This is a short film based on the 1979 film of the same name. The film is stylized with the actors wearing modernized robes and Roman jewelry and females playing male characters and vice-versa.
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Rose, avvocato di grido, e Maggie, splendida ragazza interessata soprattutto alle feste, sono due sorelle che hanno in comune solo il Dna e la misura delle scarpe. Dopo un terribile litigio, Rose caccia di casa Maggie. Quest'ultima, non avendo un posto dove stare, si mette sulle tracce della nonna, che non vede da anni, e inizia a ripensare alla sua vita.
Max Skinner è uno dei più bravi broker finanziari londinesi. Appena appresa la morte di un suo zio che non vede e non sente da anni, deve trasferirsi in Provenza per risolvere questioni legate all'eredità, in quanto risulta l'unico erede. Una volta arrivato in Francia, i ricordi delle vacanze trascorse in gioventù si rifanno vivi, così cone le persone conosciute in quei periodi. Mentre Max sta decidendo cosa farne della vigna e del castello lasciato in eredità dallo zio, visto anche che è stato sospeso dal suo lavoro a Londra, si fa viva una ventenne californiana, Christie Roberts, che dice di essere la figlia illegittima dello zio e, se questo fosse vero, per la legge francese, anche l'unica erede...
Isabel Walker, vivace "girl" californiana, si reca a Parigi in visita alla sorella, Roxanne, incinta e, quasi, abbandonata dal marito francese. Ma presto anche Isabel si vedrà costretta a cedere al fascino europeo, sedotta dal "diplomatico" e "obsoleto" cognato della sorella. James Ivory, in tempi di relazioni non troppo felici e distese tra America e Francia, costruisce, a partire dall'omonimo romanzo della scrittrice americana, di adozione francese, Diane Johnson, la psicopatologia quotidiana di due famiglie, di due culture di nuovo a confronto come nelle già "inibite" lacrime della "figlia di un soldato". Se è possibile, questa volta, l'esemplificazione antropologica è peggiore della prima, governata com'è da luoghi comuni che rivelano uno stato delle cose, d'amore,drammatico e volgare.
Una perdita improvvisa sconvolge la vita ordinaria di Carol, spingendola, dopo 20 anni, ad incontrare degli uomini. Improvvisamente si ritrova catapultata al centro di non una, ma due relazioni inaspettate che mettono in discussione ogni aspettativa si fosse prefissa per la sua vecchiaia.
Miles, aspirante romanziere e grande intenditore di vini, decide di fare un viaggio con il suo migliore amico Jack, un attore fallito, tra i vigneti della Santa Ynez Valley la settimana prima che Jack si sposi.
Benjamin, un immigrato messicano che, dopo aver trascorso 20 anni in prigione negli Stati Uniti, viene rimpatriato nel suo Messico natale, che si prepara a celebrare il 200° anniversario della sua indipendenza e il 100° anniversario della rivoluzione. Ma non riesce a credere ai suoi occhi: i suoi cari sono coinvolti nel traffico di droga, in un modo o nell'altro, e il Paese è sprofondato nella violenza e nella corruzione. Molto rapidamente, Benjamin non ha altra scelta che mettersi sotto il controllo del boss della droga di "San Miguel (N)Arcangel", un piccolo villaggio vicino al confine americano. Ma non tutto andrà come previsto...
Harry Sultenfuss (Dan Ackroyd) è vedovo dal 1961, anno in cui nasce la piccola Vera e in cui sua moglie muore di parto. Harry di mestiere fa l'impresario di pompe funebri, stravede per la figlioletta, ormai undicenne, e non ha nessuna intenzione di risposarsi. Vera è un po' strana, è innamorata di uno dei suoi insegnanti, ha un solo amico , l'occhialuto e timido Thomas (Culkin), e somatizza le malattie di cui sono stati affetti i clienti del papà. Senza contare che è gelosissima del babbo. Così quando Harry comincia ad avvicinarsi a Shelly (Curtis), lei non la prende bene. Jamie Lee Curtis truccatrice di cadaveri è una buona idea. Così come tutto il lato macabro del film. L'altra grande idea è quella di far morire Culkin per la puntura di un'ape. Insomma la storia è un buon racconto di formazione. Quel che non funziona è la regia di Zieff che la butta troppo spesso sul sentimentale.
Poiché la loro ultima missione non è andata a buon fine, Ray e Ken, due killer a pagamento, vengono allontanati da Londra dal loro capo, Harry, in modo da far calmare le acque. I due trovano riparo a Bruges, in Belgio, dove si recano per un paio di settimane a fare i turisti. Durante il loro soggiorno nella cittadina, Ray e Ken incontrano una serie di bizzarri personaggi e per il problematico Ray, il destino ha in serbo anche un incontro d'amore. Tuttavia, quando Harry si rifarà vivo, la vacanza spensierata dei due killer prenderà una svolta decisamente rocambolesca.
Il racconto segue la storia di Allison (Florence Pugh), una giovane donna la cui vita va in mille pezzi quando sopravvive a un terribile incidente e che prova a riprendersi da una dipendenza da oppiacei e da un dolore irrisolto. Anni dopo, stringe un'improbabile amicizia con il suo aspirante suocero, Daniel (Morgan Freeman), che le darà la possibilità di combattere per rimettere insieme la propria vita e andare avanti.
Nella notte del 2 marzo 1953, c'è un uomo che sta morendo. Non si tratta di un uomo qualunque: è un tiranno, un sadico, un dittatore. È Joseph Stalin, il Segretario Generale dell'Unione Sovietica (che forse in questo momento si sta pentendo di aver fatto rinchiudere nei Gulag tutti i medici più capaci…). È li lì, non ne avrà ancora per molto, sta per tirare le cuoia… e se ti giochi bene le tue carte, il suo successore potresti essere tu!