Nell'America trumpiana, ossessionata dal terrore delle invasioni dei migranti, si trova Olivia, una filippina col permesso di soggiorno ormai scaduto e la sola speranza di un matrimonio per accedere all'ambita green card che le darebbe il diritto di restare. Olivia sconta sulla sua pelle anche un'altra dimensione di confine: quella sessuale.
Louisa Clarke è stata licenziata dopo anni di lavoro dal padrone del locale in cui era cameriera. A casa sua gli altri componenti della famiglia non se la passano meglio e il suo contributo era essenziale. Accetta così un'offerta di lavoro da parte di una ricca famiglia: deve fare compagnia a Will, il figlio trentenne divenuto quadriplegico dopo che era stato investito da una moto. Costui vorrebbe rimanere a crogiolarsi nel suo dolore e la presenza della ragazza, tanto goffa quanto sensibile e piena di buona volontà, lo infastidisce. Non sarà sempre così anche se il giovane ha in serbo per lei una sorpresa.
L’attraente Dallas (l’androgina modella Erika Linder, qui al suo debutto cinematografico) non è molto portata per le relazioni stabili, ha infatti appena rotto con l’ennesima fidanzata. Jasmine (la bellissima Natalie Krill) è un editor di successo nel mondo della moda che sta vivendo il suo sogno d’amore con la sua fidanzata Riley, ma anche qui sembra esserci qualcosa di stonato. Le due donne hanno due brevi occasioni d’incontrarsi nel giro di qualche ora, due incontri che non le lasciano indifferenti. Già al primo bacio è chiaro che il loro mondo va sottosopra, adesso è governato solo da reciproco desiderio, passione e lussuria. Il film, che vuole essere soprattutto una celebrazione della sessualità femminile e lesbica, è diventato un caso nel suo Paese d’origine, il Canada, dove ha riempito le pagine dei rotocalchi.
Un padre che è uno dei più rispettati poliziotti di New York e due figli, Bobby e Joseph, che più diversi non potrebbero essere. Bobby gestisce un locale equivoco centro di traffici poco leciti della mafia dell'Est; Joseph invece ha seguito le orme paterne entrando in polizia. Il confronto all'interno della famiglia è duro, ma quando il padre viene ucciso proprio dalla mafia la situazione cambia, con i fratelli che si riavvicinano per vendicarne la morte.
Tra Philip Lacasse, miliardario di Park Avenue rimasto paralizzato dopo un incidente, e Dell, piccolo criminale da poco tornato in libertà e alla disperata ricerca di un lavoro, nasce un'inaspettata amicizia. Appartenenti a mondi diversi, Philip e Dell formano presto un improbabile duo e, superando ogni differenze, imparano grazie al reciproco sostegno a vivere nuovamente.
Dopo aver vissuto una tragedia personale, Ben decide di lavorare come badante per guadagnare soldi. Il suo primo cliente è Trevor, un diciottenne affetto da distrofia muscolare. Ben e Trevor iniziano così il loro cammino insieme, trovando lungo il loro percorso la speranza, l'amicizia e la bella Dot.
Nader e Simin hanno ottenuto il visto per lasciare l'Iran ma Nader si rifiuta di partire e abbandonare il padre affetto da Alzheimer. Simin intende chiedere il divorzio per partire lo stesso con la figlia Termeh e, nel frattempo, torna a vivere da sua madre. Nader deve assumere una giovane donna, Razieh, che possa prendersi cura del padre mentre lui lavora, ma non sa che la donna, molto religiosa, non solo è incinta ma sta anche lavorando senza il permesso del marito. Ben presto Nader si troverà coinvolto in una rete di bugie, manipolazioni e confronti, mentre la sua separazione va avanti e sua figlia deve scegliere da che parte stare e quale futuro avere...
Ricky e la sua famiglia combattono contro i debiti dopo il tracollo finanziario del 2008. Una nuova opportunità appare all'orizzonte grazie a un furgone nuovo che offre a Ricky la possibilità di lavorare come corriere per una ditta in franchise. Si tratta di un lavoro duro ma quello della moglie come badante non è da meno. L'unità familiare è forte ma quando entrambi prendono strade diverse tutto sembra andare verso un inevitabile punto di rottura.
Bella Brown è una giovane ed eccentrica donna di Londra che sogna di scrivere e illustrare un libro per bambini di successo. Nonostante sia stata abbandonata da piccola, soffra di disturbi ossessivo-compulsivi, abbia un terribile capo nella biblioteca in cui lavora e sia intimorita da piante e animali, Bella riesce a mantenere la calma fino al giorno in cui è costretta dal padrone di casa a prendersi cura del suo trascurato giardino. Avrà modo così di relazionarsi con la sua perfetta nemesi: il mentore Alfie Stephenson, un vecchio e burbero ricco uomo che vive nella casa accanto e che sembra un incredibile orticoltore.
Elsa (Shirley MacLaine) ha vissuto gli ultimi sessant'anni della sua vita immaginandosi come Anita Ekberg nella famosa scena della fontana del film La dolce vita di Fellini. Al suo fianco però non c'è nessun Marcello Mastroianni eppure Elsa è convinta che, nonostante l'età, ci sia ancora speranza per l'amore. Fred (Christopher Plummer) è un po' più giovane di Elsa ed è un buon uomo: ha dedicato tutta la sua esistenza a fare ciò che gli altri si aspettavano da lui ma, dopo la morte della moglie, è turbato e confuso. Dopo che la figlia decide di trovargli un appartamento più piccolo, Fred si ritrova a vivere nello stesso palazzo di Elsa e da quel momento tutto cambia. Elsa irromperà nella sua vita come un fulmine a ciel sereno, insegnandogli che il tempo che resta da vivere è prezioso e va goduto fino in fondo.