In un campo di addestramento dei Marines nel South Carolina diciassette giovani civili vengono trasformati in macchine da guerra e di morte. Partito per il Vietnam, uno dei diciassette lavora per un giornale militare e si trova coinvolto nell'offensiva del Tet.
A Saigon, durante la guerra in Vietnam il capitano dei corpi speciali Benjamin Willard riceve dai superiori l'ordine di trovare ed eliminare il colonnello Walter Kurtz che uscito con i suoi soldati dai ranghi dell'esercito americano, sta combattendo una guerra personale ai confini fra il Vietnam e la Cambogia. Scortato da alcuni uomini, Willard risale un fiume a caccia del colonnello. Dopo varie peripezie il capitano individua Kurtz all'interno di una sorta di reggia-tempio protetta dalla vegetazione e da numerosi indigeni armati. Willard non sa che fare, ma è lo stesso Kurtz che lo induce ad eseguire la condanna.
Quattro veterani afroamericani: Paul (Delroy Lindo), Otis (Clarke Peters), Eddie (Norm Lewis) e Melvin (Isiah Whitlock, Jr.), ritornano in Vietnam alla ricerca di ciò che rimane del loro caposquadra, caduto in guerra (Chadwick Boseman) e di un tesoro sepolto; i nostri eroi, riuniti dal figlio preoccupato di Paul (Jonathan Majors), combattono le forze dell’uomo e della natura mentre affrontano le ferite segnanti dell’immoralità della guerra del Vietnam.
Tre giovani amici di origine ucraina, operai in un'acciaieria di Clairton (Pennsylvania), partono per il Vietnam dopo aver festeggiato il matrimonio (rito ortodosso) di uno di loro. Catturati dai Vietcong, subiscono la tortura della roulette russa, ma riescono a fuggire. Mike (De Niro) rimpatria, carico di medaglie; Steven (Savage) perde le gambe e Nick (Walken) trova a Saigon la morte che aveva cercato con accanimento. All'inferno e ritorno. Il Vietnam occupa la parte centrale e un breve capitolo (enfatico) verso la fine, in cadenze di un'apocalisse allucinata, di un carnevale di morte.
I 40 giorni al fronte, in Iraq, di una squadra di artificieri e sminatori dell'esercito statunitense, unità speciale con elevatissimo tasso di mortalità. Quando tutto quel che resta del suo predecessore finisce in una "cassetta del dolore", pronta al rimpatrio, a capo della EOD (unità per la dismissione di esplosivi) arriva il biondo William James, un uomo che ha disinnescato un numero incredibile di bombe e sembra non conoscere la paura della morte. Uno che non conta i giorni, un volontario che ha scelto quel lavoro e da esso si è lasciato assorbire fino al punto di non ritorno.
Elsa Casanova è una giornalista francese inviata in Afganistan. La sua intervista a una giovane donna, decisa a raccontare a volto scoperto le atrocità commesse dai Talebani, la mette nel mirino del gruppo guidato da Ahmed Zaief. Sequestrata insieme a un suo collaboratore afgano viene condotta in una località al confine tra Afghanistan e Pakistan. Elsa non si piega ai voleri di Zaief e quindi la sua vita è in pericolo. Il governo francese decide di inviare in suo soccorso un commando composto da uomini delle forze speciali. Costoro la raggiungono e la liberano. Perdono però i contatti con la base. Ha così inizio un lungo viaggio per raggiungere un luogo sicuro mentre Zaief e i suoi uomini li inseguono da vicino.
In un'America sull'orlo del collasso, attraverso terre desolate e città distrutte dall’esplosione di una guerra civile, un gruppo di reporter intraprende un viaggio in condizioni estreme, mettendo a rischio le proprie vite per raccontare la verità.
Un adrenalinico action ambientato in Medio Oriente: il Caporale Beckett è impegnato in una sfida esplosiva contro uno spietato cecchino fantasma. I cecchini d'elite Beckett e Miller, insieme alla loro squadra, sono stati incaricati di proteggere un gasdotto da un gruppo di terroristi! Una volta individuati da un cecchino nemico, sono costretti a scappare attraverso un territorio ostile pieno di insidie!
Stalingrado è stretta nella morsa nazista e ogni metro di terreno viene conteso armi in pugno. Il tiratore scelto Vassili Zaitsev abbatte uno dopo l'altro i tedeschi. Il commissario politico Danilov fa di lui un potente mezzo di propaganda. È l'eroe sovietico per eccellenza che non sbaglia un colpo. Un maggiore tedesco, König, decide di sfidarlo sul suo stesso terreno: la precisione nella mira. I due danno inizio a un inseguimento che porterà allo scontro finale.
Bosnia-Erzegovina: un F/A-18F Super Hornet della US Navy in volo di ricognizione viene abbattuto da un missile a ricerca termica mentre l'equipaggio scattava delle fotografie di alcune fosse comuni. Il navigatore Chris Burnett, dopo aver visto assassinare a sangue freddo il suo amico pilota, rimane solo nei boschi a lottare contro il freddo ed i nemici che lo cercano.
Un thriller psicologico d'azione che segue le vicende di due soldati bloccati sotto il mirino di un cecchino iracheno, a separarli vi è soltanto un muro fatiscente.
Un giovane, Chris, parte come volontario per la guerra del Vietnam, ma il suo idealismo si dovrà presto scontrare con gli orrori di quel conflitto, gli uomini trasformati in macchine da guerra e con il cinismo di molti ufficiali.
Chickie vuole sostenere i suoi amici che combattono in Vietnam, quindi fa qualcosa di selvaggio: porta loro personalmente birra americana. Quello che inizia come un viaggio ben intenzionato cambia rapidamente la vita e la prospettiva di Chickie. Basato su una storia vera.
Durante una missione di salvataggio l'11 aprile 1966, il paracadutista statunitense William H. Pitsenbarger ha la possibilità di fuggire sull'ultimo elicottero impegnato in una difficile zona di guerra in Vietnam. Decide però di non approfittarne e di rimanere a terra per aiutare i compagni, compiendo il più grande sacrificio della sua vita. Trentadue anni dopo, Scott Huffman - membro dello staff del Pentagono in rampa di lancio per un avanzamento di carriera - riceve il compito di indagare su quanto accaduto per una richiesta di medaglia d'onore a Pitsenbarger avanzata dal suo superiore e dai genitori.
Ron Kovic, nato il 4 luglio 1946, si arruola nei Marines e torna dal Vietnam, nel 1968, paralizzato nella parte inferiore del corpo e impotente. Attraverso varie esperienze arriva a una presa di coscienza pacifista e porta la sua testimonianza alla Convenzione Democratica del 1976.
Siamo nel 1965 e la radio delle forze armate in Vietnam ha un nuovo d. j., Adrian Cronauer, che diventa in breve amatissimo dai soldati per la sua alluvionale e irriverente irruenza; per lo stesso motivo invece i superiori lo detestano. Adrian conosce la giovane Trinh, ma la ragazza lo tiene a distanza. Si salverà dai vietcong, ma capirà l'avversione che gli americani suscitano nella popolazione.
Il 18 agosto 1966, per tre ore e mezza in una piantagione di gomma chiamata Long Tan, il maggiore Harry Smith e la sua inesperta compagine, composta principalmente di coscritti, combattono per la loro vita contro 2500 esperti vietcong e soldati nordvietnamiti. Con le munizioni in via di esaurimento, i morti in aumento e il nemico pronto all'assalto finale, ogni uomo cercherà la forza per andare avanti con onore, decenza e coraggio.
Durante una ricognizione nel Vietnam quattro dei cinque componenti di una squadra di fanti nordamericani sequestrano, stuprano collettivamente e assassinano una ragazza vietnamita. Il quinto (Fox) li denuncia. È un fatto vero, accaduto nell'ottobre 1966. Nel 1967 i quattro furono processati e condannati da un tribunale militare. Come s'usa in questi casi, le pesanti pene furono ridotte in appello. L'unico film bellico di De Palma è un cattivo film. Diffamare la guerra è un dovere, ma qui lo si fa in modi ipocritamente e provincialmente americani. Nemmeno il dilemma etico che affligge il gracile soldato Eriksson (qual è la discriminante tra solidarietà e omertà?) diventa espressivo. La sceneggiatura di David Rabe (Streamers) è basata su un libro di D. Lang, giornalista reduce dal Vietnam.
Nel 1966, alla vigilia della guerra in Vietnam, l'aviatore statunitense di origine tedesca Dieter Dengler viene mandato per la prima volta in missione, che consiste in un bombardamento segreto sul Laos. Durante l'operazione il suo aereo viene abbattuto e lui viene fatto prigioniero. Viene cosi' portato in un campo di prigionia in mezzo alla giungla dove sono gia' rinchiusi, da un anno e mezzo, altri cinque prigionieri, tra cui due americani: Eugene e Duane. Dieter inizia a progettare la fuga, per la quale bisognera' pero' aspettare la stagione delle piogge. Eugene si oppone fermamente al piano di fuga, perchè continua a credere che verranno liberati presto.
Cesare e il suo popolo di scimmie sono costretti a battersi contro un esercito di esseri umani guidati dal crudele Colonnello. Le scimmie subiscono grosse perdite e Cesare comincia a meditare vendetta!
Nel marzo 1975 i Khmer rossi occupano la capitale della Cambogia, Phnom Penh. Il dottor Dith Pran (Ngor) è l'interprete dell'inviato del New York Times, Sydney Schanberg (Waterston). Dopo aver messo in salvo la sua famiglia, il dottore decide di rimanere con il giornalista. Finirà nei terribili campi di lavoro dei Khmer.