Come fanno sette giovani, ex bambini di strada della Romania, a vedere l'Oceano Pacifico? Il 1° dicembre 2008, una nazionale rumena partecipa per la prima volta alla Homeless World Cup a Melbourne, in Australia. Il film segue la squadra dalla formazione della squadra fino alla fine del campionato. I giovani sono di Timisoara e Arad, bambini fuggiti che ora vivono in case abbandonate o che sono riusciti a trovare un lavoro e vivono in alloggi in affitto dopo essere passati per orfanotrofi o prigioni. Dopo essere stati battuti da molte squadre, i giovani rumeni riescono a battere gli USA. Sono felici. Stanno tutti pensando di non tornare mai più a "casa". Qui fa caldo e si sta bene, la gente è gentile. "Nel caso restassi, vi ho baciati tutti!" dice uno di loro con cautela. Ma dopo essersi scattati delle foto sulla spiaggia con l'oceano alle spalle e delle belle ragazze al loro fianco, i sette tornano in Romania e continuano con le loro vite.
Il documentario ripercorre i passi di Pelé, iconica leggenda del calcio alla costante ricerca della perfezione. Oltre a interviste inedite al protagonista, include immagini di repertorio e contributi di leggendari ex compagni di squadra tra cui Zagallo, Jairzinho e Rivellino. Il film si concentra sugli straordinari 12 anni dal 1958 al 1970 in cui il calciatore, l'unico ad aver vinto tre Coppe del Mondo, passa da giovane superstar a eroe nazionale in un'epoca turbolenta e di grandi cambiamenti nella storia del Brasile.
Documentario che sottolinea le virtù del minimalismo tramite interviste a persone che rifiutano l'ideale americano del consumismo come fonte di felicità.