Quando il salvataggio di un agente della Cia rapito conduce alla scoperta di un complotto terroristico contro gli Stati Uniti, una squadra di SEAL viene inviato in una caccia all'uomo in tutto il mondo. Non appenna i valorosi uomini di Platoon Bandito devono fermare un attacco coordinato in grado di uccidere e ferire migliaia di civili americani, dovranno essere in grado di bilanciare il loro impegno verso il paese, il team e le loro famiglie a casa.
Nel 1971 il conflitto in Irlanda del Nord sta diventando una vera e propria guerra civile. La situazione è complicata dalla presenza non solo delle due fazioni cattolica e protestante, ma anche di bande paramilitari e agenti infiltrati. Una notte, durante un pattugliamento, la giovane recluta Gary smarrisce l'arma di ordinanza, rubata in una colluttazione. Inseguendo il colpevole, Gary si troverà solo in territorio ostile e il ritorno alla base diventerà un vero incubo.
“Emancipation - Oltre la libertà” racconta l’avvincente storia di Peter (Will Smith), un uomo che fugge dalla schiavitù, contando sul suo ingegno, sulla sua fede incrollabile e sul profondo amore per la sua famiglia per eludere cacciatori spietati e sfidando le paludi della Louisiana alla ricerca della libertà. Il film è ispirato alle foto del 1863 di “Peter il fustigato” scattate durante una visita medica dell’Esercito dell’Unione, che apparvero per la prima volta su Harper’s Weekly. Un’immagine, nota con il nome di “The Scourged Back” (La schiena frustata), che mostra la schiena nuda di Peter mutilata da una frustata dei suoi schiavisti, ha poi contribuito ad alimentare l’opposizione pubblica nei confronti della schiavitù.
Ambientato in Francia nel 1940, il film narra della bellissima Lucile Angellier, che nell'attesa di ricevere notizie del marito prigioniero di guerra, vive un'esistenza soffocante insieme alla suocera, donna dispotica e meschina. La vita di Lucile viene stravolta quando i parigini in fuga si rifugiano nella sua cittadina, che viene invasa dai soldati tedeschi che occupano le loro case. Inizialmente la giovane donna ignora la presenza di Bruno, un raffinato ufficiale tedesco che è stato dislocato nella loro abitazione, ma dopo l'iniziale indifferenza "si risveglia" e inizia a esplorare sentimenti sepolti...
Duramente sconfitte a Kasserine, in Tunisia, nel loro primo scontro con l'"Africa Korps" di Rommel, le forze americane si rifanno allorché il comando della VII Armata viene assunto dal generale George S. Patton. Militare di carriera e più ancora di vocazione, fanatico, arrogante e volgare, ma anche abile e valoroso comandante, Patton, dopo aver conquistato la Sicilia, rivaleggiando con Montgomery, subisce un'eclissi temporanea per aver schiaffeggiato come vigliacco un soldato colto da una crisi nervosa. Sbarcati gli alleati in Normandia, viene affidato a Patton il comando della III Armata, con la quale, vinta la cruenta battaglia di Bastogne, e conquistate le Ardenne, si spinge fin nel centro della Germania.
Quattro veterani afroamericani: Paul (Delroy Lindo), Otis (Clarke Peters), Eddie (Norm Lewis) e Melvin (Isiah Whitlock, Jr.), ritornano in Vietnam alla ricerca di ciò che rimane del loro caposquadra, caduto in guerra (Chadwick Boseman) e di un tesoro sepolto; i nostri eroi, riuniti dal figlio preoccupato di Paul (Jonathan Majors), combattono le forze dell’uomo e della natura mentre affrontano le ferite segnanti dell’immoralità della guerra del Vietnam.
In un'America devastata da un conflitto nucleare, nel 2013, un solitario ex attore indossa la giacca di un postino morto, si autopromuove portalettere e distribuisce la corrispondenza abbandonata prima della guerra. A poco a poco la gente si sente rinascere, scrive, consegna le missive, nasce una specie di esercito di non-violenti che si muovono contro il crudele generale nazistoide Bethlehem. Rinasce il sentimento di patria e la voglia di legalità.
Saul Ausländer è un membro ungherese del Sonderkommando, il gruppo di prigionieri ebrei isolati dal campo e costretti ad assistere i nazisti nella loro opera di sterminio. Mentre sgombra e pulisce una delle camere a gas, Saul vede uccidere dai dottori nazisti un ragazzo che era inspiegabilmente sopravvissuto alla gassificazione. L'uomo, che sostiene che il ragazzo morto sia suo figlio, vuole evitargli la cremazione e dargli una degna sepoltura. A questo scopo si mette alla ricerca di un rabbino.
Quando una missione operativa speciale della Delta Force va terribilmente storta, il pilota di droni dell'Air Force Reaper ha 48 ore per rimediare a quella che si è trasformata in una selvaggia operazione di salvataggio. Senza armi né comunicazioni oltre al drone in alto, la missione a terra diventa improvvisamente una battaglia su vasta scala quando la squadra viene scoperta dal nemico.
Una piccola unità di soldati statunitensi, da sola al remoto Combat Outpost Keating, situato nel profondo della valle di tre montagne in Afghanistan, combatte per difendersi contro una forza schiacciante di combattenti talebani in un attacco coordinato. La battaglia di Kamdesh, come era conosciuta, è stato il più sanguinoso impegno americano della guerra afgana nel 2009 e Bravo Troop 3-61 CAV è diventato una delle unità più decorate del conflitto di 19 anni.
Le vicende di un ospedale da campo statunitense durante il conflitto in Corea, dove alcuni brillanti chirurghi trovano nell'umorismo e nell'understatement il segreto per conservare la sanità mentale nonostante gli orrori della guerra.
Storie di un sergente dei Marine (Highway, detto Gunny): una vita di dura disciplina e di sacrifici, un bilancio severo (Corea e Vietnam) e un petto di medaglie e nastrini. A questo veterano viene assegnato (siamo nel 1983) il comando di un plotone esploratori dei marine: scomodo elemento per il sergente Webster e per il maggiore Powers (che per la sua età di guerre non ne ha mai fatte), Highway è una ben amara sorpresa per i suoi nuovi uomini, un branco di sfaticati, avvezzi nel campo ad una vita di lassismo. Cominciano le levatacce, le marce, i sacrifici più duri; frequenti i contrasti, inesplicabili certi ordini. Ma Gunny ha un compito preciso e puntigliosamente vuole espletarlo: di un gruppo di ragazzi deve fare degli uomini, poiché di compagni Marine ne ha visti cadere troppi e sa che si deve essere pronti ad ogni impresa e, quindi, preparatissimi in tutto.
Anni Sessanta. Un sottomarino sovietico di nuova produzione viene inviato a sperimentare il lancio di una testata nucleare. Il natante ha qualche problema di costruzione e l'equipaggio non è dei più preparati. È per questo che il timone viene affidato a un comandante inviato da Mosca (Ford) che fa passare al ruolo di comandante in seconda il precedente responsabile (Neeson). I due hanno diverse concezioni del dovere e il conflitto esplode quando si verifica una perdita nel nucleo radioattivo che fa da propulsore al mezzo.
La Francia è sotto l'occupazione tedesca. Gli ebrei vengono prima costretti a portare la stella gialla, poi vengono allontanati da ogni luogo pubblico, dal loro impiego, dalle scuole. Nel quartiere di Montmartre vivono molte famiglie ebree tra cui quella di Joseph, 10 anni. Nella notte tra il 15 e il 16 Luglio, oltre 13.000 ebrei furono arrestati a Parigi. Vennero divisi in 2 categorie: le famiglie con figli e le persone nubili. Le prime, radunate nello stadio del velodromo d’inverno, il Vel d’Hiv di Parigi. I secondi smistati nel campo di Drancy, alla periferia della capitale francese, in attesa di essere deportati ad Auschwitz. Ma un mattino Joseph e gli altri bambini vengono separati dai genitori...
Avventure, amori e tribolazioni di otto soldati del Regio Esercito Italiano che nel giugno 1941 sono mandati a presidiare un'isoletta greca dell'Egeo dove rimangono sino all'inverno del 1943, dimenticandosi degli avvenimenti bellici in corso. Uno degli otto non tornerà. Senza ambizioni storiche, è una favola, un racconto di formazione, un apologo sull'amicizia virile, sul desiderio di fuga (è dedicato “a tutti quelli che stanno scappando”), sulle difficoltà di crescere. Chiude un'ideale trilogia sul viaggio e su una generazione, quella del regista, formata da Marrakech Express e Turné. Un bel gioco di squadra attoriale e un'accattivante mistura di buffo e patetico con molti stereotipi e qualche leziosaggine ruffiana. Girato nell'isola di Kastellorizo (Megisti in greco). Oscar per il film straniero.
Nel 1941 il generale delle SS Reinhard Heydrich viene nominato da Hitler a capo delle forze di occupazione naziste in Cecoslovacchia. Soprannominato "il macellaio di Praga", Heydrich è considerato il numero tre del Reich e il suo regno di terrore e brutale repressione della resistenza ceca spingono gli Alleati a escogitare un piano top secret destinato a cambiare la storia. Formati tra le fila delle forze britanniche, due soldati cechi in esilio saranno paracadutati nella loro terra natale per un audace incarico: assassinare il macellaio.
Kim Barker è una giornalista che viene mandata a Kabul in Afghanistan per documentare quello che accade nel paese. Si ritroverà però di fronte a una realtà inaspettata: tra amicizie con i marines e i locali leader afghani, avrà modo di sperimentare una serie di eventi bizzarri e di lasciarsi travolgere da una cultura di adrenalina e feste.
Seconda Guerra Mondiale, il capitano Maude Garrett si unisce all’equipaggio, tutto maschile, di un bomber B17 con un carico segreto. Colto alla sprovvista dalla presenza di una donna su un volo militare, l'equipaggio mette alla prova Maude a ogni sua mossa. Proprio quando il suo ingegno li sta conquistando, scoprono i segreti che tiene nascosti e rischiano di rovinare la sua vera missione. Ma questo equipaggio ha più da temere: in agguato, nell'ombra, una presenza diabolica sta lacerando il cuore dell'aereo.
Una sera, al tavolo di un bar, un vecchio amico racconta al regista Ari un terrificante incubo ricorrente in cui si trova alle calcagna ventisei cani furiosi. Ogni notte, lo stesso numero di cani. I due uomini deducono che ci sia una connessione con la missione dell'esercito israliano durante la prima guerra in Libano a cui hanno partecipato negli anni '80. Ari è sorpreso da quanto poco ricorda di quel periodo, e decide di esplorare il mistero rintracciando e intervistando vecchi amici e commilitoni in giro per il mondo.
Un thriller psicologico d'azione che segue le vicende di due soldati bloccati sotto il mirino di un cecchino iracheno, a separarli vi è soltanto un muro fatiscente.
Il 6 giugno 1944 fu il D-Day, il giorno dello sbarco angloamericano in Normandia che colse di sorpresa l'agguerrita Wehrmacht della Germania nazista. Varie fasi dell'impresa: l'occupazione di Saint-Mére Eglise e l'avanzata sulla spiaggia. Colossal di propaganda bellica (3 registi, 44 attori di varia nazionalità, tutti di buon nome) il cui vero autore è il produttore D.F. Zanuck. Fragore, spettacolo e almeno due o tre sequenze da ricordare. Oscar per la fotografia in cinemascope e bianconero e per gli effetti speciali. Basato su un libro di Cornelius Ryan, che collaborò alla sceneggiatura con Romain Gary, James Jones, David Pursale, Jack Seddam.
Thomas Hart (Colin Farrell), studente di legge, si arruola nell'esercito durante la seconda guerra mondiale. Durante un'imboscata viene fatto prigioniero e mandato in un campo di prigionia tedesco. Qui, su ordine del colonnello McNamara (Bruce Willis), ufficiale americano più alto in grado dei prigionieri, alloggia nelle baracche della leva, invece che in quella degli ufficiali. Poco tempo dopo arrivano al campo altri due prigionieri, due piloti neri, che, seppure ufficiali, vengono anch'essi alloggiati nelle baracche della leva e la loro custodia viene affidata al tenente Hart. I due neri vengono malvisti dal resto della truppa tanto da far trovare un'arma da taglio nella branda di uno dei due che verrà perciò sommariamente fucilato dai tedeschi. Nei giorni seguenti, un aereo abbattuto in combattimento precipita nel campo e devasta la baracca adibita a teatro e la stessa notte viene ucciso il sergente americano che aveva incastrato il nero.
Un soldato americano per errore spara su un compagno, ma il fatto viene insabbiato ed il militare riassegnato ad un lavoro d'ufficio. Successivamente verrà incaricato di svolgere un'indagine per l'assegnazione di una medaglia alla memoria postuma, ma le testimonianze perderanno di consistenza e si troverà a lottare con i propri fantasmi del passato...
A Parigi nel 1943 un generale della Wehrmacht, appassionato di calcio, promuove una partita tra la nazionale tedesca e una squadra formata da prigionieri di guerra alleati. È un'operazione di propaganda bellica, ma la Resistenza francese ne approfitta per organizzare durante l'intervallo l'evasione dei prigionieri che, invece, per orgoglio sportivo, rimangono in campo, strappando un pareggio nonostante un arbitraggio scandaloso, e riuscendo a fuggire, mescolati alla folla festante che ha invaso lo stadio.