Ci sono poche storie raccapriccianti a tal punto e venute a conoscenza del mondo globale; una di queste è certamente quella di Albert Fish, "l'uomo grigio", "il lupo mannaro" o come lo si vuole definire, colpevole di aver torturato, violato e spesso anche mangiato un centinaio di bambini.Siamo nel 1934 quando Fish viene arrestato per l'omicidio di Grace Budd, avvenuto sei anni prima. Sulla scia della macabra scoperta, fioccheranno poi orrende confessioni su tutti gli altri omicidi..Fish è forse uno dei pochi casi che racchiude in sé 18 esempi di parafilia, tra cui cannibalismo, sadismo, pedofilia.Il documentario-film diretto da John Borowski offre un'esaustiva immersione nel mondo malato di Fish, fatto di deliri religiosi di onnipotenza e ossessioni di espiazione; un parte del lungometraggio si sofferma sulla lettera di confessione di Fish, oggi conservata presso il Joe Coleman's Odditorium, luogo di esposizione dell'artista ma anche museo di memorabilia macabri..
Il Savage X Fenty Show dà uno sguardo al processo creativo di Rihanna per la sua ultima collezione di lingerie. Modellato da un talento incredibile e diversificato; celebrare tutti i sessi e le taglie; e con esibizioni degli artisti musicali più in voga.
Ispirato dallo streetball di New York City, l'influente marchio AND1 ha trasformato le leggende locali sul campo in icone internazionali. Allora perché è giunto al termine?
Il film, diretto da Claudio Poli e prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital, arriverà nelle sale italiane in anteprima mondiale il 13 e 14 MARZO e ci guiderà tra Parigi, New York, l’Olanda e la Germania raccogliendo testimonianze dirette sulle storie che prendono il via da quattro grandi esposizioni che in questi ultimi mesi hanno fatto il punto sull’arte trafugata, tra protagonisti di quegli anni, ultime restituzioni e preziosi materiali d’archivio. Chagall, Monet, Picasso, Matisse. Klee, Kokoschka, Otto Dix, El Lissitzky. Artisti messi al bando, disprezzati, condannati eppure anche trafugati, sottratti, scomparsi. Il documentario – con la partecipazione straordinaria di Toni Servillo e la colonna sonora originale firmata da Remo Anzovino - è l’emozionante racconto di come Hitler depredò la grande bellezza dell’Europa e l’espressione artistica di una cultura e ci guida ci guida per la prima volta alla scoperta del Dossier Gurlitt e dei tesori segreti del Führer e di Goering.