Cacciati dal proprio regno e quindi in cerca di conquiste per una nuova libertà un esiguo gruppo di vichinghi viene sbalottato da una tempesta che ne devia il percorso. Dovevano arrivare in Gran Bretagna ma naufragano in Scozia. Scoperto con il primo scontro (e il primo accento) il luogo in cui si trovano, con vichinga rassegnazione prendono atto di essere nel luogo peggiore: dietro le linee nemiche. Comincia così una lunga corsa (con un ostaggio che si rivelerà una risorsa) contro tutti per rimanere vivi e, in qualche maniera, fuggire da quella terra.
Un gruppo di vichinghi tiene intrappolato un uomo muto e misterioso dalle impressionanti capacità di combattimento, facendolo lottare in combattimenti fino alla morte. Un giorno però il guerriero si libera uccidendo i suoi aguzzini, risparmiando solo un bambino che negli anni si è occupato di lui. Nel suo ritorno verso casa One-eye (nome datogli dal bambino) incontrerà un gruppo di cattolici e si unirà a loro per un viaggio verso la Terra Santa, che però non andrà come previsto…
L'eroico guerriero Beowulf salpa dalla Svezia meridionale per portare aiuto alla popolazioni dell'antica Danimarca. In queste lande fredde e desolate dovrà affrontare il mostruoso e gigantesco troll Grendel, che con le sue sanguinarie incursioni minaccia i popoli della valli. Adattamento cinematografico del poema epico sassone Beowulf.