Nominato capo dell'FBI dal Presidente Calvin Coolidge, J. Edgar Hoover è un giovane uomo ambizioso nell'America proibizionista. Figlio di un padre debole e di una madre autoritaria, Edgar è ossessionato dalla sicurezza del Paese e dai criminali che la minacciano a suon di bombe e volantini. Avviata una lotta senza esclusione di colpi contro bolscevichi, radicali, gangster e delinquenti di ogni risma, il direttore federale attraversa la storia americana costruendosi una reputazione irreprensibile e inattaccabile. A farne le spese sono i suoi nemici, reali o supposti, tutti ugualmente ricattabili dai dossier confidenziali raccolti, archiviati e custoditi da Helen Gandy, fedele segretaria che rifiutò il suo corteggiamento e ne sposò la causa. Quarantotto anni di 'azioni' (il)legali, otto presidenti e un sentimento dissimulato dopo, quello per il collaboratore Clyde Tolson, Edgar detterà la sua biografia e le sue imprese.
Frank W. Abagnale Jr. è il tipico ragazzo americano di buona famiglia degli anni '60. Ma l'improvviso dissesto finanziario del padre e il divorzio dei genitori lo costringono ad andarsene di casa. Ma come sbarcare il lunario? Ad esempio ottenendo una divisa da pilota Pan Am, falsificando assegni della compagnia aerea e comprandosi una macchina marcatrice per alterare i numeri degli stessi. In poco tempo Frank, che cambia identità più velocemente dei propri abiti, diventa una delle priorità dell'Fbi ed in particolare dell'agente Hanratty, esperto in frodi bancarie e come il suo antagonista solo al mondo.
X-Files è una serie fantascientifica americana che descrive la riapertura dei casi irrisolti e dimenticati in archivio perchè collegati a fenomeni paranormali da parte dei due investigatori del FBI Fox Mulder e Dana Scully.
Scully è la scettica, meticolosa e scientifica agente assegnata per controbilanciare (e smontare) il lavoro dell'agente Molder e le sue scoperte spesso scomode, così da poterlo riassegnare ai casi "normali".
La serie ambientata a Washington nei primi anni Ottanta racconta la storia di Phillip (Matthew Rhys) ed Elizabeth Jennings (Keri Russel) due agenti del KGB. Nati, cresciuti e addestrati nell’Unione Sovietica, sono stati mandati quindici anni prima in incognito negli Stati Uniti con l’ordine di spacciarsi per una giovane coppia di americani. Phillip, dopo tanti anni vissuti in America si sente ogni giorno più distante dai princìpi della missione accettata anni prima, al contrario di Elizabeth ancora fortemente sostenitrice della causa comunista. Il telefilm è stato creato da Joe Weisberg (Falling Skies), a sua volta ex-agente CIA diventato sceneggiatore.
Will Graham è il più talentuoso profiler dell'FBI, le sue grandi doti ed il suo modo unico di pensare gli permettono di entrare nella mente di un killer come nessun altro. Tuttavia, tale abilità e la prolungata empatia iniziano, col passare del tempo, a giocare crudelmente con l'immaginazione dell'uomo, trascinandolo sempre più vicino al baratro, alla sottile linea che divide follia e realtà. Al fine di riportare equilibrio ad una mente spesso travagliata come quella di Will, egli viene affiancato all'illustre psichiatra criminale Hannibal Lecter, ignorando come qualcosa di non meno distorto si celi nel noto dottore, seppur in forma diversa e più malsana. Due menti brillanti, avvezze a studiare quelle altrui ed a modo loro macchiate, iniziano così il proprio gioco.
Basato su fatti sconvolgenti realmente accaduti, The Order è un thriller avvincente in cui Jude Law interpreta l'agente veterano dell'FBI Terry Husk, che scopre un complotto terroristico a livello nazionale per abbattere il governo federale.
Los Angeles, atmosfera sincopata. Max, tassista modello, compie una corsa con un procuratore donna che avrebbe dovuto discutere un caso in tribunale la mattina successiva. Immediatamente dopo, un nuovo cliente, Vincent, che gli fa una proposta allettante, accompagnarlo per l'intera notte in cambio di 700 dollari. Max si fa convincere, senza sapere che da quel momento avrebbe iniziato un viaggio allucinante. Vincent è infatti un killer di professione che deve regolare i conti con cinque persone, una delle quali, a sua insaputa, sta a cuore al conducente di taxi.
La vera storia della fotografa Elizabeth "Lee" Miller, una modella che divenne un'acclamata corrispondente di guerra per la rivista Vogue durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nel film viene raccontata la storia vera di Desmond Doss.
L'attacco alla base americana di Pearl Harbor apre un nuovo fronte delle ostilità in Giappone. Desmond Doss, cresciuto sulle montagne della Virginia e in una famiglia vessata da un padre alcolizzato, decide di arruolarsi e di servire il suo Paese. Ma Desmond non è come gli altri. Cristiano avventista e obiettore di coscienza, il ragazzo rifiuta di impugnare il fucile e uccidere un uomo. Fosse anche nemico. In un mondo dilaniato dalla guerra, Desmond ha deciso di rimettere assieme i pezzi. Arruolato come soccorritore medico e spedito sull'isola di Okinawa combatterà contro l'esercito nipponico, contro il pregiudizio dei compagni e contro i fantasmi di dentro che urlano più forte nel clangore della battaglia.
La storia del ruolo di J. Robert Oppenheimer, i quali studi condussero alle scoperte legate alla bomba atomica, con il conseguente utilizzo durante le stragi di Hiroshima e Nagasaki durante la Seconda Guerra Mondiale.
Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.
Manchester, primi anni '50. Alan Turing, brillante matematico ed esperto di crittografia, viene interrogato dall'agente di polizia che lo ha arrestato per atti osceni. Turing inizia a raccontare la sua storia partendo dall'episodio di maggiore rilevanza pubblica: il periodo, durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui fu affidato a lui e ad un piccolo gruppo di cervelloni, fra cui un campione di scacchi e un'esperta di enigmistica, il compito di decrittare il codice Enigma, ideato dai Nazisti per comunicare le loro operazioni militari in forma segreta. È il primo di una serie di flashback che scandaglieranno la vita dello scienziato morto suicida a 41 anni e considerato oggi uno dei padri dell'informatica in quanto ideatore di una macchina progenitrice del computer.