Lo scrittore americano Stephen King è da decenni uno degli autori più venduti al mondo. Come si spiega il successo travolgente delle sue numerose opere? Forse con la sconfinata inventiva della sua letteratura? E cos'altro c'è dietro la longevità della sua sorprendente carriera?
Un'immersione nella vita e negli scritti dello straordinario scrittore americano di fantascienza Philip K. Dick (1928-82), la cui opera sconvolgente ha predetto come nessun'altra la disfatta distopica verso cui il caotico mondo del XXI secolo si sta inevitabilmente dirigendo.
Nel 1991, «American psycho», il terzo romanzo del controverso scrittore Bret Easton Ellis, suscitò accese discussioni tra i critici e i lettori; un libro straordinariamente inquietante che trasportava i lettori nella mente di Patrick Bateman, un cinico dirigente di fusioni e acquisizioni ossessionato da marchi, dettagli insignificanti, cultura pop e brutali omicidi.