Poverty, Inc. explores the hidden side of doing good. From disaster relief to TOMs Shoes, from adoptions to agricultural subsidies, Poverty, Inc. follows the butterfly effect of our most well-intentioned efforts and pulls back the curtain on the poverty industrial complex - the multi-billion dollar market of NGOs, multilateral agencies, and for-profit aid contractors. Are we catalyzing development or are we propagating a system in which the poor stay poor while the rich get hipper?
Dalla decisione legale americana della fine del 18° secolo che il modello organizzativo della società d'affari è legalmente una persona, è diventata una forza economica, politica e sociale dominante in tutto il mondo. Questo film prende un esame psicologico approfondito del modello organizzativo attraverso vari casi di studio. Ciò che lo studio illustra è che nel suo comportamento, questo tipo di "persona" si comporta tipicamente come uno psicopatico pericolosamente distruttivo senza coscienza. Inoltre, vediamo la profonda minaccia che questo psicopatico ha per il nostro mondo e il nostro futuro, ma anche come le persone con coraggio, intelligenza e determinazione possono fare per fermarlo.
Quando la studentessa di dottorato di Harvard Jennifer Brea viene colpita a 28 anni da una febbre che la lascia costretta a letto, i medici le dicono che è "tutto nella sua testa". Determinata a vivere, intraprende un viaggio virtuale per documentare la sua storia - e le storie di altre quattro famiglie - di combattere una malattia dimenticata dalla medicina.
La storia de The Satanic Temple, un movimento controverso che unisce religione e attivismo con l'apparente scopo di mettere in discussione le fondamenta della società americana.
Italia, 1970. Una legione crescente di innocui guerrieri inizia una lotta pacifica per la libertà sessuale attraverso la pornografia, scuotendo e scandalizzando le autorità religiose e le istituzioni politiche conservatrici. Sono ironici, felici, folli. Sono sognatori, difensori della comunione definitiva tra corpo e anima. Ma sono stati censurati e umiliati. Sono stati maltrattati e arrestati per aver chiesto a gran voce un nuovo rinascimento culturale.
Lo zucchero è presente nell'80% dei cibi confezionati. Che cosa succede al nostro corpo se ci fidiamo dei prodotti in apparenza sani - se non dietetici - definiti a basso contenuto o persino "senza zuccheri"? In Zucchero! That Sugar Film, l'attore e regista australiano Damon Gameau ha realizzato un esperimento unico nel suo genere: documentare il passaggio da un'alimentazione attenta ed equilibrata a una dieta ipercalorica, con un alto contenuto di zuccheri. Per questo vero e proprio esperimento si è nutrito di cibi considerati "sani", ma che in realtà sono ricchi di zuccheri nascosti, come yogurt magro, succhi di frutta, cereali e barrette di muesli, verdure in scatola... Tutte abitudini alimentari, molto diffuse nei cosiddetti Paesi avanzati, che corrispondono, però a circa 40 cucchiaini da tè di zucchero al giorno!
Negli USA il 37% degli adolescenti è oltre il proprio peso forma e due adulti su tre sono sovrappeso o obesi. Sono incapaci di sottoporsi ad una sana alimentazione? Oppure i responsabili sono da individuare tra le multinazionali della ristorazione veloce? Il filmaker Morgan Spurlock sale in macchina facendo tappa in venti città americane per intervistare medici generici, preparatori atletici, cuochi, ragazzi, avvocati e legislatori. Durante i trenta giorni di viaggio, Spurlock pensa bene di "mettersi in forma" e decide di consumare i suoi pasti soltanto nei ristoranti McDonald's, seguento qualche semplice regola: 1) per tutto il mese la sua scelta deve limitarsi a quanto offerto dalla famosa catena di fast food, 2) niente menu grandi a meno che non fossero espressamente proposti dallo staff, 3) mangiare tutti i cibi in vendita almeno una volta.
I tassi di obesità negli Stati Uniti hanno raggiunto proporzioni epidemiche negli ultimi anni. Killer at Large mostra quanto poco si sta facendo e, cosa più importante, cosa si può fare per invertire la tendenza. Killer at Large esplora anche l'elemento umano del problema con parti del film che seguono una ragazza di 12 anni che ha una controversa procedura di liposuzione per correggere il suo aumento di peso e una serie di altri che soffrono di obesità, incluso il regista Neil Labute.