L'ascesa del famigerato gangster Al Capone viene ripercorsa attraverso gli occhi del suo secondo in comando, Jack McGurn. Un tempo pugile dilettante, McGurn è stato attirato nel mondo della mafia italiana dopo l'omicidio del suo patrigno. Mentre il clan si trasforma nell'organizzazione criminale più lucrativa degli Stati Uniti, le crescenti tensioni con "Bugs" Moran e con la mafia irlandese daranno vita a una brutale guerra tra gang che culminerà nel massacro del giorno di San Valentino.
New York, 1846. Nel quartiere di Five Points una cruenta battaglia tra gang sancisce il trionfo di William Cutting - detto Billy the Butcher, capo dei nativi americani - e la morte di Padre Vallon, protettore degli emigranti. Sedici anni dopo il figlio di questi, Amsterdam, esce dal riformatorio fermamente deciso a ingraziarsi l’assassino di suo padre per poi ottenere vendetta. Conosciuto Billy, Amsterdam ne viene in pratica adottato e arriva a salvargli la vita. Una volta scoperto e sfigurato, si risolverà a combattere apertamente contro di lui, ma sono gli anni della Guerra Civile: l’ultimo scontro tra le gang sarà decisamente superato in violenza e ferocia dall’intervento delle truppe inviate a far rispettare la coscrizione obbligatoria.
Nel Bronx, durante un raduno di tutte le gang di New York, un carismatico leader viene ucciso: la colpa ricade sui Warriors, gang poco nota di Coney Island. Comincia la caccia. Senza il loro capo, ucciso per ritorsione, gli otto Warriors disarmati devono tornare a casa attraversando la metropoli, braccati dalle altre vendicative gang e dalla polizia.
Rio de Janeiro, dagli anni ’60 agli ’80. La favela di Cidade de Deus diventa il palcoscenico delle storie parallele di Buscapé e Dadinho. Entrambi tredicenni, sono però mossi da ambizioni diversissime: il primo vorrebbe diventare fotografo, il secondo il più temuto criminale della città. Se Buscapé trova molti ostacoli nella realizzazione dei propri sogni, Dadinho diventa rapidamente padrone del quartiere e del narcotraffico con lo pseudonimo di Zé Pequeno. La morte del suo braccio destro Bené e la violenza perpetrata ai danni della fidanzata del mite Galinha innescheranno una guerra tra bande dall’esito tragico.
Un giovane killer, Tony Camonte, diventa la guardia del corpo di un boss. Aiutato da un amico, Rinaldo, si impadronisce del potere. Morbosamente innamorato della sorella, Tony compie però l'errore di uccidere Rinaldo, quando viene a sapere che questi ha sposato la ragazza...
Un ex agente di polizia, ritenuto morto da tutti, in realtà è il vendicatore che tutti stanno cercando. Non che la sua attività sia del tutto sprezzata: eliminare 125 gangster in cinque anni è comunque un servizio reso alla società. Però la polizia non può fare a meno di indagare e di scoprire che il vendicatore ha cominciato la sua guerra privata il giorno in cui alcuni banditi gli uccisero moglie e figlio.
L'aereo sul quale si trovano una ventina di cadetti americani fra i sette e i dodici anni precipita nell'oceano. I ragazzini sopravvivono all'incidente ma restano abbandonati a loro stessi su un'isola tropicale. Naufraghi in un luogo incantevole, devono però organizzarsi per sopravvivere. Eleggono come capo il saggio e volitivo Ralph. Quest'ultimo, aiutato da Piggy, un ragazzo grasso e dall'indole perdente, comincia a comportarsi da vero despota. Il gruppo si spacca in due e l'escalation di violenze sarà terrificante.
Mark Kaminsky viene buttato fuori dall'FBI per il rude trattamento riservato ad un sospettato. Finisce con l'accettare l'incarico di sceriffo di una cittadina del Nord Carolina. Il capo dell'FBI Harry Shannon, il cui figlio è stato ucciso da un gangster di nome Patrovina, arruola Kaminsky per portare a termine una vendetta personale, dietro la promessa di reintegrarlo nell'FBI se riuscirà a catturare Patrovina.
Jericho, stato del Texas, 1931. Una città di frontiera con una popolazione in rapido declino. Gli ultimi cowboys hanno lasciato il posto a mafiosi vestiti di tweed provenienti dalla rovente Chicago. Costoro arrivano spinti dalla necessità di controllare il traffico illegale di liquori in arrivo dal vicino Messico. Nella città dettano legge due gang rivali cui fanno capo Doyle e Strozzi. Un giorno arriva un misterioso straniero che si fa chiamare Smith. È gentile, cinico ed elusivo, ma si rende perfettamente conto del male che domina la città...
Alla fine degli anni Venti, il Cotton Club è il più famoso locale di New York. Vi si esibiscono cantanti e ballerini negri ma solo ai bianchi è riservato l'accesso. In occasione di un attentato a un boss (Schultz, l'olandese), presente nel locale, un giovane bianco suonatore di cornetta, Dixie, gli salva la vita. Schultz, per sdebitarsi, lo fa assumere al Cotton Club gestito da un altro "boss" (Owney Madden) e lo incarica di fare l'accompagnatore della sua amante Vera Cicero. Dixie e Vera piano piano si innamorano, ma l'ombra dell'olandese incombe.
Gu-nam fa il tassista a Yanji ed è un Joseonjok, ossia un sino-coreano che parla entrambe le lingue, sostanzialmente visto come uno straniero dai primi e come uno schiavo dai secondi. Gu-nam deve infatti ripagare un debito enorme, contratto in seguito all'acquisto di un visto da parte della moglie, tornata in Corea. Approfittando della sua disperazione, il sordido Myun Jung-hak gli propone un modo per riappropriarsi della sua libertà: tornare in Corea per uccidere un uomo. Per Gu-nam si presenta l'occasione duplice di affrancarsi e di ritrovare la moglie. Trainata dalla maestria dei Kim Jee-woon e Ryu Seung-wan, capaci di esportare il thriller-noir sudcoreano come un autentico manufatto di eccellenza in festival europei o nordamericani, una nuova leva di registi si fa largo a cavallo tra i primi due decenni del terzo millennio.