Il 22 agosto del 1496 parte da Laredo una flotta diretta verso le Fiandre: l'infanta Giovanna, figlia di Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona, deve incontrare il suo promesso sposo Filippo, figlio dell'Imperatore Massimiliano. L'incontro è folgorante, è attrazione fatale e i due dimenticano i loro obblighi politici, abbandonandosi ai loro sentimenti. Ma la morte dei fratelli prima e della madre poi, fanno di Giovanna l'unica erede al trono e tali avvenimenti scateneranno una battaglia politica fra nobiltà castigliana e fiamminga, e una battaglia fra Giovanna e Filippo.
Negli anni del declino del regno Maya, i capi della tribù degli Holcane sono convinti che per tornare a prosperare basterà costruire nuovi templi e fare sacrifici umani. Così gli Holcane, tribù che prima di essere annientata da distruttori più potenti (gli spagnoli), vanno alla ricerca di schiavi da avviare al lavoro forzato e ai sacrifici umani, nella speranza di ritrovare la perduta prosperità. Partono così alla conquista della pacifica tribù di Zampa di Giaguaro… ma il giovane Zampa di Giaguaro, scelto per essere sacrificato, decide di tentare di sfuggire al suo destino per mettere in salvo sé stesso e la sua famiglia… già perché tra i folti alberi della foresta oscura, nascosti in un pozzo, ad attenderlo ci sono la moglie incinta e il piccolo primogenito. Zampa di Giaguaro ignaro del futuro infausto (che si può solo intuire vedendo arrivare i conquistadores spagnoli) corre. Corre per non fare la fine del tapiro, trafitto e sventrato vivo.
Enrico VIII regna sull'Inghilterra e desidera un figlio maschio che la moglie, Caterina di Aragona, non sembra essere in grado di dargli. Sir Thomas Boleyn (Bolena per noi italiani) vede nella figlia Anna una potenziale attrattiva per il re che va colta nel momento in cui costui verrà ospitato in casa per una battuta di caccia. Le cose non vanno come l'uomo vorrebbe perchè Enrico viene attratto dall'altra figlia dei Boleyn, Mary, che farà sua amante e da cui avrà un figlio. Ma, nel frattempo, Anna (temporaneamente inviata presso la corte di Francia) ha fatto ritorno in Patria ed appare al re sotto una luce diversa. Riuscirà a farla divenire sua moglie ripudiando Caterina e imponendo lo strappo con la Chiesa Cattolica che porterà alla formazione della Chiesa Anglicana. Ma anche questa sarà una relazione tormentata.
1597, seconda guerra nippo-coreana. La flotta giapponese tenta un nuovo assalto per annientare ciò che resta delle navi da guerra coreane e poter così invadere il regno di Joseon. Ma l'ammiraglio Yi Sun-shi, dapprima imprigionato e torturato dagli uomini del re perché sospettato di tradimento, raduna le 12 navi rimaste e rifiuta la resa: ha in mente un piano temerario per affrontare le 300 e più imbarcazioni dell'esercito dell'invasore.
Akbar, grande imperatore Mughal, sposa Jodha, principessa appartenente alla dinastia Rajput, una delle popolazioni Indù più bellicose. La loro storia nasce dalla strategia politica ma con landare del tempo si trasforma in vero amore.
Danielle è una ragazza del sedicesimo secolo che ha la passione dei libri e cita con facilità l'Utopia di Tommaso Moro. La giovane ha assistito alla morte del padre e, nonostante la sua tristezza, ha fascino ed energia sufficienti per far invaghire un principe dopo avere attirato la sua attenzione colpendolo con una mela. Danielle non aspetta che il principe venga in suo soccorso ma si offre di fargli da guida e di salvargli la vita.
Durante le lotte per la conquista del potere a Kyoto, nel Giappone del XVI secolo, il principe Shinge Takeda, ambizioso e valoroso, muore. Prevedendo la riscossa dei rivali, trattenuti dalla sua fama, il morente chiede al fratello Nobukado e al figlio Katsuyori, e a tutti i generali del clan, di rimanere nei propri territori e di nascondere la sua morte. Nobukado, trovato un ladro in procinto di venire crocifisso e avendolo salvato per la sua somiglianza con Shinge, convince tutti a farlo passare per il principe morto. "Kagemusha" - che significa: "ombra di Shinge" - accetta per interesse e tenta di approfittare della situazione.
Filippo II, re di Spagna e fervente cattolico, è fermamente deciso a detronizzare l'"eretica" Elisabetta I e a incoronare regina d'Inghilterra la cugina Maria Stuarda. Sostenuto dalla Chiesa di Roma e armato di un poderoso esercito il sovrano spagnolo ordisce un complotto ai danni di Elisabetta, che da trent'anni governa gli inglesi con forza e saggezza. Mentre il fondamentalismo cattolico di Filippo e dell'Inquisizione minaccia l'Europa protestante, la presenza a corte di Raleigh, un cittadino senza titolo nobiliare con la vocazione per l'esplorazione e per la navigazione su mari perigliosi, indebolisce le salde certezze della regina. Dimenticando il suo ruolo, Elisabetta si scopre vulnerabile e innamorata. Ma la politica estera la reclama. L' "invincibile" Armada di Filippo, centotrenta galere e trentamila uomini, è salpata per l'Inghilterra.
Londra, estate 1593. Un giovane Shakespeare a corto di ispirazione, impulsivo e alla ricerca del fuoco dell'amore per dare vita alla poesia del teatro. Una ragazza figlia di ricchi borghesi, Viola De Lesseps, trascorre le notti a sognare i versi di quello Shakespeare artista della penna e di poter un giorno far parte di una compagnia di teatro, vietato alle donne. Alle audizioni per trovare un Romeo a una commedia non ancora scritta, dopo una desolante schiera di aspiranti, un giovane sconosciuto recita un sonetto con tanto sentimento che lo stesso Shakespeare lo rincorre fino a villa De Lesseps per sapere di lui. O meglio di lei, che travestita da uomo e aiutata dalla fedele balia, voleva coronare il sogno di calcare le scene.
I primi, difficili anni di regno di Elisabetta Tudor (1533-1603), figlia (ripudiata) di Enrico VIII e Anna Bolena, che nel 1558 succede sul trono alla sorellastra Maria, rifiuta di sposarsi e, scampata agli attentati, diventa la Regina Vergine, dopo aver eliminato nemici esterni e interni. Dopo una ventina di film muti e sonori (con Sarah Bernhardt, Florence Eldridge, Bette Davis, Jean Simmons, Glenda Jackson, ecc.) ecco un'Elisabetta interpretata da una giovane e brava attrice australiana, scritta dall'inglese Michael Hirst e diretta da un regista pakistano, classe 1945, ex attore.
Parigi, Regno di Francia, 18 agosto 1572. Per evitare lo scoppio di una guerra di religione, la principessa cattolica Marguerite de Valois, sorella del debole re Carlo IX, sposa il re ugonotto Enrico III di Navarra.