Shukichi, professore vedovo, e la figlia Noriko trascorrono felicemente le loro giornate insieme, ma la zia Masa insiste perché Noriko si sposi. Shukichi comincia a vagliare dei possibili pretendenti, ma intuisce ben presto che la figlia non ha nessuna intenzione di abbandonarlo. Di fronte alle pressioni di Masa e convinto di operare nel giusto, Shukichi inventa quindi uno stratagemma che possa persuadere Noriko: fingerà di volersi risposare con una donna più giovane.
László Tóth è un architetto ebreo emigrato dall’Ungheria negli Stati Uniti nel 1947. Costretto dapprima a lavorare duramente e vivere in povertà, ottiene presto un contratto che cambierà il corso dei successivi trent’anni della sua vita.
The French Dispatch è l’edizione europea dell’Evening Sun di Liberty, Kansas – un resoconto settimanale dei fatti a livello di politica globale, arti (alte o popolari), moda, cucina, enologia, e storie di varia umanità da luoghi distanti. Quando il direttore muore, lo staff editoriale decide di pubblicare un’ultima edizione memoriale evidenziando le tre storie migliori pubblicate nei dieci anni di vita del magazine. Le storie sono incentrate su un artista condannato all’ergastolo per un doppio omicidio, le rivolte studentesche e un rapimento risolto da uno chef.
USA, 1953: tempi di guerra fredda, maccartismo e integrazione razziale. Tutto molto lontano dal Wellesley College, prestigiosa scuola femminile, dove le materie sono un optional rispetto all'insegnamento base, principio fondamentale per le allieve: lo scopo primo nella vita di una donna resta ancora il matrimonio. È in questa realtà che arriva la nuova insegnante di storia dell'arte Katherine Watson: 36 anni, fiera “zitella” di estrazione operaia, convinta di poter aprire le menti delle sue represse, ma non sempre ottuse, aristocratiche allieve. Com'è prevedibile la donna si scontra contro il corpo insegnanti conservatore e con la diffidenza delle ragazze, ma non si arrende e spiegando come “leggere” Leonardo e Van Gogh, introducendo Pollock e facendosi coinvolgere anche nelle beghe amorose, riesce finalmente ad abbattere il muro di ostilità posto fra lei e le alunne.
Tra la fine della Seconda guerra mondiale e la guerra in Vietnam, diversi personaggi sinistri – tra cui un predicatore, una coppia squilibrata e uno sceriffo corrotto – in qualche modo finiscono coinvolti nella vita di Arvin, un giovane in lotta contro delle forze maligne che minacciano la sua famiglia.
Nella Londra degli anni Cinquanta, un impiegato statale privo di senso dell'umorismo decide di prendersi una pausa dal lavoro per sperimentare la vita dopo aver ricevuto una diagnosi infausta.
Basato sulla storia vera del più grande saccheggio di opere d’arte della storia, Monuments Men racconta le avventure di un improbabile plotone, reclutato dall’esercito americano durante la Seconda Guerra Mondiale e spedito in Germania per salvare capolavori artistici dalle mani dei Nazisti e restituirle ai legittimi proprietari. Nei panni dei “Monuments Men”, come vennero chiamati, in una lotta contro il tempo per impedire la distruzione di 1000 anni di cultura, questi uomini rischieranno le loro vite per proteggere e difendere le più grandi conquiste del genere umano.
All'indomani della seconda guerra mondiale, un colonnello britannico e sua moglie vengono assegnati a vivere ad Amburgo durante la ricostruzione postbellica, ma le tensioni sorgono con il vedovo tedesco che vive con loro.
Subito dopo la guerra, la sera stessa in cui la nazione festeggia la vittoria, Jimmy, sassofonista, conosce una cantante, Francine. Si sposano e lavorano insieme, ma quando uno ha più successo dell'altro sono guai in famiglia. Lei diventa una stella di Hollywood e i due si lasciano, tentati, a tratti e senza troppa convinzione, dalla possibilità di amarsi ancora.
Nel 1945, durante gli ultimi giorni della guerra in Germania, un gruppo di bambini si appresta ad attraversare il paese in macerie per raggiungere la nonna, a circa novecento chilometri in direzione nord. I loro genitori, nazisti delle SS, sono stati arrestati dalle Forze Alleate, lasciando Lore, la sorella maggiore, a prendersi cura dei fratellini. Il viaggio li metterà a confronto con la realtà e le conseguenze delle azioni perpetrate dai genitori. Lungo il tragitto incontrano Thomas, un giovane rifugiato ebreo carismatico e intrigante che risveglia in Lore sentimenti contrastanti, un misto di repulsione e desiderio.
Gabrielle è cresciuta tra le fila della piccola borghesia agricola, dove il suo sogno di una passione assoluta fa scandalo. In un'epoca in cui il destino delle donne è il matrimonio, Gabrielle è costretta dai genitori a vivere con José, un lavoratore stagionale che ha il compito di renderla una donna rispettabile. Gabrielle non lo ama e si sente come sepolta viva. Quando però si reca in un centro termale per curare i calcoli renali, fa la conoscenza di André Sauvage, un tenente ferito nella guerra in Indocina di cui si innamora. I due fuggono insieme e Gabrielle sarà disposta a tutto pur di vivere il suo sogno.
Nel sud degli Stati Uniti, nel secondo dopoguerra, due famiglie si ritrovano ai lati opposti della barbarica scala sociale. Sullo sfondo di un contesto senza compromessi, combatteranno le loro battaglie sia dentro sia fuori casa, confrontandosi con questioni come l'amicizia, l'eredità e l'infinita lotta per e contro la terra.
Nei giorni che seguirono la resa della Germania nazista nel maggio del 1945, i soldati tedeschi in Danimarca furono deportati e vennero messi a lavorare per quelli che erano stati i loro prigionieri. Incredibilmente attento e delicato, il film racconta il desiderio di vendetta ma anche il ritrovamento del senso di umanità di un popolo dilaniato dalla guerra.
Leningrado, 1945. La Seconda guerra mondiale ha devastato la città, demolendo i suoi edifici e lasciando i cittadini a pezzi, sia fisicamente sia moralmente. Anche se l'assedio (uno dei peggiori della storia) è finalmente finito, vita e morte continuano a segnare le strade. Due giovani donne, Iya e Masha, cercano in tale contesto una nuova ragione d'essere e sperano di risorgere dalle rovine.
Maja (Noomi Rapace) scampata agli orrori della guerra, si è ricostruita una vita serena in una piccola cittadina americana, insieme a suo marito Lewis (Chris Messina). Un giorno, lungo la strada, le sembra di riconoscere il suo carnefice (Joel Kinnaman) e, dopo vari dubbi e appostamenti, decide di rapirlo, pensando di vendicarsi per gli atroci crimini di guerra che crede abbia commesso contro di lei.
Al centro della storia sono due fratelli, Nicola e Matteo Carati, che vivono inseparabilmente gli anni dell'adolescenza fino a quando l'apparire nella loro esistenza di una ragazza con gravi problemi psichici cambierà le cose. Le loro vite poi prenderanno strade diverse: dopo un lungo viaggio in Norvegia, Nicola si laureerà in medicina (psichiatria), mentre Matteo entrerà nell'esercito e, successivamente, nelle forze di Polizia. La vita della famiglia Carati s'intreccia con le vicende italiane durante l'arco di quegli anni, vengono così ripercorsi i fatti salienti che hanno accompagnato la storia della nazione: l'alluvione di Firenze, il sessantotto, il periodo della lotta armata e delle Brigate Rosse, Tangentopoli, fino alla morte di Giovanni Falcone. Nel corso della storia è rivissuto con sguardo nostalgico lo scorrere del tempo passato, le diverse abitudini, la gioventù che lascia il posto ai problemi dell'età adulta.
Mentre Joseph Piller (Claes Bang), un ebreo olandese, combatteva nella Resistenza durante la Seconda guerra mondiale, l’arguto e cortese esperto d’arte Han van Meegeren (Guy Pearce) ospitava serate edonistiche e vendeva tesori dell’arte olandese a Hermann Göring e altri ufficiali nazisti. Dopo la guerra, Piller diventa un investigatore col compito di identificare e ridistribuire l’arte rubata, accusando l’esuberante van Meegeren di collaborazionismo, un crimine punibile con la morte. Ma, nonostante le prove raccolte, Piller, con l’aiuto della sua assistente (Vicky Krieps) si convince sempre di più dell’innocenza di Han e si trova nell’improbabile posizione di lottare per salvargli la vita.
Film biografico su Andries Riphagen, criminale olandese che durante la Seconda guerra mondiale ha ricattato gli ebrei in fuga e ha contribuito al loro eccidio.
Germania, 1945. Leopold Kessler torna dagli Stati Uniti alla fine della guerra e lo zio lo colloca come apprendista conduttore di vagoni letto nella compagnia ferroviaria di Max Hartmann. La pace è solo apparente: gli americani combattono i ""lupi mannari"" e Hartmann è preso in mezzo.
Basato sul pezzo teatrale di Terrance Rattigan, scritto nel 1952, The Deep Blue Sea è un film romantico adattato e diretto da Terence Davies. Rachel Weisz interpreta Hester Collyer, la moglie trofeo di un giudice (Simon Russel Beale) della corte suprema, di mezza età, che si innamora di un ex-pilota (Tom Hiddleston) della RAF, che ha combattuto durante la seconda guerra mondiale e che oggi, diventato un alcolizzato, le dà il suo primo orgasmo. Quando lui la lascia, l'ormai innamorata Hester tenta di uccidersi. Kenneth Moore e Vivien Leigh hanno interpretato i due protagonisti nel precedente adattamento cinematografico del 1955.
Nel 1946, un gruppo di prigionieri di guerra tedeschi viene erroneamente inviato in un campo di prigionia femminile sovietico e deve far fronte all'ostilità delle detenute e delle guardie sovietiche, agli ordini del crudele comandante del campo Pavlov.
Basato sull'ultima confessione di Adolf Eichmann fatta prima della sua esecuzione in Israele al capitano Avner Less, un giovane agente della polizia israeliana, sul suo passato di architetto dei piani di Hitler per la soluzione finale.