La libertà non è un dono è un nostro diritto di nascita ma ci sono momenti nella storia in cui isogna appropriarsene
Ricostruzione di uno di quegli episodi storici di cui i libri non parlano: nel 1839, 53 schiavi neri del vascello spagnolo "Amistad", in viaggio verso Cuba, riescono a liberarsi e fanno rotta verso l'Africa, ma sono bloccati da una nave americana e mandati sotto processo per pirateria e l'assassinio dell'equipaggio. Parte come un film d'avventure e diventa un dramma giudiziario: si scopre che i rivoltosi non sono nati schiavi e quindi, secondo la Costituzione degli Stati Uniti, avevano il diritto di lottare per la loro libertà (abolita nel Regno Unito nel 1772, la schiavitù esisteva ancora nel Nordamerica).
Sul finire del '700, l'equipaggio del Bounty, sobillato dall'ufficiale in seconda Fletcher Christian (Gable), si ribella alla ferocia del capitano Bligh (Laughton), che viene abbandonato in mare su una scialuppa. Ma il capitano, raggiunta l'Inghilterra, si pone alla ricerca dei ribelli, ne cattura alcuni e li fa processare.
La storia vera di William Bligh, capitano che, nel 1787 guidò il Bounty in un viaggio di 27.000 miglia attraverso continui pericoli, caos e pazzia. Dopo 31 giorni passati a combattere contro le bufere e contro la crudeltà crescente di Bligh, l'equipaggio, ormai esausto, trovò sollievo all'arrivo sull'isola remota ma presto il tirannico comandante pretende di salpare ancora ed i suoi uomini, disperati, lotteranno con l'aiuto del primo ufficiale Fletcher Christian per prendere il comando della nave.
Nel Settecento una nave parte alla volta di Tahiti. Il comandante è un uomo estremamente crudele. Arrivati nell'isola il primo ufficiale s'innamora di un'indigena e l'equipaggio, tornato a bordo, si ammutina contro il comandante.
Gli ultimi mesi della vita di Abraham Lincoln, sedicesimo Presidente degli Stati Uniti d’America, durante i quali viene abolita la schiavitù e gli Stati dell’Unione vincono la guerra civile che sta dilaniando la nazione. La sceneggiatura è basata sul bestseller “Team of Rivals” di Doris Kerns Goodwin.
A Cuba Luis Antonio Vargas è un ricco commerciante di caffè che sposa Julia, una ragazza americana, credendo che ogni suo desiderio sia appagato. La ragazza non è però il tipo di donna tranquilla e semplice che si era immaginato e infatti scappa con il suo denaro. Luis indaga quindi sul suo passato, scoprendo che è accusata di omicidio, ma le sorprese non sono finite...
La storia della CIA, dalla sua fondazione nel 1947 agli anni della Guerra Fredda, narrata attraverso la ricostruzione di 40 anni di carriera dell'agente segreto Edward Wilson.
L'argentino è il primo episodio della pellicola realizzata dal regista americano Steven Soderbergh sulla storia di Ernesto Guevara. Il film racconta la storia di Guevara ai tempi della rivoluzione cubana dei barbudos guidati da Fidel Castro.26 novembre del 1956 Fidel Castro salpa per Cuba con 80 ribelli. Uno di quei ribelli è Ernesto “Che” Guevara, un medico argentino che condivide il sogno di Fidel - rovesciare la dittatura corrotta di Fulgencio Batista. Il Che si rivela indispensabile come combattente e impara presto l’arte della guerra di guerriglia, diventando il beniamino dei suoi compagni e del popolo cubano.
L’Avana, dicembre 1990. René González, pilota di linea cubano, ruba un aereo e fugge dal Paese, lasciando moglie e figlia. Comincia una nuova vita a Miami, presto raggiunto da altri dissidenti cubani, tutti impegnati nella destabilizzazione del regime di Castro. Basato su una storia vera.
1958, Havana, Cuba. Durante la dittatura di Batista, Fico Fellove (Andy Garcia), proprietario di un locale notturno, apprezzato e rinomato dal jet-set, appartiene a una famiglia ricca, unita, tradizionale, che si ritrova a tavola per il pranzo della domenica. All'improvviso, due dei suoi fratelli manifestano interessi per la rivoluzione castrista che sta prendendo piede sull'isola, gli equilibri si spezzano, e tra musica, balli, amore e morte, qualcosa inizia radicalmente a cambiare. Nella vita di Fico. Nella storia.
Nel 1560 una spedizione spagnola, guidata da Gonzalo Pizarro, fratello di Francisco, discende la Cordigliera delle Ande alla ricerca del mitico El Dorado. La giungla inestricabile la blocca. Si invia allora un pattuglione esplorativo, munito di zattere, sul fiume Urubamba al comando di Pedro de Urrua al cui fianco è l'ambizioso e spietato Lope de Aguirre.
Accusata di eresia, Giovanna d'Arco compare davanti al tribunale ecclesiastico. Al termine di interrogatori e torture, Giovanna cede e firma l'abiura: poi però ritratta e viene perciò condannata a morte. I suoi capelli vengono tagliati, il rogo l'attende. Ma quando le fiamme si alzano, la folla insorge...
Negli anni del declino del regno Maya, i capi della tribù degli Holcane sono convinti che per tornare a prosperare basterà costruire nuovi templi e fare sacrifici umani. Così gli Holcane, tribù che prima di essere annientata da distruttori più potenti (gli spagnoli), vanno alla ricerca di schiavi da avviare al lavoro forzato e ai sacrifici umani, nella speranza di ritrovare la perduta prosperità. Partono così alla conquista della pacifica tribù di Zampa di Giaguaro… ma il giovane Zampa di Giaguaro, scelto per essere sacrificato, decide di tentare di sfuggire al suo destino per mettere in salvo sé stesso e la sua famiglia… già perché tra i folti alberi della foresta oscura, nascosti in un pozzo, ad attenderlo ci sono la moglie incinta e il piccolo primogenito. Zampa di Giaguaro ignaro del futuro infausto (che si può solo intuire vedendo arrivare i conquistadores spagnoli) corre. Corre per non fare la fine del tapiro, trafitto e sventrato vivo.