Sequel di Yo soy Betty, la fea - telenovela colombiana resa celebre in tutto il mondo dal suo remake USA (Ugly Betty (2006)) - la commedia romantica è ambientata vent’anni dopo la fine della serie originale e racconta le difficoltà familiari e professionali di Betty. Vent’anni fa, Betty Pinzón Solano era riuscita a riconciliarsi con Armando Mendoza e a riprendere il controllo dell’azienda di abbigliamento Ecomoda, riuscendo a salvarla e rilanciarla nel giro di pochi mesi. Oggi, Betty e Armando sono sposati ma la loro relazione è in piena crisi, così come l’azienda che gestiscono. Betty, inoltre, non riesce a creare un rapporto costruttivo con la figlia adolescente Mia; tanto che comincia a chiedersi se, vent’anni prima, abbia preso davvero la scelta migliore sulla strada per la felicità.
Tutti porgono l'ultimo saluto a Roberto che, nel suo testamento, ha diviso le azioni tra Mila, Betty e Armando, a patto che Betty torni a dirigere Ecomoda. Accetterà? Deciderà di formalizzare il suo divorzio con Armando, dopo un incontro antipatico?
Mentre Betty e Armando cercano di giungere a un compromesso, Gutiérrez ritorna a Ecomoda. Mila cerca di convincere Betty ad accettare la presidenza, ma lei non ne vuole saperne. Furiosa con la madre e anche col padre, dopo averlo sorpreso in una situazione compromettente, cerca rifugio da Marcela. Per cercare di riappacificarsi con la figlia, Betty prende una decisione.
Armando e Betty non si sono riappacificati. Nel frattempo, lei accetta ufficialmente l'incarico di presidentessa di Ecomoda. Nacho continua a spiare l'azienda e Betty riesce finalmente a scoprire il segreto di Armando: Hugo le rivela che la società non versa il TFR dei dipendenti da mesi. Questo segnerà la fine di Ecomoda?
Jeff organizza un evento nel suo quartiere in onore di sua nonna e invita gli impiegati di Ecomoda. Chiede a Mila di partecipare, ma lei preferisce accettare l'invito di Nacho, ma non andrà come previsto. Dopo aver preso parte a una terapia di gruppo con Freddy, Armando arriva all'evento pronto a confessare la verità a Betty.
Il consiglio di amministrazione di Ecomoda si riunisce e tutti si rifiutano di pagare la cauzione di Armando. Si scopre che qualcuno sta spiando Ecomoda, ma Nacho riesce a deviare la colpa su Armando. Stressata da tutto e tutti, Mila finisce nei guai con la polizia. Betty si reca in prigione per chiedere spiegazioni ad Armando, ma la loro conversazione si trasforma in ben altro.
Betty lascia la prigione confusa e arrabbiata e incontra Majo. Nel frattempo, Mila esce dalla stazione di polizia grazie a Nacho. La ragazza litiga con Marcela e se ne va di casa. Marcela, preoccupata, confessa a Betty di non sapere dove si trovi sua figlia. Majo riesce a far uscire di prigione Armando e Gutiérrez. Cosa chiederà loro in cambio?
Cinque anni prima, Betty e Armando stavano festeggiando il quindicesimo compleanno di Mila. Mario Calderón si presenta di sorpresa alla felice festa di famiglia e la sua presenza genera una discussione tra Armando e Betty. Nel frattempo, Marcela e Nacho si alleano in gran segreto. Dopo aver trovato Marcela e Armando in una situazione compromettente, Betty decide di lasciarlo.
Hugo guida uno sciopero dei lavoratori di Ecomoda, mentre Betty, Marcela, Mario ed Esteban vanno a trovare Pascual per convincerlo a vendergli i magazzini. Mila, nel frattempo, ha nuove idee per aiutare Ecomoda. Hermes trova il diario di Betty e scopre alcuni segreti del suo passato. Dopo una serata con le amiche, Betty trascorre una nottata imprevista.
Betty si sveglia e non ricorda nulla della sera prima e non si trova a casa sua. Mila scopre il lato oscuro di Nacho. Confesserà a tutti la sua vera identità? Armando decide di andare a trovare sua figlia e Betty, ma incontra Hermes che glielo vieta e gli chiede spiegazioni su ciò che ha letto sul diario.
Mila legge il diario di Betty e si dispera. Piena di risentimento verso il padre, gli impone di firmare i documenti del divorzio. La relazione dei suoi genitori è giunta al capolinea? Tempo dopo, Betty si diverte a Cartagena con un uomo misterioso... Chi sarà mai?