Per tentare di concludere la guerra entro Natale, l'Alto Comando britannico e Wiston Churchill mettono a punto l'Operation Market Garden, un piano straordinario che prevede l'impiego di trentamila soldati dietro le truppe nemiche che occupano l'Olanda. Durante un attacco aereo, il velivolo che trasporta un gruppo di soldati, nome in codice Matchbox, viene abbattuto lontano dalla zona di atterraggio
XV secolo. Sette coraggiosi guerrieri turchi decidono di affrontare l’esercito del crudele Vlad e di fermare una volta per tutte i suoi sanguinosi eccidi. Li attende una violenta battaglia per porre fine a tutte le guerre…
Alla morte del Taikō Hideyoshi Toyotomi, il designato erede era Hideyori, figlio della concubina Yodogimi (nipote di Oda Nobunaga).
Nel 'Consiglio dei Cinque Reggenti', nominato da Hideyoshi, c'era anche Ieyasu Togugawa, la cui mira era di assumere il comando del Giappone ormai unificato da Hideyoshi. Ishida Mitsunari, con l'amico Maeda Toshiie, cercavano di tenere a freno le sue brame, ma Maeda Toshiie morì, e Mitsunari subentrò al suo posto nel 'Consiglio dei Cinque Reggenti'. Le reciproche insofferenze, portarono Mitsunari e Ieyasu ad uno scontro sempre più palese, nel quale funrono coinvolti i daimyō, che si schierarono per l'uno o per l'altro, mossi da intenti più o meno nobili, ma che finirono inevitabilmente per confluire nella più colossale battaglia della storia del Giappone.
Rosenstrasse è il nome di una strada di Berlino dove, nel 1943, centinaia di donne manifestarono protestando contro la deportazione dei loro propri mariti, riuscendo a farli liberare. Rosenstrasse è anche il titolo dell'ultimo film di Margarethe von Trotta, che quei fatti li rievoca attraverso la memoria di chi li ha vissuti direttamente - è il caso della protagonista femminile Ruth -, che però nel tempo ha preferito rimuoverli, così anche di chi quei fatti tenta di ricostruirli, servendosi della memoria altrui. E'il caso della figlia di Ruth, Hannah, la quale ai giorni nostri tenta, riuscendovi, di ricostruire quel passato, andando ad intervistare la donna che salvò la vita alla propria madre. In un'alternanza di tempi e di spazi, tra una New York contemporanea e una Berlino sospesa tra un presente e un passato denso di dolorosi ricordi, Rosenstrasse è un film che trova il suo giusto ritmo strada facendo, nel dipanarsi della vicenda.
Mentre è in movimento, la pattuglia di Denis cade in un'imboscata. Ritrovatosi da solo, Denis mette il piede su una mina e rimane bloccato nel bel mezzo di un arido deserto. Qualora si muovesse, Denis rischierebbe la morte: psicologicamente a pezzi, deve cercare di resistere fisicamente in una condizione dalla quale da solo potrebbe non avere scampo. Pertanto, è costretto ad attendere l'arrivo degli sminatori, gli unici in grado di disinnescare l'ordigno seguendo le istruzioni riportate sullo stesso.
Tre storie parallele nate da un evento realmente accaduto nel 1993, durante la guerra in Bosnia, quando un soldato serbo (Marko) salva un musulmano (Haris) dall’aggressione di tre serbi e viene poi ucciso da questi. Dieci anni dopo, in Bosnia, il padre di Marko sta ricostruendo una chiesa quando uno degli assassini del figlio si presenta in cerca di lavoro. A Belgrado, Serbia, un amico di Marko lavora come cardiochirurgo e si deve occupare di una vittima di un incidente automobilistico: il leader dei tre assassini. In Germania, Haris conduce una vita tranquilla con la sua famiglia, ma un giorno l’ex fidanzata di Marko, in fuga da un marito violento, si presenta da lui con il figlio in cerca di protezione.
All’entrata in guerra della Finlandia, il padre di Eero parte per il fronte, promettendo al figlio di tornare presto. Ma la guerra continua, e le notizie dal fronte non sono buone. La madre, Kirsti, crolla per la disperazione, e non riuscendo più ad accuparsi del figlio, lo manda in Svezia, paese neutro. Per il piccolo Eero comincia un viaggio verso un nuovo paese ed una nuova famiglia.
Norvegia, dicembre 1942. Sarah e Daniel, due fratellini ebrei, vengono aiutati a fuggire in Svezia da Gerda e Otto, che li trovano nello scantinato di casa.
Allo scoppio della Prima guerra mondiale, in un piccolo villaggio nel Nord della Francia quattro ragazzini - Lucas, Luigi, Lucien e Ludwig - formano la banda dei Lulus. Sono adolescenti orfani che si sono sempre fatti forza fra di loro in ogni avventura, che fosse affrontare la banda rivale di Octave oppure sfuggire alla sorveglianza dell'abate Turpin. Quando il loro orfanotrofio viene evacuato a causa di un'emergenza, però, i Lulus risultano dispersi. Dimenticati da tutti, i quattro amici decidono che la cosa migliore da fare sia tentare di raggiungere la Svizzera.