The health film that health organizations don't want you to see.
Filmmaker Kip Andersen uncovers the secret to preventing and even reversing chronic diseases, and he investigates why the nation's leading health organizations doesn't want people to know about it.
Negli USA il 37% degli adolescenti è oltre il proprio peso forma e due adulti su tre sono sovrappeso o obesi. Sono incapaci di sottoporsi ad una sana alimentazione? Oppure i responsabili sono da individuare tra le multinazionali della ristorazione veloce? Il filmaker Morgan Spurlock sale in macchina facendo tappa in venti città americane per intervistare medici generici, preparatori atletici, cuochi, ragazzi, avvocati e legislatori. Durante i trenta giorni di viaggio, Spurlock pensa bene di "mettersi in forma" e decide di consumare i suoi pasti soltanto nei ristoranti McDonald's, seguento qualche semplice regola: 1) per tutto il mese la sua scelta deve limitarsi a quanto offerto dalla famosa catena di fast food, 2) niente menu grandi a meno che non fossero espressamente proposti dallo staff, 3) mangiare tutti i cibi in vendita almeno una volta.
Quanto incide l’alimentazione nell’insorgere delle malattie? Ci sono abitudini alimentari che dovremmo modificare nel mondo occidentale? Diretto dal regista documentarista Lee Fulkerson, il documentario sostiene infatti l’utilità di una dieta priva di proteine animali nella prevenzione e cura di molte malattie, mostrando molti dei limiti delle moderne abitudini di consumo alimentare, che prevedono un apporto troppo alto di cibi altamente raffinati e di origine animale
Lo zucchero è presente nell'80% dei cibi confezionati. Che cosa succede al nostro corpo se ci fidiamo dei prodotti in apparenza sani - se non dietetici - definiti a basso contenuto o persino "senza zuccheri"? In Zucchero! That Sugar Film, l'attore e regista australiano Damon Gameau ha realizzato un esperimento unico nel suo genere: documentare il passaggio da un'alimentazione attenta ed equilibrata a una dieta ipercalorica, con un alto contenuto di zuccheri. Per questo vero e proprio esperimento si è nutrito di cibi considerati "sani", ma che in realtà sono ricchi di zuccheri nascosti, come yogurt magro, succhi di frutta, cereali e barrette di muesli, verdure in scatola... Tutte abitudini alimentari, molto diffuse nei cosiddetti Paesi avanzati, che corrispondono, però a circa 40 cucchiaini da tè di zucchero al giorno!
Quando la studentessa di dottorato di Harvard Jennifer Brea viene colpita a 28 anni da una febbre che la lascia costretta a letto, i medici le dicono che è "tutto nella sua testa". Determinata a vivere, intraprende un viaggio virtuale per documentare la sua storia - e le storie di altre quattro famiglie - di combattere una malattia dimenticata dalla medicina.
I tassi di obesità negli Stati Uniti hanno raggiunto proporzioni epidemiche negli ultimi anni. Killer at Large mostra quanto poco si sta facendo e, cosa più importante, cosa si può fare per invertire la tendenza. Killer at Large esplora anche l'elemento umano del problema con parti del film che seguono una ragazza di 12 anni che ha una controversa procedura di liposuzione per correggere il suo aumento di peso e una serie di altri che soffrono di obesità, incluso il regista Neil Labute.
[SUB ITA] - Il lungometraggio Cowspiracy, prodotto da Leonardo DiCaprio, ha vinto numerosi premi, tra cui l’Audience Choice Award al 2015 South African Eco Film Festival e il Best Foreign Film Award alla 12° edizione del Festival de films de Portneuf sur l’environnement. Sta scuotendo le coscienze degli spettatori di tutto il mondo, mostrando la connessione tra allevamenti intensivi, deforestazione, produzione di gas serra, distruzione della foresta pluviale con la conseguente estinzione delle specie indigene e del loro habitat, erosione del manto terrestre e inquinamento idrico.
David Attenborough e lo scienziato Johan Rockström analizzano il collasso della biodiversità sulla Terra e in che modo questa crisi possa ancora essere evitata.
Un gruppo rivoluzionario di attivisti, scienziati, agricoltori e politici si uniscono in un movimento globale di "agricoltura rigenerativa" che potrebbe bilanciare il clima, rifornire le nostre vaste riserve idriche e nutrire il mondo.