Through interviews with leading psychologists and scientists, Neurons to Nirvana explores the history of four powerful psychedelic substances (LSD, Psilocybin, MDMA and Ayahuasca) and their previously established medicinal potential. Strictly focusing on the science and medicinal properties of these drugs, Neurons to Nirvana looks into why our society has created such a social and political bias against even allowing research to continue the exploration of any possible positive effects they can present in treating some of today's most challenging afflictions.
Il documentario racconta come l'uso dell'LSD (acido lisergico), scoperto per puro caso nel 1943 dal chimico Alfred Hofmann sia entrato a far parte della vita di molte persone, alterandonela percezione e lo stato mentale e come sia cambiato il rapporto tra l'uomo e l'acido
Il film lancia uno sguardo provocatorio nella vita di coloro che vivono tutti i lati della “guerra alla droga”: spacciatore, consumatore e istituzioni. Le interviste a noti spacciatori americani offrono testimonianze ironiche e una guida passo per passo su come guadagnare 1.000 dollari all’ora e diventare un vero signore della droga. Oltre agli esperti di questo business, il docufilm offre anche i diversi punti di vista sull’argomento di artisti e personaggi come 50 Cent, Eminem, Woody Harrelson, Susan Sarandon. Uno sguardo provocatorio e una critica profonda all’ipocrisia e alla follia della “guerra della droga”.
Dopo Bowling a Columbine e Fahrenheit 9/11, Michael Moore riprova a scuotere l'opinione pubblica con un nuovo documentario-denuncia. L'obbiettivo di Moore stavolta è il sistema sanitario Americano che costringe migliaia e migliaia di persone a morte certa perché prive di un'assicurazione. Il film è anche un viaggio in altri paesi e altri sistemi sanitari dalla Francia all'Inghilterra, dal Canada a Cuba.
Davanti a un destino segnato, i malati terminali incontrano straordinari medici pronti a far cambiare il nostro atteggiamento verso la vita e la morte.
In un disperato tentativo di curare le proprie tendenze suicide, un giovane depresso raggiunge la foresta amazzonica per sottoporsi a un antico rito allucinatorio.
Quando la studentessa di dottorato di Harvard Jennifer Brea viene colpita a 28 anni da una febbre che la lascia costretta a letto, i medici le dicono che è "tutto nella sua testa". Determinata a vivere, intraprende un viaggio virtuale per documentare la sua storia - e le storie di altre quattro famiglie - di combattere una malattia dimenticata dalla medicina.
UN BUON TRIP: AVVENTURE PSICHEDELICHE si concentra sulle bizzarre storie di allucinazioni di attori, comici e musicisti famosi ricostruite con la collaborazione di star d'eccellenza e attraverso animazioni surreali. Questo documentario mescola la comicità con un'esplorazione approfondita delle sostanze stupefacenti ed esplora i pro, i contro, la storia, il futuro, la scienza, l'impatto sulla cultura pop e le possibilità metafisiche degli allucinogeni. Vengono inoltre affrontati alcuni quesiti importanti: queste sostanze possono aiutare nella cura delle malattie psichiatriche e nell'affrontare il nostro stato di esseri mortali? Siamo tutti fatti dalla stessa materia? È l'amore tutto ciò di cui abbiamo veramente bisogno? Gli alberi possono parlare?
In questo documentario gli archeologi egiziani scavano nella storia, scoprendo tombe e manufatti di oltre quattromila anni fa mentre sono alla ricerca di una piramide sepolta.
Anthropocene è il completamento, dopo Manufactured Landscapes (2006) e Watermark (2013), di una trilogia di documentari sull'impatto delle attività umane sul nostro pianeta. Un viaggio in sei continenti, narrato dalla voce di Alicia Vikander, per accostare i diversi modi nei quali l'uomo sta sfruttando le risorse terrestri e modificando la Terra come mai prima, più di quanto facciano i fenomeni naturali. La tesi dell'Anthropocene Working Group, che ha avviato i suoi studi nel 2009, è che gli ultimi 10.000 anni costituiscano un'era geologica vera e propria.