I Big Time Rush stanno andando a Londra per il loro tour mondiale, quando si accorgono di aver scambiato la loro valigia con un'altra contenente una misteriosa super arma. Sulle loro tracce si scatena il cattivo Atticus Moon, ma un'intraprendente ragazza li aiuterà a salvare il mondo e ad arrivare in tempo sul palco.
Billy ha undici anni, è orfano di madre e vive con il padre e il fratello, entrambi minatori. Costretto dal padre a fare pugilato, scopre in realtà una grande passione per la danza, scontrandosi con i pregiudizi dell'epoca (gli anni '80) che vedono nella danza maschile una pratica omosessuale, e nell'essere omosessuali una colpa.
Nancy Drew, dieci anni e appassionata di gialli, accompagna il padre a Los Angeles. Qui si mette a indagare sul misterioso omicidio di una star del cinema, l’attrice Dehlia Draycott, e di sua figlia, di cui nessuno conosceva l’esistenza…
Wayne e Garth, finito il liceo, continuano la loro attività di conduttori in trasmissioni via cavo e di musicisti. Wayne, in crisi sentimentale, viene salvato dalla visione di un nativo americano che lo mette in contatto con il fu Jim Morrison. Questi gli consiglia di organizzare un gran concerto rock. Incredibile, ma vero: Wayne e Garth ce la fanno, nonostante tutto. Sulla scia del successo del n.1, cambia la regia e il secondo episodio spinge sul pedale della parodia woodstockiana e della presa in giro del mito dei '60...
C'era una volta, e precisamente al tempo del liceo, la coppia formata dalla miglior promessa della scuola, Calvin "La freccia d'oro" Joyner, e dalla sua fidanzatina, Maggie, che da lì a poco sarebbe diventata sua moglie. E poi c'era Robbie Weirdicht, il super ciccione, che l'ultimo giorno si era impresso nella memoria di una generazione, dopo essere stato trascinato nudo da un gruppo di bulli di fronte ad una palestra gremita di allievi. Vent'anni dopo, però, Calvin non sta più su quel piedistallo: la freccia è rimasta nell'arco. Robbie, invece, che adesso si fa chiamare Bob Stone, è un ragazzone tutto muscoli e salva il mondo per conto della C.I.A.
Di ritorno dalle vacanze, Reggie scopre che il marito è stato assassinato. Un uomo affascinante conosciuto in villeggiatura, Peter, le offre il suo aiuto. Gli amici del defunto cominciano ad angosciarla con richieste di denaro poco ortodosse e anche Peter sembra ora meno amichevole di quanto aveva dato a vedere.
Giovane inglese fa amicizia in treno con una simpatica vecchietta che improvvisamente scompare. Aiutata da un musicologo e osteggiata dagli altri passeggeri che la fanno passare per una mitomane, la ragazza indaga e scopre il mistero. Quello di Hitchcock è un cinema d'intrigo ma anche di riflessione e di intelligenza e ne è la prova questa deliziosa mystery-comedy. È uno dei suoi rari film situati in un preciso contesto storico e politico: l'immediato anteguerra pieno di minacce e ambiguità. Più evidente del solito la sua vena moralistica: gli ostacoli che l'eroina incontra e che felicemente nutrono la suspense del film sono altrettanti motivi per denunciare l'indifferenza, l'egoismo, l'ottusità di spirito, la stolida ostinazione della natura umana in generale, di quella britannica in particolare. Rifatto nel 1979 con la regia di Anthony Page come Il mistero della signora scomparsa.
Dopo aver aperto la loro agenzia investigativa, Nick e Audrey Spitz affrontano un caso in grado di lanciare la loro carriera quando un ricco amico è rapito il giorno delle nozze.
I Jensens e i Bauer sono ora la famiglia Jensen-Bauer e vanno in crociera per poter unire la nuova famiglia. Un giorno i fratelli Jensen-Bauer vengono ipnotizzati da un mago che li farà diventare pirati per una sera, ma il giorno dopo si risvegliano nella loro cabina dove non ricorderanno niente di cosa è successo, così dovranno scoprire in che guai si sono cacciati la sera prima.