Cornelia è una donna ricca e potente a cui non mancherebbe nulla se non l'affetto del figlio Barbu, al quale dedica le sue attenzioni in maniera ossessiva. Quando Barbu, trentadue anni, è coinvolto in un tragico incidente, Cornelia si dimostrerà pronta a tutto pur di evitare che finisca in prigione, senza capire che la vera libertà a cui il figlio aspira può concederla solo lei stessa...
Alexia adora le automobili, sin da quando, bambina, un incidente le ha donato una placca di titanio nella testa. Facendola rinascere, gonfia di rabbia e amore represso che la trasformeranno in un essere ibrido e nuovo. Perché la metamorfosi si completi, dovrà scoprire la forza potente che muove le cose del mondo: l’essere umani.
In tarda notte, una limousine percorre Mulholland Drive (una strada che attraversa le colline attorno a Los Angeles, California); al suo interno c'è una donna dai capelli scuri (interpretata da Laura Elena Harring) e due uomini; improvvisamente, l'auto si ferma ed uno dei due uomini punta una pistola contro la donna; subito dopo, però, dei pirati della strada si schiantano contro la limousine. La donna resta miracolosamente illesa, ma ha un'amnesia. Abbandona la scena dell'incidente e scende la collina che porta a Los Angeles, stendendosi nel giardino di un appartamento e mettendosi a dormire. Il giorno successivo, si sveglia e vede la proprietaria dell'appartamento, una donna di mezza età dai capelli rossi, che sta per partire.
David Aames è un uomo davvero fortunato. È giovane, bello e ricco, essendo l'erede di un impero editoriale. È abituato ad ottenere ciò che vuole, quando vuole. Finché un giorno incontra Sofia che identifica come la donna dei suoi sogni. Ma ha appena fatto in tempo a comprenderlo che la ragazza scompare. La vita di David non può più essere la stessa. Si metterà a cercarla in modo ossessivo correndo numerosi rischi.
Una giornalista trova una serie di lettere d'amore risalenti agli anni '60 e decide di risolvere il mistero di una relazione segreta. Dal romanzo di Jojo Moyes.
Dopo un incidente d’auto, una giovane donna si risveglia apparentemente intrappolata. Teme, infatti, di essere stata rapita dal suo soccorritore che afferma di averla salvata da un attacco chimico che ha reso il mondo esterno inabitabile. Incerta su cosa credere, la ragazza decide di fuggire dal rifugio, qualunque siano i pericoli che l’attendono nel mondo esterno.
David, che crea giardini per mestiere, affitta un appartamento nel centro di San Francisco. Una sera, dopo l’ennesima birra, si materializza nel suo salotto una giovane donna, Elizabeth, che reclama la proprietà della casa e di ogni singolo oggetto che l’adorna. Improvvisamente, così come è apparsa la ragazza svanisce, per tornare subito dopo a tormentare David e la sua discutibile condotta casalinga. Superato lo sconcerto iniziale e convintosi della sua sanità mentale, David dà ‘vita’ a una curiosa convivenza tra il fisico e il metafisico con Elizabeth, finendo irrimediabilmente per innamorarsene. Ma perché il loro amore si ‘concretizzi’, letteralmente, David dovrà scoprire la ragione dello stato di sospensione di Elizabeth tra questa e un’altra vita e convincerla a materializzarsi trattenendola per sempre.
Il giovane matrimonio tra Leo e Paige sembra perfetto, finché un incidente automobilistico toglie alla donna la più solida delle basi: la memoria. Al risveglio dal coma lei non ricorda assolutamente chi sia l'uomo che le sta accanto e che dice di amarla. La volontà di Leo di ricostruire la loro vita insieme in attesa che i ricordi riaffiorino si scontra immediatamente con le paure della moglie e soprattutto con la famiglia di lei, diventata a dir poco invasiva una volta accertata la possibilità di un riavvicinamento dopo che Paige se ne era allontanata anni prima. Può una storia d'amore sopravvivere a un trauma così forte e a tutte le difficotà che ne conseguono?
Tra il 1953 e i primi anni Settanta, in Georgia, si sviluppa il rapporto tra una vecchia, bizzosa e burbera signora ebrea e il suo autista di colore, rapporto tra padrona riluttante e servitore saggio che si trasforma in un'amicizia solidale. In filigrana al racconto s'iscrive, con delicatezza, un discorso sul razzismo e sulle minoranze etniche negli USA. Pur con un pizzico di melassa sentimentale, scritto da Alfred Uhry che adattò una sua pièce (premio Pulitzer), è un buon film, intelligente, accurato. Ebbe 9 nomination e 4 Oscar (film, attrice protagonista, sceneggiatura e trucco per l'italiano Manlio Ronchetti). I 2 protagonisti sono strepitosi, D. Aykroyd sorprende con una recitazione sopraffina sotto le righe. J. Tandy (1909-94) ebbe l'Oscar a 80 anni.
Nella pellicola, diretta da Jeffrey Nachmanoff, Reeves interpreta William Foster, brillante neuro scienziato che sta sviluppando un modo per trasferire la coscienza umana in un computer. La sua famiglia muore in un incidente automobilistico e l'uomo, distrutto dal dolore, tenta di riportarli in vita trasferendo le loro coscienze in androidi e trovandosi di fronte a un grave dilemma, dovendo scegliere solo tre dei quattro familiari.
George Almore sta lavorando a un'intelligenza artificiale che sia pari a un essere umano. Il suo ultimo prototipo è quasi pronto, ma questa è anche la fase più rischiosa. Soprattutto se lo scopo di George è di importanza vitale, riunirsi alla moglie defunta.
Il paese degli sbirri cui allude il titolo è l'immaginaria Garrison (New Jersey), cittadina alle porte di New York, al di là dello Hudson. Tra i suoi 1280 abitanti molti sono poliziotti, lì trasferiti per allontanare le famiglie dalla violenza metropolitana. Il tutore dell'ordine è lo sceriffo Freddy Herlin, sordo da un orecchio, convinto di vivere nel migliore dei paesi fin quando capita qualcosa che gli fa aprire gli occhi.
Davis, un banchiere di successo di New York, soffre dopo aver perso la moglie in un tragico incidente d'auto. Nonostante le pressioni del suocero per superare il dolore insieme, Davis non riesce a farcela. Quello che inizia poi come una lettera di reclamo per un distributore automatico si trasforma presto in una serie di lettere in cui Davis si ritrova a scrivere sorprendenti ammissioni personali. Le sue missive catturano presto l'attenzione di Karen, addetta del servizio clienti della società, e in mezzo ai rispettivi pesi emotivi e finanziari i due sconosciuti finiscono per formare un improbabile legame. Con l'aiuto di Karen e di suo figlio, Davis inizierà a ricostruire la sua esistenza, demolendo quella a cui era abituato.