Ci sono poche storie raccapriccianti a tal punto e venute a conoscenza del mondo globale; una di queste è certamente quella di Albert Fish, "l'uomo grigio", "il lupo mannaro" o come lo si vuole definire, colpevole di aver torturato, violato e spesso anche mangiato un centinaio di bambini.Siamo nel 1934 quando Fish viene arrestato per l'omicidio di Grace Budd, avvenuto sei anni prima. Sulla scia della macabra scoperta, fioccheranno poi orrende confessioni su tutti gli altri omicidi..Fish è forse uno dei pochi casi che racchiude in sé 18 esempi di parafilia, tra cui cannibalismo, sadismo, pedofilia.Il documentario-film diretto da John Borowski offre un'esaustiva immersione nel mondo malato di Fish, fatto di deliri religiosi di onnipotenza e ossessioni di espiazione; un parte del lungometraggio si sofferma sulla lettera di confessione di Fish, oggi conservata presso il Joe Coleman's Odditorium, luogo di esposizione dell'artista ma anche museo di memorabilia macabri..
L'archeologa Emma Fielding viene assunta per consultarsi sull'acquisizione di una tenuta simile a un castello che secondo la leggenda locale è maledetta. Ma si ritrova nel bel mezzo di un caso di omicidio dopo aver scoperto il corpo dell'archeologo che era stata assunta come ombra in una camera segreta nelle viscere dell'enorme edificio. Assistita dal suo amico, l'agente speciale dell'FBI Jim Conner, Fielding deve setacciare indizi e una lunga lista di sospetti, ognuno dei quali ha le proprie ragioni per volere l'uomo morto, per determinare chi è l'assassino.
La diciannovenne Vera Kall viene uccisa. Dieci anno dopo, Paula, una sua compagna di classe che lavora come documentarista, vuole realizzare un film su di lei ed entra in contatto con Henry, un copywriter di successo di Anversa che è stato il loro insegnante. Nonostante sia innocente, Jakob Kall è stato imprigionato con l'accusa di aver ucciso la figlia, di cui non è mai stato rinvenuto il corpo. Paula e Henry cercheranno di capire cosa è veramente accaduto mentre i loro segreti verranno lentamente e inesorabilmente alla luce.
Quando un giovane Yakuza tormenta i clienti nel nightclub di una famiglia criminale rivale, non passa molto tempo prima che il suo cadavere venga ritrovato. Ben presto seguono ritorsioni interfamiliari che portano alla morte di un importante boss del crimine. Devastato da questa svolta degli eventi, il capriccioso Kenzaki giura di vendicare la morte del suo capo e, con l'inizio di una sanguinosa violenza, il numero dei morti raggiunge proporzioni eccessive.