In Mexico City's wealthiest neighborhoods, the Ochoa family runs a for-profit ambulance, competing with other unlicensed EMTs for patients in need of urgent care. In this cutthroat industry, they struggle to keep their financial needs from compromising the people in their care.
Con un accesso esclusivo all'interno di uno dei sistemi ospedalieri più colpiti di New York, durante i terrificanti primi quattro mesi della pandemia, il regista Matthew Heineman mette in luce gli eroi quotidiani nell'epicentro dell'epidemia di COVID-19 che si sono uniti per combattere una delle più grandi minacce che il mondo abbia mai incontrato. Lasciando una devastante scia di morte e disperazione, questa pandemia, unica nel suo genere, ha cambiato il tessuto della nostra vita quotidiana e ha messo a nudo disuguaglianze presenti da molto tempo all'interno della nostra società. Utilizzando il suo caratteristico approccio di cinema vérité guidato dai personaggi, Heineman si unisce a un gruppo di medici, infermieri e pazienti in prima linea mentre cercano disperatamente di superare la situazione di emergenza. Affrontando diverse trame come fossero un microcosmo attraverso il quale possiamo vedere gli impatti emotivi e sociali della pandemia.
Il 30 ottobre 2015 una tragedia ha avuto luogo al Colectiv Club di Bucarest, uccidendo 65 giovani e ferendone dozzine. Quanto accaduto ha portato a proteste pubbliche contro la corruzione e alle dimissioni del governo.
Dopo Bowling a Columbine e Fahrenheit 9/11, Michael Moore riprova a scuotere l'opinione pubblica con un nuovo documentario-denuncia. L'obbiettivo di Moore stavolta è il sistema sanitario Americano che costringe migliaia e migliaia di persone a morte certa perché prive di un'assicurazione. Il film è anche un viaggio in altri paesi e altri sistemi sanitari dalla Francia all'Inghilterra, dal Canada a Cuba.