Un autobus scolastico con ragazzi a bordo non rispetta le fermate e prende a tutta velocità la strada del deserto, verso il nulla. Quando si ferma, il terreno comincia a cedere tutt’intorno e l’autobus rimane in equilibrio su due esili spuntoni di roccia. E al volante c’è Freddy Krueger. Jesse, uno dei ragazzi nell’autobus, si risveglia sudato: è stato un incubo. All’allenamento di baseball, però, Grady gli dice che la casa dove è andato a vivere in Elm Street è la stessa in cui si sono verificati strani fatti di sangue (quelli del film precedente). Jesse non ci bada, ma quando si alza di notte vede Freddy Krueger alimentare con qualcosa la caldaia nello scantinato. Anche questo è un incubo, ma le cose cominciano a mettersi male. Mentre disfa gli scatoloni del trasloco nella sua camera, aiutato da Lisa, Jesse trova il diario di Nancy, da cui viene a sapere di Freddy Krueger e coglie subito le terribili similarità con quanto sta vivendo.
Alla ricerca di un nuovo inizio dopo un passato travagliato, una giovane donna americana si rifugia in un isolato villaggio inglese. È qui che Greta (Lauren Cohan) viene assunta da una coppia di anziani genitori in una maestosa villa vittoriana per fare da babysitter al loro figlio di otto anni, Brahams. Ben presto Greta scoprirà che quel ragazzo altri non è che una bambola a grandezza naturale che i signori Heelshire trattano come un bambino vero. Tutto comincia ad incupirsi quando Greta, rimasta sola, ignora le rigide regole imposte dalla coppia e inizia un flirt con un bell’uomo del villaggio, Malcolm (Rupert Evans). Una serie di eventi inquietanti e inspiegabili, ai limiti del soprannaturale, la convincono che è circondata da un mistero terrificante.
Yasmine attende un bambino che si può vedere in ecografia. La ragazza fa parte di un gruppo di malviventi di banlieu che tenta un colpo approfittando di disordini originati da motivi politici. Uno degli appartenenti viene ferito e il gruppo si divide. Finiscono però col finire tutti nelle grinfie di una 'famiglia' di psicopatici con tendenze naziste che si divertono a torturarli nei modi più efferati.
Il sangue di "saw" la scorsa stagione ci aveva sconvolto con un film in cui il liquido rosso sgorgava copioso, senza motivo, innalzando il dramma a una sorta di gioco per la morte inutile e gratuito. Oggi Creep, che aveva tutte le carte in regola per essere l'anti The descent, film crepuscolare ambientato meravigliosamente nelle profondità della terra, diviene un nuovo massacro granguignolesco, tralasciando una sceneggiatura che solo nell'incipit consegna qualche spunto interessante. A Londra, Kate (Franka Potente) deve prendere l'ultimo metrò per lanciarsi in una notte glamour. Perso un treno, dopo essersi addormentata, ne prende un altro al volo, senza rendersi conto della direzione che prenderà. Il treno si ferma, le luci si spengono, e l'oscurità prende il sopravvento. L'incubo inizia.
Blake eredita la casa d'infanzia nell'Oregon dopo la scomparsa di suo padre, che viene dato per morto. Con il logorarsi del suo matrimonio con la potente moglie Charlotte, Blake la convince a prendersi una pausa dalla città e andare a visitare la proprietà con la loro giovane figlia, Ginger. Ma quando la famiglia si avvicina alla fattoria nel cuore della notte, viene attaccata da un animale invisibile e, in una fuga disperata, si barrica all'interno della casa mentre la creatura si aggira attorno al perimetro. Con il passare della notte, però, Blake inizia a comportarsi in modo strano, trasformandosi in qualcosa di irriconoscibile, e Charlotte sarà costretta a decidere se il terrore all'interno della casa sia più letale di quello all’esterno.
Due giovani studenti americani, Jack e David, in viaggio in Inghilterra, si ritrovano una sera di plenilunio in piena brughiera. Un lupo sbrana Jack e ferisce David, che viene ricoverato nell'ospedale in cui lavora Alex, infermiera che lo accudisce e del quale si invaghisce. David sembra riprendersi ma ha continue visioni di Jack, il quale cerca di convicerlo invano del fatto che le ferite subite lo hanno trasformato in un lupo mannaro, e che se non prenderà provvedimenti entro il prossimo plenilunio avverrà un massacro. David, noncurante, passa le giornate con l'infermiera fino alla sera di luna piena. All'indomani si risveglia nudo in uno zoo, tutto gli appare tragicamente chiaro, e da quel momento cerca di uccidersi. Ma sarà la polizia, al plenilunio seguente, a mettere fine al dramma.
Un giovane gentiluomo conosce una fanciulla verso la quale si sente irresistibilmente attratto. Mentre stanno conversando amabilmente il loro discorso cade sui lupi mannari e sulla strana malattia chiamata licantropia. Una sera il giovane, la fanciulla e una loro amica decidono di recarsi in un campo nomadi per farsi predire il futuro. A un certo punto l'amica scompare e contemporaneamente i due sentono un urlo provenire dal bosco. Un lupo mannaro sta terrorizzando la città...
Clifford Sawyer, ferroviere vedovo, rientra da una vacanza trascorsa in camper a Grovers Ban insieme ai figli Annie e Johnny. L'uomo deve però subito ripartire per lavoro ed affida i figli ai Mangers, anziana coppia di coniugi. Da Grovers Ban, però, l'uomo riporta inconsapevolmente anche degli alieni pelosi che usciti da un uovo, rotolando come palle, lanciano aculei che stordiscono e mordono fino ad uccidere, come avviene perlopiù a personaggi cattivi come ad un vigilante senza scrupoli, prima vittima dei pestiferi esserini.
Quando la sua problematica famiglia vive un momento di forte scontro durante le vacanze, il giovane Max decide di voltare definitivamente le spalle al Natale. Non sa che questa mancanza di spirito festivo scatenerà l'ira del Krampus: un'antica forza demoniaca intenzionata a punire i non credenti. Si scatena così l'inferno e le amate icone delle festività assumono una mostruosa vita propria, assediando la casa di questa famiglia divisa i cui membri saranno costretti a lottare l'uno per l'altro nella speranza di riuscire a sopravvivere.
Heather, che nel 1984 aveva recitato da protagonista al primo Nightmare diretto da Wes Craven, ora è un'attrice felicemente sposata ed ha un bambino, Dylan. Ultimamente Heather è preoccupata perché qualcuno le telefona spesso a casa e lei è convinta che sia Freddy Krueger, il maniaco omicida che aveva fronteggiato nel film di cui era stata protagonista. Anche per il creatore dell'Uomo Nero, Wes Craven che è anche regista del film, le notti sono piene di incubi. La spiegazione è alquanto razionale: una malefica antica entità minaccia ferocemente tutti coloro che in passato hanno aderito alla realizzazione della serie.
Henry Frankenstein (Colin Clive) è ossessionato dall’idea di costruire un essere usando parti di cadaveri e dargli vita. Aiutato dall’assistente gobbo Fritz (Dwight Frye), si procura il necessario, ma, per l’ultimo pezzo, il cervello, Fritz prende quello di un criminale. Elizabeth (Mae Clarke), la promessa sposa di Henry, si preoccupa per lui e va a visitarlo in compagnia del luminare dottor Waldman (Edward Van Sloan), che, testimone del successo dell’esperimento di Frankenstein, decide di aiutarlo sin quando la creatura prende vita.
In concomitanza con il centenario della fondazione di Antonio Bay, cittadina costiera situata su un’isola, una strana nebbia avvolge al calare delle tenebre tutto e tutti. La misteriosa cappa genera fenomeni anomali, e, particolare ben più rilevante, lascia cadaveri al mattino come traccia del proprio passaggio. La nebbia potrebbe rivelarsi la stessa che avvolge l’oscuro e misterioso passato dell’isola.