Lieta fine a differenza della favola originale. L'impresa di creare un mondo subacqueo credibile e fantasioso è figurativamente riuscita, ma la vera carta vincente del 29° lungometraggio della Disney è la dimensione musicale, come dimostrano anche i 2 Oscar (colonna sonora e la canzone "Under the Sea"). Il numero del calypso è strepitoso e il personaggio del granchio direttore d'orchestra memorabile. Come sempre, la grafica dei personaggi umani è più banale e trita.