Un padre e una figlia. Il cinema e la vita. L'infanzia che sembra perfetta e poi diventare grandi sbagliando tutto. Cadere e rialzarsi, ricominciare, invecchiare, diventare fragili, lasciarsi andare ma non perdersi mai. Il tempo che ci vuole per salvarsi.
Nella Tallahassee degli anni 1960, l'adolescente afroamericano Elwood Curtis viene condannato a una pena detentiva alla Nickel Academy, un riformatorio, dove conosce Jack Turner.
Un piano governativo prevede che Santosh, appena rimasta vedova, erediti il lavoro del marito come agente di polizia nelle terre desolate rurali dell'India settentrionale. Quando una ragazza di bassa casta viene trovata violentata e uccisa, viene coinvolta nelle indagini sotto l'ala protettiva della carismatica ispettore femminista Sharma.
Un famigerato serial killer che ha aggredito e ucciso diverse donne negli anni '90, si scontra con una giovane giornalista desiderosa di scoprire la verità e di scrivere un articolo che potrebbe cambiare la sua carriera.
La storia segue le avventure di Totchtli, il figlio di un potente signore della droga. Totchtli ama le avventure, i cappelli, dizionari, samurai, ghigliottine e il francese e adesso è determinato ad avere un ippopotamo pigmeo per il suo zoo privato. Suo padre è pronto a esaudire ogni suo desiderio, anche se si tratta di procurare un animale di una specie in via d'estinzione. Totchtli vive in un luogo segreto e sicuro, con tutte le comodità e insieme a un gruppo eclettico di persone, tra cui il suo tutore, Mazatzin, convinto che tutti i mali del mondo siano colpa degli imperialisti.
Un famoso portiere minaccia una donna incinta del figlio. Le sue richieste di aiuto rimangono senza risposta di fronte alla fama di lui, poi la tragedia colpisce.
Quando l'azienda musicale di successo di David Smallbone crolla, egli trasferisce la sua famiglia dall'Australia agli Stati Uniti in cerca di un futuro più luminoso. Con nient'altro che i loro sei figli, le loro valigie e il loro amore per la musica, David e sua moglie Helen, incinta, si impegnano a ricostruire le loro vite dalle fondamenta. Basato su una straordinaria storia vera, la fede di una mamma resiste contro ogni previsione e ispira il marito e i figli a mantenere la loro.
Pietro Rinaldi ha ottant’anni e vuole essere lasciato in pace. Se già fatica a sopportare se stesso, figuriamoci gli altri! Non ha proprio intenzione di avere a che fare con l’umanità… fino a quando, un giorno, nel suo mondo irrompe Diego, il nipotino quindicenne. Lui ha l’entusiasmo degli adolescenti e la forza di chi non si lascia abbattere dagli eventi, neanche da quelli più terribili, e non ha paura di zittire i malumori del nonno. Da Genova partono in direzione di Roma, a bordo di una Citroën DS Pallas decapottabile su cui sembra di volare. Sul sedile posteriore c’è Sid, l’enorme incrocio tra un San Bernardo e un Terranova – vera e propria calamità. Ed è così che un viaggio di sola andata si trasforma in un’avventura on the road, piena di deviazioni e ripensamenti, vecchi amori e nuove gioie. Perché è proprio quando credi di aver visto tutto che scopri quanto la vita riesca ancora a sorprenderti.
Sequel di Falla girare. Un attacco hacker ha causato la scomparsa di internet e i nostri eroi che avevano riportato la marjuana nel mondo sono di nuovo chiamati a salvarlo…
Marco, Guido, Leo, Luisa, Gaelle e Mattia hanno madri diverse, non sono tutti figli biologici dello stesso padre ma hanno un’unica vera figura paterna di riferimento: Manfredi Alicante. Quando quest’ultimo viene a mancare, si ritrovano per la prima volta tutti insieme nella casa paterna a Bordeaux, vivendo l’illusione di poter diventare una famiglia unita. Ma ormai ognuno di loro porta con sé una storia, un’identità e tornare indietro non sarà facile.
Ambientato tra gli anni Ottanta e il Duemila, il film racconta di una influente famiglia vicentina composta da Maria (Valentina Bellè), dal marito Osvaldo (Paolo Pierobon) e dalla gemella di quest’ultimo, Erminia (Sonia Bergamasco), affermata pianista. La loro vita viene sconvolta da un evento imprevedibile. Maria mette al mondo Rebecca. La neonata, per il resto normalissima e di grande bellezza, presenta un vistosa macchia purpurea che le segna metà del viso. Quella macchia che niente può cancellare e rende i genitori impotenti e infelici, diventa per Maria un’ossessione tale da precipitarla nel rifiuto delle sue responsabilità di madre. L’intera adolescenza di Rebecca sarà segnata dalla vergogna e dal desiderio di nascondersi dagli altri. Ma fin da piccola rivela straordinarie capacità musicali. La zia Erminia riconosce il suo talento: Rebecca diventa sua allieva e il bisogno di cancellare la “macchia” la spingerà ad affermarsi attraverso la musica.
Anna B. è un'attrice con una carriera avviata, un film da girare in Corea e una dannata paura di volare. L'aviofobia, ereditata dal padre come una malattia, ha condizionato la sua vita, la relazione con la figlia che vuole volare a Stanford e con la sua agente che vuole 'spedirla' oltre i confini della fiction nazionale. Abortito l'ultimo volo, (si) è costretta a terra e ai piccoli compromessi delle cose terrene. Ma capirà molto presto che giù dallo schermo non ci sono controfigure e qualche volta tocca buttarsi. Decide allora di iscriversi a un corso per aggirare le sue strategie di evitamento. Uno stage antistress per accendere i motori e finalmente decollare.