1942 Paris. Annette is 20 years old, Jean is barely older, they love each other and the future is bright for them. But the deportation of the Jews of France will change their destiny. Upset at the idea of their only son marrying a Jewish woman, Jean Jausion's parents decide to keep young Annette Zelman away from them... and denounce her to the Gestapo. The machine was launched, but it was too late. Annette was deported to Auschwitz on June 22, 1942.
La vera storia della fotografa Elizabeth "Lee" Miller, una modella che divenne un'acclamata corrispondente di guerra per la rivista Vogue durante la Seconda Guerra Mondiale.
Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.
Berlino, anni Quaranta. Bruno è un bambino di otto anni con larghi occhi chiari e una passione sconfinata per l'avventura, che divora nei suoi romanzi e condivide coi compagni di scuola. Il padre di Bruno, ufficiale nazista, viene promosso e trasferito con la famiglia in campagna. La nuova residenza è ubicata a poca distanza da un campo di concentramento in cui si pratica l'eliminazione sistematica degli ebrei. Bruno, costretto ad una noiosa e solitaria cattività dentro il giardino della villa, trova una via di fuga per esplorare il territorio. Oltre il bosco e al di là di una barriera di filo spinato elettrificato incontra Shmuel, un bambino ebreo affamato di cibo e di affetto. Sfidando l'autorità materna e l'odio insensato indotto dal padre e dal suo tutore, Bruno intenderà (soltanto) il suo cuore e supererà le recinzioni razziali.
Hamilton combina i migliori elmenti del del teatro, del cinema e dello streaming in una stupefacente miscela di hip-hop, jazz, R&B e Broadway. Una rivoluzione teatreale che narra la vita del padre fondatore americano Alexander Hamilton: la storia dell'America di un tempo raccontata dall'America di oggi.
Uno sguardo ai rapporti tra la regina d'Inghilterra Elisabetta II e il primo ministro Tony Blair nel periodo in cui, dopo la morte di Diana Spencer, i due cercarano insieme il compromesso tra la tragedia privata e la richiesta del paese di condividere il lutto con i reali.
Harry Haft è un pugile che ha combattuto i compagni di prigionia nei campi di concentramento per sopravvivere. Ossessionato dai ricordi e dal suo senso di colpa, tenta di usare combattimenti di alto profilo contro leggende della boxe come Rocky Marciano come un modo per ritrovare il suo primo amore.
Seconda guerra mondiale: Kurt Gerstein, un chimico ufficiale delle SS realmente esistito, scopre che lo Zyclon B, da lui realizzato per le disinfestazioni, viene utilizzato per eliminare gli ebrei. Sconvolto da questa rivelazione ed essendo profondamente religioso cerca un contatto negli ambienti della Chiesa Cattolica perché lo sterminio venga fermato. Conosce così il giovane gesuita padre Riccardo che è ben introdotto in ambito vaticano. La speranza sta nella parola del Papa che denunci l'abominio. Ma Pio XII, per salvare i cattolici di Austria e Germania, deciderà di tacere.
Scritto da Abby Mann che adattò un suo teledramma, il film ricostruisce in chiave romanzesca il processo di Norimberga del 1948 contro i criminali di guerra nazisti. Questa verbosa maratona giudiziaria è, forse, il più compatto e armonioso film del produttore-regista Kramer, e un tipico frutto culturale della presidenza di J.F. Kennedy. Saggio di oratoria democratica ad alto livello, è affidato a un all star cast nel quale bisogna segnalare i brevi e intensi interventi di J. Garland e M. Clift. 8 nomination ai premi Oscar e 2 statuette, una per lo sceneggiatore Abby Mann e l'altra a M. Schell.
Nel marzo 1945 nel campo di concentramento di Buchenwald un bambino ebreo di tre anni viene nascosto in una valigia. Gli sforzi per mantenerlo in vita si tradurranno in una metafora degli sforzi messi in atto per preservare l'umanità tra i detenuti.