E’ passato meno di un anno da quando l’uomo ha camminato sulla luna, ma l’interesse del pubblico americano risale a molto tempo prima. Apollo 13 era considerata solo un’altra missione di "routine", finché le parole "Houston, abbiamo un problema" non hanno squarciato l’immenso vuoto dello spazio. Ron Howard dirige Tom Hanks, vincitore dell’Oscar con Philadelphia e Forrest Gump, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris in quest’affascinante e avvincente thriller fantascientifico. Abbandonati a 205.000 miglia dalla Terra in una navicella in avaria, gli astronauti Jim Lovell, Fred Haise e Jack Swigert combattono una battaglia disperata per sopravvivere. Nel frattempo, alla stazione di controllo, l’astronauta Ken Mattingly, il direttore di volo Gene Granz ed un eroico equipaggio di terra lottano contro il tempo e contro le avversità per riportarli a casa. Un’avventura mozzafiato, che racconta una storia di coraggio, fiducia e abilità che è ancora più eccezionale perché è vera!
Un film che narra l'avvincente storia della missione della NASA per portare un uomo sul luna. Il film si concentra sulla figura di Neil Armstrong e sugli anni tra il 1961 e il 1969. Resoconto viscerale in prima persona, basato sul libro di James R. Hansen, il film esplorerà i sacrifici e il costo che avrà per Armstrong e per l'intera nazione, una delle missioni più pericolose della storia.
Il 15 gennaio 2009, il mondo assiste al "Miracolo dell'Hudson" quando il capitano "Sully" Sullenberger atterra in emergenza col suo aereo nelle acque gelide del fiume Hudson, salvando la vita a tutti i 155 passeggeri presenti a bordo. Tuttavia, anche se Sully viene elogiato dall'opinione pubblica e dai media, considerando la sua impresa eroica senza precedenti, delle indagini minacciano di distruggere la sua reputazione e la sua carriera.
New York, 1846. Nel quartiere di Five Points una cruenta battaglia tra gang sancisce il trionfo di William Cutting - detto Billy the Butcher, capo dei nativi americani - e la morte di Padre Vallon, protettore degli emigranti. Sedici anni dopo il figlio di questi, Amsterdam, esce dal riformatorio fermamente deciso a ingraziarsi l’assassino di suo padre per poi ottenere vendetta. Conosciuto Billy, Amsterdam ne viene in pratica adottato e arriva a salvargli la vita. Una volta scoperto e sfigurato, si risolverà a combattere apertamente contro di lui, ma sono gli anni della Guerra Civile: l’ultimo scontro tra le gang sarà decisamente superato in violenza e ferocia dall’intervento delle truppe inviate a far rispettare la coscrizione obbligatoria.
Al “Boston Globe” nell’estate del 2001 arriva da Miami un nuovo direttore, Marty Baron. E’ deciso a far sì che il giornale torni in prima linea su tematiche anche scottanti, liberando dalla routine il team di giornalisti investigativi che è aggregato sotto la sigla di ‘Spotlight’. Il primo argomento di cui vuole che il giornale si occupi è quello relativo a un sacerdote che nel corso di trent’anni ha abusato numerosi giovani senza che contro di lui venissero presi provvedimenti drastici. Baron è convinto che il cardinale di Boston fosse al corrente del problema ma che abbia fatto tutto quanto era in suo potere perché la questione venisse insabbiata. Nasce così un’inchiesta che ha portato letteralmente alla luce un numero molto elevato di abusi di minori in ambito ecclesiale.
Per comprendere meglio i delitti messi a segno da uno dei più famigerati serial killer, l'investigatore dell'Fbi Bill Hagmaier decide di trascorrere del tempo faccia a faccia con Ted Bundy incontrandolo più volte in carcere nell'arco di cinque anni. Le loro conversazioni porteranno a risultati inaspettati, sia sul piano filosofico sia su quello personale.
Al culmine della prima guerra mondiale, due giovani soldati britannici, Schofield e Blake ricevono una missione apparentemente impossibile. In una corsa contro il tempo, devono attraversare il territorio nemico e consegnare un messaggio che arresterà un attacco mortale contro centinaia di soldati, tra cui il fratello di Blake.
Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson sono tre donne afro-americane. Lavorano alla Nasa e sono le menti brillanti che hanno messo a punto il primo programma di missioni spaziali che ha portato uomini come l'astronauta John Glenn in orbita. Il loro operato, basato sull'elaborazione di importanti dati matematici, ha contribuito a ridare nuova fiducia alla nazione, ridefinire la corsa nello spazio e stupire il mondo. Da visionarie quali sono, hanno avuto la meglio sugli stereotipi di genere e razza, divenendo fonte di ispirazione per le giovani generazioni.
La storia del messicano-americano José Hernández, il primo bracciante agricolo migrante a viaggiare nello spazio. Una storia di perseveranza, comunità e sacrificio per realizzare un sogno impossibile.
Il libro di Tom Wolfe sulla storia del programma spaziale degli Stati Uniti si legge come un romanzo, e il film ha la stessa qualità e fantasia. Esso affronta diverse fasi, dalla rottura del muro del suono da parte di Chuck Yeager, agli astronauti del Mercury 7, dimostrando che nessuno aveva la minima idea di come gestire un programma spaziale o di come selezionare le persone. Emozionante, divertente, affascinante ed elettrizzante tutto in una volta.
Nel film viene raccontata la storia vera di Desmond Doss.
L'attacco alla base americana di Pearl Harbor apre un nuovo fronte delle ostilità in Giappone. Desmond Doss, cresciuto sulle montagne della Virginia e in una famiglia vessata da un padre alcolizzato, decide di arruolarsi e di servire il suo Paese. Ma Desmond non è come gli altri. Cristiano avventista e obiettore di coscienza, il ragazzo rifiuta di impugnare il fucile e uccidere un uomo. Fosse anche nemico. In un mondo dilaniato dalla guerra, Desmond ha deciso di rimettere assieme i pezzi. Arruolato come soccorritore medico e spedito sull'isola di Okinawa combatterà contro l'esercito nipponico, contro il pregiudizio dei compagni e contro i fantasmi di dentro che urlano più forte nel clangore della battaglia.