During his time at SNL, original cast member John Belushi created some of the most memorable characters in television history. One of the most brilliant comedic performers of all time, Belushi's rebellious presence and intensity changed the face of comedy forever. From classic original characters like the Blues Brothers, King Bee and Samurai Warrior to incomparable impressions of Joe Cocker, Marlon Brando, Elizabeth Taylor and more, you can experience the best of Belushi for years to come. Plus enjoy extra bonus material, including interviews from SNL's original cast and writers and never before seen footage as well as the very first SNL sketch of all time.
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Durante la dinastia Ming, gli orfani Ying, Yuanlong, Niehu e Sao crescono come fratelli al villaggio Taoyuan e, grazie alle loro abilità nelle arti marziali, riescono a raggiungere il grado più alto tra le guardie imperiali. Dopo aver ucciso il capo delle truppe giapponesi rivali, Ying riceve dall'imperatore il compito di scortare la Ruota d'oro del Tempo (che permette di viaggiare nel tempo e prevedere il futuro) dall'India alla capitale ma una serie di eventi e tradimenti lo portano a un duello che lo seppellisce sotto terra insieme a Niehu e Sao. Quattrocento anni dopo, lo scudiero Tang - finanziato da un misterioso uomo ricco - effettua degli scavi quando trova i tre uomini ibernati. Riportandoli in vita nella moderna Hong Kong, permetterà a Ying di pareggiare i conti con la storia che ha alle spalle.
Il seguito della "Sfida del samurai" è un buon film, anche se non all'altezza dell'originale. Girato da Kurosawa per sfruttare il successo del precedente, risulta, comunque, un film valido e divertente, nelle corde del Kurosawa più avventuroso.
Basato su uno script scritto quindici anni fa da Sion Sono, il film racconta la storia di un gangster (Shinichi Tsutsumi) che serba rancore per un vecchio rivale (Jun Kunimara). La pellicola sarà sulle vene di Kill Bill.
In un villaggio giapponese, in una terra molto simile al vecchio West, due opposti clan, quello dei Genji vestiti di bianco e quello degli Heike vestiti di rosso si combattono senza eslclusione di colpi per il possesso di un forziere d'oro. Un misterioso straniero armato decide di offrire i propri servizi al clan disposto a dividere la parte più ampia del bottino.
All'inizio degli anni '90, una serie poliziesca giapponese sui samurai andò in onda in Australia e divenne un cult. Intitolato in Giappone come "Ronin Suiri Tentai" (che significa approssimativamente "Ronin ragionamento deduttivo"), fu presto conosciuto in Occidente come "Top Knot Detective". La serie originale era leggendaria in Giappone, un disastro culturale guidato da Takashi Tawagoto, uno scrittore, produttore, regista e attore pazzo; uno che non sapeva recitare, combattere o scrivere affatto.
Tre anni dopo essere finito dietro le sbarre, il rapinatore armato Jake Blues viene liberato per buona condotta. Ad attenderlo fuori dal carcere c'è il fratello Elwood, una ex fidanzata inferocita, la notizia che l'orfanotrofio dove sono cresciuti sta per essere chiuso e l'illuminazione divina. Convinti di essere in missione per conto di Dio i Blues brothers riuniscono con le buone e le cattive la vecchia band e organizzano un grande concerto benefico mentre fuggono da polizia, una banda di musicisti, il proprietario di un locale e i nazisti dell'Illinois che li vogliono fare fuori.
Dewey Cox, leggenda del rock'n'roll americano. Nel racconto della sua carriera c'è la storia di un'ascesa, una caduta e una nuova ascesa di un personaggio amato e discusso, le cui canzoni hanno cambiato il volto di un'intera nazione. Nel corso della sua spirale distruttiva nel mondo del rock'n'roll, Cox va a letto con 411 donne, si sposa 3 volte, ha 22 figli (più 14 illegittimi), è il protagonista del suo show personale negli anni settanta, ha amici che spaziano da Elvis ai Beatles, ed è dipendente da qualsiasi droga conosciuta. Nonostante tutto Cox diventa un'icona nazionale, e alla fine conquisterà l'amore di una brava donna, la cantante di supporto Darlene...
18 anni dopo Elwood Blues (Aykroyd) esce di prigione. Suo fratello Jake (Belushi) è morto e la loro orchestra non c'è più. Se n'è andato anche Curtis, loro padre spirituale, lasciando un figlio poliziotto duro e puro. Insieme con un nuovo partner, il gioviale Mighty Mack McTeer (Goodman) e con Buster, orfanello di 10 anni (Bonifant), Elwood si rimette in marcia. Dovrà fare i conti con la mafia russa. Tentativo parzialmente riuscito di continuare un film di culto che nel 1980, con L'aereo più pazzo del mondo inaugurò il genere “catacomico”: ludico, demenziale, goliardico, frenetico, buffonesco, tutto ma non rassicurante e mistificatorio. Quel che c'è di divertente è già visto e quel che ha di nuovo non diverte. C'è tanta musica, d'accordo. Troppa.