Durante un "rave party" nella Londra dei nostri giorni un gruppo di ragazzi intraprende una seduta spiritica. Viene richiamato uno spirito maligno che predice la morte a tutti. Come conseguenza uno dei ragazzi si ritrova in Marocco trent'anni prima in una cornice simile a quella della seduta spiritica: magia nera, torture, uccisioni...
Nel disperato tentativo di aiutare il fratello malato, una giovane donna (Snow) si impegna a competere in un gioco mortale di "Would You Rather" ospitato da un aristocratico sadico (Combs).
A metà tra il legal-thriller e l'horror metafisico, il film di Derrickson ci mostra il processo dello Stato contro padre Moore, accusato di aver indotto Emily Rose alla morte: il prete l'avrebbe spinta ad abbandonare la cura medica prescrittale a rimedio di una supposta patologia psicotico-epilettica, per sottoporla ad un tentativo di esorcismo: perché di possessione del Diavolo (anzi, di sei demoni) avrebbe sofferto in realtà Emily. Tra continui flashback e le udienze in aula, scopriamo una realtà difficile da credere, ma impossibile da negare del tutto.
La dottoressa Elise Rainier, brillante parapsicologa, deve affrontare la sua ossessione più terribile: la casa di famiglia in cui è cresciuta, ha scoperto i suoi poteri e ha subito le violenze del padre. La casa è la stessa in cui vive Ted Garza, un uomo che ha richiesto il suo aiuto e quello dei suoi due partner, Specs e Tucker.
Jane e Ben, freschi sposi, si trasfericono in Giappone, un paese che sembra promettere ottime chance di carriera per lui, fotografo di moda. Durante un'escursione nella foresta, però, i due sono coinvolti in un incidente in cui perde la vita una giovane del posto. Il corpo della vittima scompare senza lasciare tracce e nelle foto che ha scattato Ben è presente un'ombra bianca. Il ragazzo si convince così che quello è il fantasma della ragazza morta.
Una troupe televisiva decide di indagare su una leggenda metropolitana, che narra di una casa maledetta in cui una donna è stata brutalmente assassinata. Presto, gli ospiti si rendono conto che non è solo una leggenda.
Centocinquant'anni fa, a Darkness Falls, Mathilda Dixon, una gentile vecchina nota anche come "la fatina dei denti caduti" perché donava regali ad ogni bimbo cui cadevano i primi dentini, viene ingiustamente accusata della sparizione di due bambini e brutalmente massacrata dalla folla. Il suo spirito, però, non smette di aleggiare sulla cittadina, e promette una vendetta che sarà perpetrata sui discendenti dei suoi giustizieri. Kyle ritiene di aver visto da bambino il fantasma della Dixon, la notte in cui fu uccisa misteriosamente sua madre: non sa ancora se sia stata un'allucinazione, ma da allora non riesce più a rimanere da solo al buio, anche se ha lasciato da tempo Darkness Falls. La sua fidanzatina di allora, Caitlin, gli chiede di ritornare, poiché il fratellino Michael è preda anch'egli di allucinazioni simili. Dopo qualche esitazione, Kyle accetta, e si rende conto che il fantasma di Mathilda Dixon gira davvero per Darkness Falls, e che lui dovrà affrontarlo.
Quattro persone vengono misteriosamente rinvenute morte a New York e l'unico collegamento fra le quattro vittime è il fatto che tutti nelle ultime 48 ore si sono collegate al sito internet "paura.com", una pagina in cui è possibile assistere a torture ed omicidi e che sviluppa nella realtà le paure più profonde di chi guarda il sito. Il detective Mike Reilly, in coppia con l'agente Terry Houston, indagano sul caso, ma finiscono per rimanere a loro volta coinvolti nella maledizione del sito "paura.com".
La giovane Joey, dopo una storia d'amore finita male, tenta il suicidio ma viene salvata all'ultimo momento. Da allora, la ragazza inizia a vedere inquietanti presenze, e viene perseguitata in particolare dalla figura di una strana donna. Inoltre, Joey scopre di essere incinta: ma sembra essere proprio il bambino che porta in grembo l'obiettivo dello spirito che la perseguita...
Salt Lake City si dice che nominando tre volte Mary, una studentessa uccisa piú di trent'anni fa, il suo spirito si risvegli dalle tenebre. Per Samantha queste sono dicerie ma da quando per gioco evoca lo spirito della ragazza i suoi compagni hanno cominciato a morire in modo atroce. Forse la leggenda è diventata realtà.
Un gioco apparentemente innocuo, iniziato in Messico da un gruppo di amici, inizia a diventare mortale quando punisce chiunque rifiuti una sfida proposta.
Shun Takahata si è appena lamentato della sua vita, noiosa e uguale a se stessa, quando la mattina, in classe, la testa del professore esplode e al suo posto compare un gioco parlante e assassino (il Daruma ga koronda, "Daruma è caduto"), una versione mortale di "Un, due, tre, Stella" che miete una vittima dopo l'altra, lasciando un solo vincitore per aula. Non c'è tempo per domandarsi cosa stia succedendo, ma solo per prepararsi al secondo gioco, altrettanto infantile e sterminatore
Elliot Brindle (Mark Webber), mite coordinatore di servizi sociali, è in procinto di sposare la fidanzata nonostante stia affogando nei debiti. Una misteriosa telefonata lo informa però che le telecamere nascoste di un game show lo stanno riprendendo e che per vincere il milionario premio in palio deve portare a termine tutti i 13 compiti che gli verranno assegnati: ad ogni compito assolto man mano il denaro gli verrà accreditato sul conto. Subito dopo le prime due semplici istruzioni, il suo conto in banca comincia a lievitare e, seppur scettico, Elliot continua il gioco. Man mano che va avanti i compiti diventano sempre più estremi ed Elliot si ritrova intrappolato in orrori guidati da spettatori invisibili che lo conducono fino ad un devastante punto di non ritorno.
Un pazzo milionario fa sequestrare 9 persone, apparentemente senza nessun collegamento tra loro, e le rinchiude in una casa piena di telecamere. Il suo perfido gioco è semplice: l'unico che rimarrà vivo verrà rilasciato con 5 milioni di dollari. Dapprima lo spirito di collaborazione regna sovrano tra i prigionieri ma i crescenti contrasti renderanno il gioco un inferno.
Cinque lavoratori vengono rapiti la notte prima di Halloween e tenuti in ostaggio in un grande complesso segreto. Lì, intrappolati in un inferno costruito dall'uomo, avranno 12 ore di tempo per sopravvivere al gioco più terrificante mai ideato prima: il gioco chiamato 31.
Quattordici persone si risvegliano in un capannone spoglio, ignare di cosa stia accadendo. Scopriranno di partecipare ad un gioco perverso dove solo uno di loro otterrà il premio più prezioso: la propria vita...
La dottoressa Samantha Goodman è una giovane e bella psichiatra. Arsa dal lavoro, si reca al cottage invernale di famiglia per trascorrere un po' di tempo con il marito e la sorella. Un fine settimana rilassante viene interrotto bruscamente dall'arrivo di un ospite terrificante e inaspettato. Segue una notte straordinaria di terrore e di giochi mentali malvagi in cui la fuga non è un'opzione.