Liam ha sette anni e vive in un quartiere irlandese cattolico a Liverpool. La sua è una famiglia affettuosa in cui lui, suo fratello e sua sorella entrambi più grandi, vivono sereni con i genitori. I tempi sono duri ma loro studiano e il padre ha un lavoro sicuro. Poi arriva la Depressione, il padre perde il lavoro e tutto cambia. La famiglia, per fortuna è ricca di umanità e di humour e questo li aiuta a sovravvivere.
Durante la Repubblica di Salò quattro signori, che rappresentano i quattro poteri, si riuniscono insieme a quattro Megere, ex meretrici, e a una schiera di ragazzi e ragazze, partigiani o figli di partigiani in una villa isolata e protetta dai soldati repubblichini e dalle SS. Per 120 giorni sarà in vigore un regolamento che permette ai Signori di disporre a piacere delle loro vittime.
Atto I: in una fattoria dell'Emilia crescono insieme Olmo, figlio di contadini, e Alfredo, erede del padrone, nati nello stesso giorno del 1900. Dopo i primi scioperi nei campi e la guerra 1915-18, il fascismo agrario dà una mano ai padroni. I due giovani si sposano. Atto II: negli anni '30 le strade di Olmo e Alfredo si separano. Il primo, vedovo, fa il norcino e continua la lotta; il secondo si rinchiude nel privato. Il 25 aprile 1945 si processano i padroni, e i due si ricongiungono. Fondato sulla dialettica dei contrari: è un film sulla lotta di classe in chiave antipadronale finanziato con dollari americani; cerca di fondere il cinema classico americano con il realismo socialista sovietico (più un risvolto finale da film-balletto cinese); è un melodramma politico in bilico tra Marx e Freud che attinge a Verdi, al romanzo dell'Ottocento, al mélo hollywoodiano degli anni '50. Senza evitare i rischi della ridondanza, Bertolucci gioca le sue carte sui due versanti del racconto.
La vicenda del film si svolge a Venezia, una Venezia del tempo fascista alla vigilia della dichiarazione della seconda guerra mondiale. E' la storia di un anziano professore inglese, direttore della Biennale d'arte, e della sua giovane moglie Teresa. Ambedue sono alla ricerca del proprio "io" nel loro rapporto sessuale. Un giorno il marito lascia di proposito sul pavimento del suo studio la chiave che apre il cassetto in cui tiene nascosto il diario ove egli narra le sue lussuriose fantasie. Teresa, per caso, trova la chiave, apre il cassetto e si impossessa del diario. Lo legge ed è spinta, a sua volta, a scriverne uno suo in cui anch'essa confessa tutta la sua passione amorosa e gli inganni che essa consuma insieme al giovane fidanzato della figlia.
Guido, un giovane ebreo amante della vita e della poesia, si reca ad Arezzo con l'amico Ferruccio in cerca di lavoro. Si fa assumere come cameriere dallo zio Eliseo, che gestisce il Grand Hotel, e s'innamora di Dora, un'insegnante promessa sposa all'antipatico fascista Rodolfo. Con l'esuberanza e l'allegria del suo carattere, riesce a vincere le reticenze della maestrina, e a sposarla. Sei anni dopo, probabilmente denunciato dalla suocera che non ha mai digerito il matrimonio, Guido è deportato in un campo di concentramento con lo zio Eliseo e col suo figlioletto, il piccolo Giosuè, mentre Dora, pur non essendo ebrea, decide di seguirli di sua iniziativa.
Winton Smith è uno dei burocrati, addetto a riscrivere la storia in uno dei dipartimenti. Un giorno commette il crimine di innamorarsi di Julia. Tentano di sottrarsi ai dispositivi spia del Grande Fratello, ma, naturalmente, nessuno può sfuggirvi…
In un tema in classe il giovane Danny tratta argomenti ispirati al 'Mein Kampf' e il preside Sweeney, per punirlo, lo obbliga a preparare una relazione sul fratello maggiore Derek. Quest'ultimo, ex leader di un gruppo giovanile paranazista che si riconosceva in Cameron, ideologo della violenza razzista contro ogni forma di diversità, è appena uscito dal carcere dopo aver scontato alcuni anni per l'uccisione di due ragazzi neri che gli stavano rubando l'automobile. Danny aspetta da tempo questo momento. Ha immaginato molte volte la scarcerazione di Derek e non desidera altro che mettersi ai 'suoi ordini'. Non sa che in carcere Derek ha riflettuto molto maturando la convinzione di voler cambiare vita. Danny si sente spaesato, soprattutto quando, durante una festa vede Derek avere uno scontro violento con Cameron, ma poi riesce a capire le ragioni di suo fratello. L'odio, però, a volte genera una serie di violenze difficili da fermare.
Susie Bannon, una giovane americana, arriva nella prestigiosa accademia di danza Markos Tanz a Berlino nel 1977 nello stesso momento in cui scompare in circostanze misteriose la ballerina Patricia. Mentre fa straordinari progressi sotto la guida della rivoluzionaria direttrice Madame Blanc, Susie stringe amicizia con la ballerina Sara, che condivide con lei i suoi sospetti sui segreti oscuri e minacciosi che incombono sulla compagnia.
Remake dell'omonimo film di Dario Argento.
Yasmine attende un bambino che si può vedere in ecografia. La ragazza fa parte di un gruppo di malviventi di banlieu che tenta un colpo approfittando di disordini originati da motivi politici. Uno degli appartenenti viene ferito e il gruppo si divide. Finiscono però col finire tutti nelle grinfie di una 'famiglia' di psicopatici con tendenze naziste che si divertono a torturarli nei modi più efferati.
Per spiegare la genesi di una dittatura un professore mette in atto un 'singolare' esperimento. Una classe di una trentina di studenti viene indotta a forme di cameratismo attraverso l'uso della disciplina, dell'uniforme, e di un gesto di riconoscimento (l'onda per l'appunto). La situazione però gli sfugge di mano e si trova a dover arginare una vera e propria fazione di stampo nazista.
Un deputato dell'opposizione viene eliminato con un finto incidente stradale. Il complotto è stato preparato dalla polizia che si è servita di un'organizzazione di estrema destra. Il giudice istruttore incaricato dell'inchiesta, arrestati i due responsabili dell'"incidente", decide di vederci chiaro. Nonostante i vari tentativi di insabbiamento, il magistrato, con l'aiuto di un testimone volontario e di un giornalista, riesce ad accertare la verità e incrimina per omicidio premeditato i due arrestati, il capo della polizia e alcuni alti ufficiali dell'esercito. Lo scandalo investe anche il governo. Alla fine però i maggiori responsabili saranno assolti.
La vicenda inizia dopo l'armistizio di Cassibile: gli Alleati sono sbarcati in Italia e avanzano verso nord ma ancora non sono giunti nella capitale, dove la resistenza è già attiva. Giorgio Manfredi, militante comunista e uomo di spicco della resistenza, sfugge a una retata della polizia e si rifugia presso Francesco, un tipografo antifascista, il quale, il giorno seguente, dovrebbe sposare Pina, una vedova madre d'un bambino.
Le truppe tedesche avanzano verso Parigi. Georg, rifugiato tedesco, scappa via e raggiunge Marsiglia, portando con sé i documenti dello scrittore Weidel, suicidatosi qualche tempo prima: lettere manoscritte e un visto per il Messico. Poiché a Marsiglia possono rimanere solo coloro che sono in transito, Georg decide di spacciarsi per Weidel. Ha in mente di iniziare una nuova vita altrove ma tutto per lui cambia il giorno in cui incontra la misteriosa Marie e se ne innamora. Sebbene condivida la sua vita con il dottor Richard, Marie continua a cercare il marito, un uomo che si dice aver fatto la sua comparsa a Marsiglia con un visto messicano per lui e la moglie.