1879. Tra le colline e le alte vette rocciose della costa di Santander, Maria Sautuola, una bambina di nove anni, e suo padre Marcelino, un appassionato di archeologia, scoprono i più antichi dipinti preistorici mai rinvenuti prima raffiguranti una mandria di bisonti. Tuttavia, Conchita, la madre della piccola, è turbata dalla scoperta, al pari della Chiesa cattolica, che considera i graffiti come un attacco alla verità della Bibbia. Sorprendentemente, anche la comunità scientifica guidata dall'esperto Émile Cartailhac accusa Marcelino di frode. Tutto ciò fa crollare il mondo idilliaco in cui Maria ha sempre vissuto.
Ambientata durante il periodo di crescente influenza del movimento indipendentista indiano nel Raj britannico, la storia inizia con l'arrivo in India di una donna britannica, la signorina Adela Quested, che si unisce al suo fidanzato, un magistrato cittadino di nome Ronny Heaslop. Lei e la madre di Ronny, la signora Moore, fanno amicizia con un medico indiano, Aziz H. Ahmed.