1977 a Londra. Un musicista punk, Sid Vicious dei Sex Pistols, incontra una giovane americana dedita all'eroina. Incomincia tra di loro un rapporto passionale destinato a trasformarsi nell'inferno della droga.
Forrest Gump - un ragazzo non proprio idiota, ma dal basso coefficiente d'intelligenza - racconta la sua storia a coloro che, uno dopo l'altro, si siedono vicino a lui in attesa dell'autobus. È stato in Vietnam, ha stretto la mano a tre presidenti, ha incontrato Elvis, ha assistito ai movimenti studenteschi, ha casualmente fatto esplodere il Watergate, ha suggerito le parole di "Imagine" a John Lennon e per tutta la vita è stato innamorato di una ragazza conosciuta fin da bambino.
Due ragazze completamente agli antipodi si incontrano in treno, mentre questo è costretto per via della neve a stazionare in un punto morto della linea. Unica cosa in comune che le lega sembra essere il loro nome e l'età. Entrambe si chiamano Nana. Ma mentre una è una rocker, all'apparenza dura e molto matura, l'altra è la tipica giapponese carina e sorridente e dall'aspetto un po' infantile. Le due alla fine si lasciano e ritornano alle proprie vite. Si viene così a sapere che Nana Osaki è una cantante che ha lasciato da poco il suo gruppo. Uno dei componenti, il suo ragazzo, si è unito ad un'altra band, molto in voga in Giappone. Affranta e completamente sola, va in cerca per la città di un appartamento e il destino vuole che capiti proprio nella stessa abitazione in cui si trova Nana Komatsu, la ragazza incontrata sul treno.
È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei cinquanta espatriato a Città del Messico. Passa le sue giornate quasi del tutto da solo, se si escludono le poche relazioni con gli altri membri della piccola comunità americana. L’incontro con Eugene Allerton, un giovane studente appena arrivato in città, gli mostra per la prima volta la possibilità di stabilire finalmente una connessione intima con qualcuno.
Film divertente che racconta la storia di sei anarchici che vivono in una casa occupata della Berlino Est del 1987. Alla fine del decennio ognuno di loro prende strade diverse ad eccezione di Tim e Hotte i quali, fedeli ai loro ideali, continuano a combattere per la causa anarchica. Nel 2000, con la Germania riunificata, i sei sono costretti a riunirsi e a fare i conti con i motivi che hanno portato alla rottura del gruppo.
Rose ha diciassette anni, una madre egoista, un fidanzato facoltoso e una vita pianificata. Imbarcata sul Titanic e insoddisfatta della propria subalternità al futuro sposo incontra Jack, romantico disegnatore della terza classe che ha vinto a poker un biglietto per l'America. Contro le convenzioni e il destino, che chiederà il conto in una notte senza luna, Rose e Jack si innamorano, spiegando il loro spirito come i motori del più grande transatlantico del mondo. Lanciato nella sua prima traversata oceanica il Titanic è colpito al cuore da un iceberg, 'affondando' millecinquecento persone e il futuro dei due giovani amanti. Ottantaquattro anni dopo l'ultracentenaria Rose, scampata al naufragio e sopravvissuta a Jack, racconterà a un gruppo di scienziati la meraviglia di un amore interclassista e la stupidità di un mondo diviso in classi. Un mondo che il Titanic inabisserà in un oceano nero il 15 aprile del 1912.
Un poliziotto vince quattro milioni di dollari alla lotteria di New York. Per mantenere una promessa ne consegna la metà ad una dolce e squattrinata cameriera. Mentre la moglie dell'agente scatena la vendetta, la stampa porta alle stelle il gesto dell'eroe.
Umiliato, il 13enne Josh esprime il desiderio di diventare grande e il mago di una macchinetta di un luna park lo esaudisce. Si ritrova nel difficile mondo dei grandi con un corpo da 30enne e la testa di un 13enne. P. Marshall, matematica e psicologa, non è riuscita ad approfondire più di tanto l'indagine psicologica, ma ha saputo costruire un film piacevole, pieno di trovate. Sullo stesso spunto l'italiano Da grande (1987).
In un mondo sull'orlo dell'apocalisse, mentre le persone stanno perdendo lentamente ma inesorabilmente le loro capacità di percezione sensoriale, un uomo e una donna s'innamorano e cercano di dare senso a questo loro amore.
Doris (Sally Field), una solitaria sessantenne, viene spinta da un seminario di auto aiuto a corteggiare seriamente un collega più giovane, finendo così con il doversi dimenare nell'ambiente sociale hipster di Brooklyn.
Tornato dal Messico nel quale aveva seguito con i suoi brillanti reportages, la rivoluzione di Pancho Villa, John Reed si innamora di Louise, e fugge con lei a New York. Scoppiata la prima guerra mondiale, i due si ritrovano a Pietroburgo, dove diventano testimoni della rivoluzione d'ottobre. Tornati in patria Louise si sente trascurata dall'impegno politico di John che, ritornato in Russia, vi morirà, non prima di essere riuscito a riabbracciare Louise che là lo ha raggiunto.
Proseguendo con la storia da dove si era interrotta il primo film, incontriamo nuovamente Nana Komatsu mentre si reca ad un grosso evento musicale la cui star è il gruppo dei Blast, la cui voce è Nana Osaki, che finalmente ha ottenuto il successo tanto ricercato. Nonostante il momento felice Nana Komatsu sembra stranamente giù di morale, non più la ragazza spigliata e sempre allegra di un tempo. Tramite il lungo flashback che ricopre l'intera durata della pellicola si scopre quanto accaduto durante gli ultimi tempi alle due giovani. Nana Osaki, costantemente impegnata nel miglioramento e nella promozione della sua band, torna a stare con Ren, il chitarrista dei Trapnest, e tramite i contatti con questa band riesce a far incontrare Takumi e Nana Komatsu (sua grande fan).