Nel 1970 William Powell voleva dare un personale contributo alla creazione di una società nuova, e così ha insegnato al mondo come distruggere quella vecchia, facendola saltare in aria. Mentre i giorni esaltanti della controcultura degli anni sessanta e degli scontri politici diventavano sempre più bui, Powell, a 19 anni, ha scritto uno dei libri più controversi mai pubblicati: The Anarchist Cookbook. In parte manifesto e in parte manuale per la fabbricazione di esplosivi, ha venduto oltre due milioni di copie ed è stato associato a decenni di violente proteste antigovernative, bombe contro le cliniche pro aborto, sparatorie nelle scuole e terrorismo interno. (via la biennale.org)
Uno sguardo provocatorio e sarcastico sull’epoca in cui viviamo. Dopo Fahrenheit 9/11, il vincitore della Palma d’Oro Michael Moore sposta la sua attenzione su un’altra significativa data, il 9 novembre 2016, giorno in cui Donald Trump è stato eletto 45esimo Presidente degli Stati Uniti. L’ultimo documentario di Michael Moore è un affresco liberale e anticonservatore che non prende di mira solo l’amministrazione degli Stati Uniti, ma anche le politiche dei Democratici e dei Repubblicani che hanno portato all’attuale situazione politica.