Filosofo edonista-delinquente, Antonin trova sempre la parola giusta per guadagnarsi sia i complimenti che i rimproveri dei suoi simili. Antonin non perde mai l'occasione di sfruttare sia la bontà che la pazienza di sua moglie, Églantine. È anche una fonte costante di delusione per sua sorella, Solveig. Impegnato a cercare di evitare Rose, l'esattore delle tasse che gli sta alle calcagna, Antonin non riesce a togliersi dalla testa l'attrazione e il desiderio per la bella Cassiopée. Tormentato, Antonin deve ora escogitare il piano giusto e le parole giuste per scusarsi con Aurore, una delle sue vittime. Tra queste cinque donne, Antonin rimane incastrato.