Gli adulti nella stanza dovrebbero essere i capi di stato dell’Unione Europea e le sue autorità economiche e politiche, che si riuniscono per affrontare il caso della crisi greca. Ma adulti non sembrano proprio, sembrano piuttosto bambini capricciosi che rifiutano qualsiasi dialogo anche di fronte ad un collasso sociale.
Il regista Costa-Gravas assume il punto di vista di Yanis Varoufakis dal cui diario costruisce l’intreccio.
Nel 50 a.C. in Egitto, re Tolomeo ripudia la sorella Cleopatra cacciandola da Alessandria. Giulio Cesare, dopo aver sconfitto Pompeo al termine di una cruenta guerra civile interviene personalmente e tramite la sua autorità destituisce Tolomeo dalla carica di faraone e nomina Cleopatra unica sovrana d'Egitto. Il rapporto tra i due è molto forte e con il passare del tempo diventa passionale. Cleopatra da a Cesare un figlio, Cesarione; ma questa situazione non è ben vista a Roma dove i senatori temono per le sorti della repubblica. Cesare difatti, vuole il potere assoluto; una volta eletto imperatore egli potrà nominare suo figlio come legittimo erede.
Il giovane Alessandro Magno, desideroso di gloria e avventura, parte dalla Macedonia per conquistare ed estendere il suo dominio portando il suo esercito in zone dove fino ad allora mai nessun occidentale si era spinto. Portava dentro di sé il bisogno di ottenere l'approvazione del padre Filippo, di superare le difficoltà con l'ambiziosa moglie Roxane e contare sul sostegno del grande amico Efestione. Insieme al generale Tolomeo non viene mai battuto in guerra, cosa mai successa nella storia militare. Alessandro e i suoi uomini si spingono attraverso deserti, montagne, lottando contro chiunque osi ostacolare il loro cammino...
Sola in una località di mare, Leda osserva ossessivamente una giovane madre e la figlia in spiaggia. Turbata dalla complicità del loro rapporto (e dalla loro famiglia, chiassosa e sinistra), Leda è sopraffatta dai ricordi legati allo sgomento, allo smarrimento e all’intensità della propria maternità. Un gesto impulsivo catapulta Leda nello strano e minaccioso universo della sua stessa mente, in cui è costretta a fare i conti con le scelte anticonformiste fatte quando era una giovane madre e con le loro conseguenze.
Basil è uno scrittore inglese che ha ereditato una modesta proprietà, una miniera in disuso, su un'isola greca; durante il viaggio per raggiungerla conosce Zorba, un greco di mezza età, pieno di vitalità e innamorato della vita, anche se incostante negli affetti e nelle azioni. Man mano che gli si svela il carattere di Zorba, Basil ne resta affascinato, e tramite lui scopre le gioie della vita, con esiti tragici: la vedova di cui si innamora morirà uccisa dal padre del ragazzo da lei rifiutato, suicidatosi dopo aver visto Basil entrare di notte nella casa di lei. Sorte simile toccherà a Hortensia, che Zorba nel frattempo ha sposato. Anche il progetto di Zorba per il recupero della miniera di Basil naufragherà miseramente, anche perché lui stesso, inviato in città per procurare, con i fondi di Basil, del materiale per costruire una teleferica, si dà alla bella vita e torna con vari regali ma senza materiale...
Sulla stessa isola, nell'hotel Jolly Roger, si ritrovano in vacanza svariati personaggi, tra cui spicca la nota attrice di Broadway Arlena Stuart, da poco sposata col capitano Marshall. La particolarità di questo soggiorno è che ogni persona è, in un certo modo, collegata ad Arlena, e cercherà di ottenere ciò che vuole da lei: Rex Brewster, un giornalista suo fan, vuole pubblicare la sua biografia; i coniugi Gardener, suoi ex-produttori, vogliono ri-scritturarla; Daphne Castle, titolare dell'hotel e sua ex-collega, vorrebbe che il marito si separasse da Arlena; Patrick Redfern, suo amante, la cui moglie, Christine, vorrebbe che fosse più fedele; Sir Horace Blatt, suo ex-amante, rivuole un diamante regalatole. Poirot, per l'ennesima volta, deve dire addio al suo sogno di godersi una vacanza rilassante, poiché un efferato delitto colpisce l'isola. Ma con il detective belga nessun criminale può fuggire.
Un deputato dell'opposizione viene eliminato con un finto incidente stradale. Il complotto è stato preparato dalla polizia che si è servita di un'organizzazione di estrema destra. Il giudice istruttore incaricato dell'inchiesta, arrestati i due responsabili dell'"incidente", decide di vederci chiaro. Nonostante i vari tentativi di insabbiamento, il magistrato, con l'aiuto di un testimone volontario e di un giornalista, riesce ad accertare la verità e incrimina per omicidio premeditato i due arrestati, il capo della polizia e alcuni alti ufficiali dell'esercito. Lo scandalo investe anche il governo. Alla fine però i maggiori responsabili saranno assolti.
Toula Portokalos è una trentenne di Chicago "prigioniera" di una famiglia di origine greca, completamente assoggettata alle tradizioni e soprattutto all'eterno desiderio del padre Gus di vederla sposata al più presto con un rispettabile giovanotto, naturalmente di origine greca anch'esso. La libertà per lei comincia il giorno in cui ottiene, con l'appoggio della furbissima madre Maria, il permesso di frequentare un corso d'informatica all'università, che la porta a uscire dal suo ristrettissimo guscio e a curarsi un po' di più, fino a diventare una ragazza carina ed indipendente.