Documentario musicale sui Metallica, in particolare sulla registrazione del loro album "St. Anger", con tutte le difficoltà che hanno affrontato durante la lavorazione. I registi hanno seguito la band giorno e notte per più di un anno, ottenendo materiale visivo per più di 1200 ore.
Dall'infanzia nella piccola Aberdeen, nello stato di Washington, alla morte, che lo ha consegnato e strappato allo stesso tempo alla storia del post rock, il documentario ricostruisce la vicenda artistica e biografica del leader dei Nirvana, Kurt Donald Cobain. Le interviste di rito alla moglie, alla madre e alla sorella, alla prima fidanzata, al compagno di palco Krist Novoselic, non distolgono dalla centralità in cui Morgen tiene fermo il suo oggetto d'indagine, la sua rabbia già infantile, l'impegno nella musica, l'emozione della paternità, la dannazione dell'eroina. Ne esce un Cobain privato, grazie al tanto materiale quotidiano e famigliare a cui il regista ha avuto accesso, che non contraddice però l'immagine pubblica consegnata in vita e testimonia così di un'autenticità rara per una rockstar, che fa certamente parte delle ragioni dell'amore che la sua generazione (e non solo) ha nutrito per lui e per il suo modo di essere, su e giù dal palco.
Oltre al materiale d'archivio (interviste, concerti, video, ecc.) THE GREAT PRETENDER include molti filmati inediti, fra i quali quelli personali e degli amici e colleghi. Emerge il ritratto di un uomo molto diverso dall'esplosivo personaggio pubblico. Un uomo generoso, riflessivo, con un enorme senso dell'umorismo ed una genuina passione per la musica. Durante la sua vita FREDDIE MERCURY ha toccato il cuore di milioni di persone, sia come solista che come cantante dei QUEEN, e questo documentario non fa altro che renderci di nuovo vive queste emozioni.
Flight 666 è il racconto della vita dei Maiden in tour, gli spostamenti con il loro Boeing da uno stato all'altro, da un continente all'altro, tutto documentato e narrato dai Maiden in prima persona.I disagi, le problematiche e addirittura, la malattia che affligge la band, proprio come succede ad ognuno di noi durante una stagione lavorativa. Il film è molto ben curato, come ogni altro lavoro della band, ci svela segreti e intimità dei nostri beniamini, cosa si prova a salire su di un palco con di fronte 200.000 persone.Tutto qui, in questo magnifico lavoro che mai nessuna band ha prodotto prima, solo i Maiden potevano.
Taylor Swift interpreta tutte le canzoni del suo ultimo album “folklore” in un concerto intimo, filmato nello storico studio di Long Pond, un’ambientazione che evoca la natura malinconica dell’album. Accompagnata dai suoi co-produttori, Taylor parla dello sviluppo e del significato di tutte le canzoni, mentre le interpreta per la prima volta dal vivo insieme al team che le ha prodotte a distanza.
Situato lungo il fiume Tennessee, Muscle Shoals, in Alabama, è l’improbabile terreno fertile di alcune delle musiche più creative e provocatorie dell’America. Sotto l’influenza spirituale del “fiume di canto”, come era chiamato dai nativi americani, la musica di Muscle Shoals ha contribuito a creare alcune delle più importanti e risonanti canzoni di tutti i tempi. Al suo cuore c’è Rick Hall, che ha fondato i Fame Studios. Superando una schiacciante povertà e delle tragedie impressionanti, Hall ha messo insieme il bianco e nero nel calderone delle ostilità razziali dell’Alabama per creare una musica per le generazioni. È responsabile della creazione del Muscle Shoals Sound e degli Swampers, la band di casa a Fame, che alla fine ha avviato anche un proprio studio di successo noto come il “Muscle Shoals Sound”.