È la vigilia di Natale e Chuck Noland, funzionario della Federal Express, scambia i regali con la sua fidanzata Kelly in macchina prima di salire a bordo dell'aereo per l'ennesimo viaggio di lavoro. A causa di una tempesta l'aereo si inabissa nel Pacifico. Chuck, unico sopravvissuto, naufraga su di un isola deserta dove si rende conto, poco alla volta, che dovrà restarci per molto molto tempo.
New York, 1933. Durante la Grande Depressione la fame di fama conduce una troupe cinematografica su un'isola misteriosa per girare un film spettacolare e avventuroso. A bordo della Venture salpano Carl Denham, regista ambizioso, Ann Darrow, un'attrice esordiente e Jack Driscoll, un drammaturgo intellettuale prestato al cinema. Durante una tempesta la nave si incaglia sugli scogli dell'Isola del Teschio, una terra fuori da ogni mappa e governata da un colossale scimmione, Kong, a cui viene offerta in sacrificio la bella Ann. Gli uomini della Venture, nel tentativo di salvare la fanciulla, cattureranno Kong e lo "trasferiranno" a Manhattan per esibirlo come fenomeno da fiera. Ma Re Kong spezzerà le catene e scalerà l'Empire State Building ghermendo di nuovo la bella dai capelli d'oro.
Richard, un giovane americano come tanti di oggi, arriva, zaino in spalla, a Bangkok con pochi soldi e parecchi interrogativi. Prende alloggio in un albergo di terza categoria, e qui conosce una coppia di francesi, Françoise e il suo compagno Etienne. Nella stanza accanto alla sua incontra anche un altro uomo, un certo Daffy, che si definisce un viaggiatore segnato dal sole e dalle droghe. Su un foglio Richard vede disegnata una mappa: indica un'isola incontaminata che Daffy dice di voler raggiungere. Richard rimane colpito e, dopo averci pensato, capisce che deve unirsi a lui. Va per dirglielo ma lo trova riverso per terra con le vene tagliate. Più che mai Richard si convince di dover proseguire. Coinvolge i due francesi e insieme partono per un viaggio verso l'ignoto.
L'aereo sul quale si trovano una ventina di cadetti americani fra i sette e i dodici anni precipita nell'oceano. I ragazzini sopravvivono all'incidente ma restano abbandonati a loro stessi su un'isola tropicale. Naufraghi in un luogo incantevole, devono però organizzarsi per sopravvivere. Eleggono come capo il saggio e volitivo Ralph. Quest'ultimo, aiutato da Piggy, un ragazzo grasso e dall'indole perdente, comincia a comportarsi da vero despota. Il gruppo si spacca in due e l'escalation di violenze sarà terrificante.
Nel Settecento una nave parte alla volta di Tahiti. Il comandante è un uomo estremamente crudele. Arrivati nell'isola il primo ufficiale s'innamora di un'indigena e l'equipaggio, tornato a bordo, si ammutina contro il comandante.
Durante una missione su Marte, l’astronauta Mark Watney (Matt Damon) viene considerato morto dopo una forte tempesta e per questo abbandonato dal suo equipaggio. Ma Watney è sopravvissuto e ora si ritrova solo sul pianeta ostile. Con scarse provviste, Watney deve attingere al suo ingegno, alla sua arguzia e al suo spirito di sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è vivo. A milioni di chilometri di distanza, la NASA e un team di scienziati internazionali lavorano instancabilmente per cercare di portare “il marziano” a casa, mentre i suoi compagni cercano di tracciare un’audace, se non impossibile, missione di salvataggio.
Il giovane Piscine Molitor Patel, detto Pi, è cresciuto con la famiglia a contatto con lo zoo paterno, mescolando fin dall'infanzia sogno e realtà. Quando il padre ha esigenze di denaro e sceglie di trasferirsi in Canada per vendere lo zoo, Pi ancora non può intuire cosa lo attenderà nelle vastità oceaniche. Di fronte a una tempesta terrificante, la nave affonda, lasciando in breve tempo Pi con un'unica compagna di viaggio: la tigre Richard Parker, l'animale più temuto dello zoo paterno. Pi potrà solo fare affidamento alla propria intelligenza per poter sopravvivere e convivere con la tigre.
Sono gli anni Venti del diciannovesimo secolo. Soldati, esploratori, cacciatori di pelli, mercenari solcano i territori ancora sconosciuti d'America per trarne profitto. Glass è l'uomo che meglio di tutti i suoi compagni di spedizione conosce la terra impervia in cui si sono inoltrati. Il suo compito è riportare la compagnia al forte e tutto ciò che lo preoccupa è proteggere suo figlio, un ragazzo indiano. Lo scontro con un grizzly lo lascia in condizioni prossime alla fine. Il più arrogante della compagnia, Fitzgerald, si offre di restare per dargli sepoltura, ma lo tradisce orribilmente. La volontà di vendicarsi rimetterà in piedi Glass e darà inizio ad un'odissea leggendaria.
L'aereo su cui viaggia un gruppo di lavoratori di un oleodotto precipita in una zona sperduta dell’Alaska. I pochi sopravvissuti, tra i quali il protagonista Ottway, si ritrovano a dover lottare non solo contro la rigidità del clima e un ambiente a loro ostile, ma soprattutto contro un branco di famelici lupi. Le forze e le risorse a loro disposizione si esauriscono in fretta e i superstiti, con a capo Ottway, decidono di abbandonare il luogo dello schianto per cercare di salvare le loro vite, intraprendendo un viaggio attraverso l’infinita distesa di neve e ghiaccio dell’estremo nord che si rivelerà una frenetica lotta contro il tempo, la natura selvaggia, braccati dai più spietati abitanti di quelle terre desolate.
In seguito a un atterraggio di fortuna, un gruppo di persone, tra cui un ferito, attende i soccorsi in pieno deserto. Il ferito muore, ma dei soccorsi nessuna traccia. Uno dei superstiti è progettista aeronautico e propone di costruire un velivolo di fortuna con i pezzi del relitto; l'impresa sembra pazzesca, ma viene portata a termine, nonostante altre morti.
Rimasti isolati a seguito di un tragico incidente aereo, due estranei sono costretti ad avvicinarsi per sopravvivere in condizioni estreme tra le nevi di un massiccio montuoso lontano da ogni forma di civiltà. Quando si rendono conto che non arriveranno aiuti, intraprenderanno un difficile viaggio attraverso migliaia di chilometri nella natura selvaggia, stimolandosi l’un l’altro a resistere e accendendo così un’attrazione inaspettata.
Remake dell’omonimo film del 1966. La vicenda di un cargo C-119 precipitato nel deserto del Gobi, Mongolia esterna, durante una tempesta di sabbia: i sopravvissuti, tutti operai/impiegati di una compagnia petrolifera, riescono a ripartire a bordo di un trabiccolo ricavato dai rottami dell’aereo. Il pilota, il capitano Towns, è un dipendente della compagnia mineraria Geodel, il cui lavoro consiste nel recarsi ai pozzi petroliferi più lontani e chiuderli quando la loro produttività è calata. Dopo aver, appunto, adempiuto ad uno dei suoi abituali compiti, il suo aereo cade sulla via del ritorno a Pechino. Riusciranno a sopravvivere al caldo, alla sabbia, ma, soprattutto, a ciascuno degli altri partecipanti a questo volo infernale?
Charlie Halliday con il suo bimotore trasporta merci sulla rotta artica, grandi terre desolate e selvagge abitate da piccole comunità di pescatori Inuit. Durante uno dei suoi viaggi conosce Kanaalaq una giovane ragazza che ha bisogno di essere trasportata nel più vicino ospedale. Sulla strada del ritorno il motore dell'aereo ha un guasto e sono costretti ad un atterraggio di emergenza. I soccorsi non riescono a localizzarli e i due dovranno lottare per la propria vita. Kanaalaq insegnerà a Charlie i segreti della sopravvivenza in quelle terre così inospitali.
Il 13 ottobre 1972 un aereo con a bordo una squadra di rugby uruguaiana precipitò sulle Ande. Molti passeggereri morirono subito, i restanti 16, in attesa di essere soccorsi, cercarono di sopravvivere arrivando addirittura a cibarsi della carne dei compagni morti. Tre di loro decisero di lasciare il campo nell'eroico tentativo di superare le montagne in cerca di aiuto...
La studentessa Emma Robinson e il giovane scansafatiche Dean McMullen si trovano insieme in viaggio per Trinidad. Anche se hanno poco in comune, Emma e Dean partecipano a una festa su una barca e, quando durante un raid della polizia Emma cade in acqua, Dean non esita a salvarla. A bordo di un gommone senza motore, i due finiscono però alla deriva e approdano su un'isola deserta. Mentre i loro genitori fanno partire le ricerche, Emma e Dean sono costretti a fare affidamento l'una sull'altro, lasciando che tra loro nasca un tenero legame.
Una barca alla deriva con due cadaveri e un bambino ancora vivo viene avvistata e issata a bordo di una goletta nel mare delle Maldive. Successivamente, a bordo scoppia un’epidemia ed il capitano cala a mare una scialuppa con a bordo la passeggera Sarah Hargrave, la figlia Lilli ed il bambino che aveva salvato poco prima ribattezzato nel frattempo Richard…
Hank, un uomo senza speranza perso nella natura selvaggia, scopre un cadavere misterioso, con cui si imbarca in un epico viaggio per tornare a casa. Rendendosi conto che il corpo è la chiave per la sua sopravvivenza, Hank da ex aspirante suicida si costringe a un'operazione surreale: convincere il corpo morto di come la vita sia degna di essere vissuta.
Un aereo si schianta nel mezzo dell'Oceano Pacifico: una ventina di ragazzini inglesi, sopravvissuti al naufragio, tentano di organizzarsi la vita su un isola deserta. Ben presto però il gruppo si spacca in due bande rivali e piano piano l'ordine razionalista col quale i bambini avevano tentato di risolvere i problemi quotidiani viene insediato da istinti selvaggi incontrollabili. Portando sullo schermo il romanzo omonimo di William Golding il regista teatrale Brook si cimenta nell'ardua impresa di evocare l'universo malvagio e malato dello scrittore inglese: non sempre è all'altezza del compito.