Il mare e il deserto, , distese infinite e silenziose della natura, hanno un effetto straordinario sulla nostra immaginazione perché nascondono piccoli e grandi segreti. Il 70% del globo è coperto e composto da acqua (quasi come il nostro corpo), e un mondo parallelo fatto da grandi predatori, rivela colori, suoni striduli e muti, e lotte per la sopravvivenza.
Che cos'è il mare e quale grande storia si nasconde nelle sue profondità? Domande che nascono dalla vorace curiosità di un bambino di fronte all'immensità dell'oceano e da cui comincia un viaggio attraverso la storia dell'universo vista con gli occhi del mare e delle sue creature. Perché tutto quello che succede nel mondo si riflette nell'oceano, e tutto quello che succede negli oceani determina il nostro futuro.
Aldo, Giovanni e Giacomo, salgono su una tartaruga come viaggiatori dello spazio su un'astronave, ed esplorano con stupore e tremore "le grand bleu", proponendosi a loro volta come simpatica guida alla visione per il pubblico dei più piccoli. Del trio udiamo solo le voci e percepiamo l'incertezza rispetto alla loro natura: "da grandi" saranno enormi squali balena o piccoli pesci pagliaccio? Megattere o leoni marini? Meravigliose ballerine spagnole o velenosissimi serpenti? Per ora -s'intuisce presto- non sono che uova, cosebuffe, testetonde, che nuotano nel brodo primordiale.
Dopo anni passati a nuotare ogni giorno nel gelido oceano sulla punta dell'Africa, Craig Foster incontra un improbabile maestro: un giovane polpo che mostra una notevole curiosità. Visitando la sua tana e seguendo i suoi movimenti per mesi e mesi, alla fine conquista la fiducia dell'animale e sviluppano un legame mai visto prima tra uomo e animale selvatico.
Uno spettacolare documentario che documenta il viaggio del celebre regista James Cameron, il quale si avventura da solo nella Fossa delle Marianne a bordo di un sottomarino.
Un pesce palla neonato attraversa un fantastico micromondo pieno di creature incredibili, mentre cerca la sua nuova casa nella Grande barriera corallina.
Immagina un oceano senza pesci. Immagina i tuoi pasti senza frutti di mare. Immagina le conseguenze globali. Questo è il futuro se non ci fermiamo, pensiamo e agiamo. Nel film vediamo in prima persona gli effetti della nostra storia d'amore globale con il pesce come cibo. Esamina l'imminente estinzione del tonno rosso, causata dalla crescente domanda occidentale di sushi; l'impatto sulla vita marina con conseguente enorme sovrappopolazione di meduse; e le profonde implicazioni di un mondo futuro senza pesce che porterebbe a una certa fame di massa.
Legati dalla passione per le immersioni in apnea, una campionessa e un eroico soccorritore subacqueo provano a entrare nella storia con una rischiosa impresa senza precedenti.
James Cameron torna a occuparsi della vicenda del Titanic con un documentario realizzato in 3D, con cui ci guida in un viaggio attraverso le profondità dell’oceano, per raccontare il naufragio più famoso della storia.
Il capitano Jacques-Yves Cousteau è stato uno dei grandi esploratori del XX secolo, un regista e amato avventuriero che ha documentato le meraviglie sotto l’oceano con attrezzature rivoluzionarie. Il suo lavoro è diventato sinonimo di un’esistenza trascorsa in mare e sulla sua famosa barca, la Calypso. Ha scritto più di 50 libri sulla sua vita acquatica e ha inventato l’Aqua-Lung, superando i confini delle immersioni subacquee. Tuttavia, è stato con il suo ruolo da ambientalista che Cousteau ha avuto un forte impatto, mettendo in guardia il mondo sul riscaldamento degli oceani decenni prima che la crisi climatica facesse notizia. Fondamentale il contributo alla protezione dell’Antartide, l’intuizione di Cousteau su ciò che deve essere fatto per il pianeta continua a ispirare generazioni.
Tilikum è la gigantesca orca del Sea World di Orlando. Nonostante continui ad esibirsi regolarmente richiamando folle di spettatori, Tilikum è responsabile della morte di tre persone in tre differenti incidenti. Il primo incidente, verificatosi nel febbraio del 1991, ha visto Tilikum e altre due orche accanirsi contro un allenatore scivolato nella loro vasca; il secondo, nel luglio del 1999, è costato la vita a un ventisettenne che, rimasto da solo nel parco dopo la chiusura, era entrato incautamente nella vasca; il terzo, nel febbraio del 2010, ha invece portato alla morte della quarantenne allenatrice Alba Brancheau davanti a 12 spettatori.
Due biologhe e un’impresa colossale: lo studio delle balene e del loro sistema di comunicazione. Le dottoresse Michelle Fournet e Ellen Garland viaggiano in emisferi opposti alla scoperta di una cultura molto più antica della nostra.
Un incredibile documentario di Jean-Michel Cousteau sul mare e le sue affascinanti creature! Vivrete un'emozionante avventura che vi porterà dalle splendide barriere coralline delle Bahamas alle calde acque dell'esotico Regno di tonga per un incontro ravvicinato con le ultime tribù degli oceani...
Il regista James Cameron collabora con gli scienziati della NASA in un'incredibile spedizione negli abissi per esplorare una catena montuosa sommersa che ospita alcune forme di vita uniche al mondo.
Sono 200 milioni di anni che la tartaruga marina compie istintivamente lo stesso viaggio miracoloso. Un'odissea lunga venticinque anni che inizia sotto le sabbie della Florida e che si presenta da subito avventurosa per le insidie dei piccoli e grandi abitanti della spiaggia e dell'Oceano Atlantico. Grazie al calore della Corrente del Golfo e alle nutrienti alghe del Mar dei Sargassi, la tartaruga arriva fino in prossimità dell'Artico, supera le isole Azzorre e poi riattraversa tutto l'oceano diretta verso i Caraibi. Solo una piccola percentuale riesce a completare l'intero viaggio, anche a causa dell'inquinamento crescente dei mari. Ma quelle tartarughe che superano tutte le avversità, fanno ritorno in quelle sabbie che le hanno viste nascere, depongono le uova e danno inizio a nuovi cicli e a nuovi viaggi straordinari.
Il pinguino imperatore che vive nelle regioni antartiche deve migrare per diversi mesi in determinate zone per riprodursi e allevare i propri figli. La marcia dei pinguini segue da vicino il viaggio di una colonia e successivamente una coppia di questi che affronta diverse marce affinché il piccolo possa resistere al freddo e alla fame del periodo dopo la sua nascita. Il film mostra le sofferenze dei pinguini durante la loro riproduzione, partendo dalla marcia che dall'oceano li porterà all'interno della regione ghiacciata. Qui si formeranno le coppie che si riprodurranno e aspetteranno la nascita del loro unico figlio. Alcuni piccoli muoiono dal freddo ed il motivo è perché uno dei pinguini ha sbagliato qualche passo della loro danza facendo così cadere l'uovo nel ghiaccio e facendolo congelare... e allora la madre va a rubare il figlio ad un altro pinguino
Il pinguino imperatore che vive nelle regioni antartiche deve migrare per diversi mesi in determinate zone per riprodursi e allevare i propri figli. La marcia dei pinguini segue da vicino il viaggio di una colonia e successivamente una coppia di questi che affronta diverse marce affinché il piccolo possa resistere al freddo e alla fame del periodo dopo la sua nascita. Il film è un documentario con una trama costruita per mostrare tutti gli aspetti di questa marcia che annualmente compiono gli imperatori. Viste poetiche di tramonti sul ghiaccio si affiancano spesso a momenti piuttosto drammatici e malinconici in cui ci viene mostrato, ad esempio, come un uovo viene danneggiato dal ghiaccio o ancora come alcuni piccoli di pinguino muoiano divorati dai predatori o a causa del freddo.
Il regista si è recato in Antartide con il suo cameraman Peter Zeitlinger e ha documentato la vita nella stazione McMurdo, sull'isola di Ross, e dintorni.
Disneynature presenta la storia di un pinguino Adelia che, insieme ai suoi simili nella primavera antartica, va alla ricerca di un nido adatto e di una compagna di vita per avviare una famiglia.