma sociale sostenibile.
Un documentario musicale realizzato utilizzando il materiale girato da Michael Jackson poco prima di morire, mentre il Re del Pop preparava le coreografie per il tour This Is It che sarebbe dovuto andare in scena a Londra nell'estate del 2009.