È l'ultimo dell'anno, a Bucarest, quando un ventenne lascia la sua ragazza asfissiante e poi trascorre la serata autoconvincendosi che la ex è il suo vero amore.
A seguito di circostanze concorrenziali, la Federazione Russa ha restituito il tesoro statale rumeno trovato a Mosca. Tra gli oggetti portati nel paese c'è anche un busto dei primi del Novecento (busto di porcellana realizzato nel 1915, firmato I. Andropov) che non è in inventario; gli esperti lo considerano un "kitch normale". Il busto è stato conservato al Museo d'arte di Bucarest.
Un famoso giornalista è incaricato dell'elogio funebre di un collega defunto e si trova a dover ricostruire il difficile rapporto dell'uomo con la figlia.
Un marito scopre un segreto che riguarda sua moglie e il suo migliore amico. In una notte inquieta all'insegna di tensioni e tradimenti, li spinge a confessare.
Toma Caragiu interpreta Costica Caratase, personaggio ispirato alla personalità del grande attore Constantin Tanase. L'azione si svolge nel periodo tra le due guerre e si concentra sul conflitto tra l'attore e il movimento della Guardia di Ferro ("selvaggi") offesi da performance artistiche satiriche. Il film mette in discussione la libertà di espressione dell'artista e il pericolo rappresentato dal suo coinvolgimento in questioni sociali esistenti in un mondo dittatoriale.
Totonel (10) e le sue sorelle, Andreea (14) e Ana (17), aspettano che la madre torni a casa dalla prigione. Crescendo, ognuno di loro impara a sopravvivere da solo, sperando che quando la madre tornerà, la famiglia si riunirà.