Diverse storie si intrecciano la notte di Halloween. Una giovane vestita da Cappuccetto Rosso si reca a una festa. Un serial killer vaga per le strade, insieme al figlio, alla ricerca di una zucca. Un eremita riceve la visita di uno gnomo...
Mix di storie che si intrecciano che vedono protagonisti un ingegnere che si occupa di demolizioni, la cameriera e la cuoca di una umile trattoria, un passeggero di un aereo, una donna che sta per sposarsi, ma la cerimonia di matrimonio è destinata al fallimento, un magnate che ha a che fare con un'oscura tragedia famigliare e un uomo che guida la sua macchina per una strada deserta, ma si trova coinvolto in un corpo a corpo con un altro guidatore.
La statua di un capo indiano campeggia all'ingresso del drugstore di Roy e Martha Spurce. Quando il negozio viene assaltato da dei malviventi la statua si anima e fa giustizia. Due coppie in vacanza fuori stagione fanno il bagno in un lago e finiscono male. Al ritorno da un'avventura extra coniugale, una donna travolge con l'auto un autostoppista di colore, fugge via e continua a vivere nel rimorso. Seconda puntata di "Creepshow", ma la struttura (quella dell'album a fumetti) è identica alla prima. Lo spunto è offerto da racconti di Stephen King, la sceneggiatura è di Romero (regista del primo film), ma allora: perché questa volta non funziona?
Ispirato dai fumetti E.C. del 1950, G.Romero e S. King portano sullo schermo 5 imperdibili novelle del terrore! La storia comincia con un padre, Stan, che rimprovera severamente il figlio, Billy, perché beccato a leggere un albo di Creepshow, una raccolta di storie dell'orrore a fumetti. Terminato il litigio, Stan getta il fumetto nella spazzatura ritirandosi poi in salotto, mentre Billy affranto prega i personaggi del fumetto di vendicare l'ingiustizia, che magicamente prendono vita accerchiando la casa. Una figura spettrale, lo "Zio Creepy", appare alla finestra della cameretta del bambino e facendogli cenno di avvicinarsi, comincia a narrare delle storie.
Lo spirito delle feste è il tema che accomuna una serie di racconti dell'orrore firmati da alcuni dei registi più visionari del cinema americano del Duemila. Da un diabolico coniglietto pasquale a un macabro regalo per San Valentino, emergono gli aspetti più contorti e sovversivi che ogni festa comandata porta con sé.
In Alice, la giovane e viziata Alice trova un telecomando in grado di farla viaggiare spazio-temporalmente, ma anche di ridurla in un mostro; in The Radio un agente della sicurezza cerca di cambiare la sua miserevole e squallida vita seguendo i consigli di una voce proveniente da una radio comprata da un barbone; in Call Girl una prostituta serial killer sbaglia decisamente il cliente-vittima; in The Professor's Wife due ex studenti di uno scienziato pensano che sua moglie sia un robot e in Haunted Dog si segue la strana vita di un dottore decisamente poco ortodosso.
"The Morgue": Un medico legale narra agli addetti dell'obitorio le storie seguenti:"The Gas Station": La proprietaria di una pompa di benzina ha sentito l anotizia della fuga di un serial killer. Spaventata, osserva dalla sua finestra tutti i tipi strani che passano."Hair": Un uomo è ossessionato dalla sua calvizie e tenta un trapianto molto costoso."Eye": Un giocatore di baseball si sottopone al trapianto dell'occhio perso in un incidente automobilistico. Tutto sembra essere andato per il meglio, ma dopo l'operazione l'uomo inizia ad avere strane visioni: flashback rivelatori dell'identità dell'ex proprietario dell'occhio, un serial killer.
Film composto da tre episodi distinti, ciascuno diretto da un dei tre registi coinvolti e tutti ispirati dalla metropoli giapponese."Interior design" (Gondry) è una fiaba surreale che racconta di una giovane coppia che si trasferisce in città in cerca di un futuro. Lui aspira a fare il regista, ma lei lentamente si distacca, fino a fare un strana scoperta. "Merde" (Carax) racconta di un uomo che semina confusione nelle strade di Tokyo con una serie di atti provocatori e irrazionali, suscitando sentimenti misti di attrazione e repulsione, fino al momento in cui viene catturato e giudicato. "Shaking Tokyo" (Bong) mostra invece la vita di un uomo che vive in solitudine, come un'eremita cittadino e che si innamora inaspettatamente di una ragazza che consegna una pizza.
La pellicola è suddivisa in tre storie dell'orrore, ricamate da racconti di scrittori tra i quali figura Stephen King. L'intreccio narrativo principale è una rappresentazione in stile fiaba popolare; le storie vengono raccontate da un bambino che riesce così ad allungare il tempo per non esser cucinato dalla strega che lo ha rapito per mangiarselo. Il gatto nero appare nel secondo episodio, mentre il primo vede dei giovanissimi Christian Slater e Steve Buscemi alle prese con una mummia.
La bambinaia delle emergenze, che resta quando non la vuoi e se ne va quando vorresti che restasse, bussa con la sua oscura silhouette alla porta di Isabel Green, giovane madre di tre figli che lotta per mandare avanti la fattoria nonostante il marito in guerra, il cognato pronto a tutto per farle vendere la proprietà, un lavoro frustrante presso una negoziante con frequenti crisi di senilità, il guardiano del villaggio che minaccia la possibilità di un bombardamento e i due cuginetti di città, viziati e incipriati, venuti per scatenare una guerra tra piccoli, come se quella dei grandi non bastasse.
Durante una viaggio dalla Columbia, l'ex agente della narcotici diventato contrabbandiere, Andrew Thornton, ha un'avaria al motore del suo aereo privato. Abbandonò un borsone pieno di cocaina che venne trovato da un orso nero. L'animale divorò tutta la cocaina diventando il più massiccio consumatore di droga della storia.
Umiliato, il 13enne Josh esprime il desiderio di diventare grande e il mago di una macchinetta di un luna park lo esaudisce. Si ritrova nel difficile mondo dei grandi con un corpo da 30enne e la testa di un 13enne. P. Marshall, matematica e psicologa, non è riuscita ad approfondire più di tanto l'indagine psicologica, ma ha saputo costruire un film piacevole, pieno di trovate. Sullo stesso spunto l'italiano Da grande (1987).
Anni dopo, la storia si sposta su Maggie Peyton (Lindsay Lohan), una ragazza neo-laureata prossima ad andare a lavorare a New York. Lei ha l'automobilismo nel sangue, grazie a suo nonno, un pluricampione nelle gare di stock car: anche suo padre aveva ereditato dal nonno la passione per l'automobilismo, diventando un pilota della NASCAR. Purtroppo lei, da giovane, ebbe un incidente e per questo il padre le vieta di correre, per paura di perderla. Quando, dopo la laurea, il padre decide di comprarle una macchina, si recano da uno sfasciacarrozze che, tra i vari modelli, ha con sé proprio Herbie, che lo sta facendo impazzire non accettando di essere demolito. Maggie si ritrova a dover badare al maggiolino tutto matto, divisa fra la passione per le corse e le promesse fatte a suo padre.
Jennifer è un adolescente bellissima e popolare, ed è la migliore amica di Needy meno popolare e bella di lei, ma si conoscono sin dall'infanzia. Una sera Jennifer e Needy vanno ad una festa di un nuovo gruppo rock il cui leader è un ragazzo di nome Nikolai. Jennifer si invaghisce di questo Nikolai e vuole assolutamente portarselo a letto. Al concerto in cui suona la band diverse persone prendono fuoco improvvisamente e muoiono carbonizzate. Nikolai riesce a prendere Jennifer e portarla con sé. Jennifer dopo un po' riesce a capire che il gruppo non ha buone intenzioni e che è stata portata in un bosco per essere offerta a Satana in cambio di fortuna e denaro. Nikolai accoltella Jennifer che, stranamente, risorge posseduta da un demone che per vivere e rigenerarsi ha bisogno di cibarsi di ragazzi.
Cenerentola è un’audace nuova rivisitazione in chiave musical della favola tradizionale con cui tutti siamo cresciuti. La nostra eroina (Cabello) è un’ambiziosa giovane donna con sogni più grandi del mondo in cui vive, ma con l’aiuto di Fab G (Billy Porter), riuscirà a perseverare e infine a realizzare i suoi desideri. (www.culturamente.it)