Enrico VIII regna sull'Inghilterra e desidera un figlio maschio che la moglie, Caterina di Aragona, non sembra essere in grado di dargli. Sir Thomas Boleyn (Bolena per noi italiani) vede nella figlia Anna una potenziale attrattiva per il re che va colta nel momento in cui costui verrà ospitato in casa per una battuta di caccia. Le cose non vanno come l'uomo vorrebbe perchè Enrico viene attratto dall'altra figlia dei Boleyn, Mary, che farà sua amante e da cui avrà un figlio. Ma, nel frattempo, Anna (temporaneamente inviata presso la corte di Francia) ha fatto ritorno in Patria ed appare al re sotto una luce diversa. Riuscirà a farla divenire sua moglie ripudiando Caterina e imponendo lo strappo con la Chiesa Cattolica che porterà alla formazione della Chiesa Anglicana. Ma anche questa sarà una relazione tormentata.
I primi, difficili anni di regno di Elisabetta Tudor (1533-1603), figlia (ripudiata) di Enrico VIII e Anna Bolena, che nel 1558 succede sul trono alla sorellastra Maria, rifiuta di sposarsi e, scampata agli attentati, diventa la Regina Vergine, dopo aver eliminato nemici esterni e interni. Dopo una ventina di film muti e sonori (con Sarah Bernhardt, Florence Eldridge, Bette Davis, Jean Simmons, Glenda Jackson, ecc.) ecco un'Elisabetta interpretata da una giovane e brava attrice australiana, scritta dall'inglese Michael Hirst e diretta da un regista pakistano, classe 1945, ex attore.
Inghilterra, 18esimo secolo. La regina Anna è una creatura fragile dalla salute precaria e il temperamento capriccioso. Facile alle lusinghe e sensibile ai piaceri della carne, si lascia pesantemente influenzare dalle persone a lei più vicine, anche in tema di politica internazionale. E il principale ascendente su di lei è esercitato da Lady Sarah, astuta nobildonna dal carattere di ferro con un'agenda politica ben precisa: portare avanti la guerra in corso contro la Francia per negoziare da un punto di forza - anche a costo di raddoppiare le tasse sui sudditi del Regno. Il più diretto rivale di Lady Sarah è l'ambizioso politico Robert Harley, che farebbe qualunque cosa pur di accaparrarsi i favori della regina. Ma non sarà lui a contendere a Lady Sarah il ruolo di Favorita: giunge infatti a corte Abigail Masham, lontana parente di Lady Sarah, molto più in basso nel sistema di caste inglese.
Il re d'Inghilterra, Enrico II, in occasione del Natale 1183 riunisce al castello i familiari per decidere chi tra i suoi tre figli gli succederà al trono. Egli propenderebbe per il minore, ma sua moglie è contraria. Fallito un intrigo ai suoi danni, il sovrano vorrebbe divorziare e risposarsi con l'amante per generare l'erede, ma non ha il coraggio di uccidere gli altri figli. La decisione sulla successione viene rimandata all'anno seguente...
Uno sguardo ai rapporti tra la regina d'Inghilterra Elisabetta II e il primo ministro Tony Blair nel periodo in cui, dopo la morte di Diana Spencer, i due cercarano insieme il compromesso tra la tragedia privata e la richiesta del paese di condividere il lutto con i reali.
Filippo II, re di Spagna e fervente cattolico, è fermamente deciso a detronizzare l'"eretica" Elisabetta I e a incoronare regina d'Inghilterra la cugina Maria Stuarda. Sostenuto dalla Chiesa di Roma e armato di un poderoso esercito il sovrano spagnolo ordisce un complotto ai danni di Elisabetta, che da trent'anni governa gli inglesi con forza e saggezza. Mentre il fondamentalismo cattolico di Filippo e dell'Inquisizione minaccia l'Europa protestante, la presenza a corte di Raleigh, un cittadino senza titolo nobiliare con la vocazione per l'esplorazione e per la navigazione su mari perigliosi, indebolisce le salde certezze della regina. Dimenticando il suo ruolo, Elisabetta si scopre vulnerabile e innamorata. Ma la politica estera la reclama. L' "invincibile" Armada di Filippo, centotrenta galere e trentamila uomini, è salpata per l'Inghilterra.
Parigi, Regno di Francia, 18 agosto 1572. Per evitare lo scoppio di una guerra di religione, la principessa cattolica Marguerite de Valois, sorella del debole re Carlo IX, sposa il re ugonotto Enrico III di Navarra.
Dopo aver spartito l'impero fra i suoi tre figli, il vecchio feudatario Hidetora Ichimonji assiste allo scatenarsi di una guerra fratricida che porterà a conseguenze imprevedibili per tutta la prestigiosa casata.
Salito sul trono d’Inghilterra nel 1413, dopo una giovinezza trascorsa insieme ad amici scapestrati, Enrico V è un re saggio e rigoroso. Due anni dopo l’ascesa al trono, dichiara guerra a Carlo VI re di Francia. Sbarcato con un esercito non molto numeroso rispetto a quello nemico, ma disciplinato, riesce a far cadere la cittadina di Harfleur e a sbaragliare i nemici nella sanguinosa battaglia di Anzicourt.
Nell'anno 1024 la Norvegia è lacerata in una guerra civile. Con l'aiuto delle Birch Legs, il re norvegese lotta per la sopravvivenza contro la chiesa di Bishopsmen, che userà tutti i mezzi disponibili per ottenere la vittoria. Mentre il re è sul letto di morte, il suo unico erede è tenuto al sicuro nel segreto più profondo. Un ragazzo che la metà del Regno vuole morto, ma per il quale due uomini sacrificheranno tutto per proteggere. I due guerrieri Birch Legs Skjervald e Torstein intraprendono un pericoloso viaggio attraverso l'aspro paesaggio invernale norvegese al fine di salvare il futuro re, bambino di due anni, da un terribile destino.