In forgotten towns along the American border, a young mother drifts from one motel to the next with her intoxicating boyfriend and her 8-year-old son. The makeshift family scrapes by, living one hustle at a time, until the discovery of a mobile home community offers an alternative life.
Dice il regista: "Il protagonista è un uomo sui quarant'anni che si sforza di fare un bilancio della vita precedente... Sullo schermo vanno avanti di pari passo tre storie: la prima è costituita dai ricordi dell'infanzia; la seconda è composta delle cronache di avvenimenti storici vissuti e compresi sotto un'angolazione prettamente individuale; la terza è formata da ragionamenti psicologici che sono un po' la sintesi di tutto il discorso". Un film affascinante, anche se di non facile lettura.
Sharon Stevens è una parrucchiera tenace e testarda con la vocazione nell'aiutare il prossimo. Coinvolta nell'organizzazione del funerale di una sconosciuta, la donna decide di occuparsi della sua giovane figlia, Ashley, che ha bisogno di un trapianto di fegato. Dopo aver coinvolto la sua comunità in una rocambolesca raccolta fondi ed aver convinto il padre della bambina ad accettare i soldi, Sharon si trova però a dover fronteggiare la più grande nevicata nella storia del Kentucky, che si abbatte sullo Stato proprio quando Ashley avrebbe dovuto raggiungere l'ospedale. Facendo appello ancora una volta sulla propria comunità, Sharon troverà quindi il modo di risolvere la situazione.
Richard, un giovane americano come tanti di oggi, arriva, zaino in spalla, a Bangkok con pochi soldi e parecchi interrogativi. Prende alloggio in un albergo di terza categoria, e qui conosce una coppia di francesi, Françoise e il suo compagno Etienne. Nella stanza accanto alla sua incontra anche un altro uomo, un certo Daffy, che si definisce un viaggiatore segnato dal sole e dalle droghe. Su un foglio Richard vede disegnata una mappa: indica un'isola incontaminata che Daffy dice di voler raggiungere. Richard rimane colpito e, dopo averci pensato, capisce che deve unirsi a lui. Va per dirglielo ma lo trova riverso per terra con le vene tagliate. Più che mai Richard si convince di dover proseguire. Coinvolge i due francesi e insieme partono per un viaggio verso l'ignoto.
Anno 1950. Eilis Lacey, una giovane immigrata irlandese si fa strada nella Brooklyn degli anni ‘50. Attratta dalla promessa dell’America, Eilis lascia l’Irlanda e le comodità della casa materna alla volta della costa di New York. L’inibizione iniziale dovuta alla nostalgia di casa scompare rapidamente con il coinvolgimento in una relazione che catapulta Eilis nel mondo affascinante e inebriante dell’amore. Presto però questo entusiasmo viene spento dal suo passato e la giovane si trova a dover scegliere tra due paesi differenti e le vite che essi comportano.
Monty (Idris Elba), squattrinato meccanico e padre di tre figlie, cerca di sopravvivere con il suo onesto lavoro in un quartiere povero. Dopo aver appreso che l'affidamento delle bambine andrà all'ex moglie Jennifer, donna dalla dubbia morale e spacciatrice di droga, Monty si vede costretto a ingaggiare l'avvocatessa Julia, recentemente incontrata durante un servizio da autista, per far sì che le figlie continuino a vivere con lui in un ambiente stabile e amorevole. Nonostante le enormi differenze sociali ed economiche, Monty e Julia finiscono con l'innamorarsi ma prima di essere felici dovranno colmare il gap che li divide.
Il negozio di Calvin è di nuovo in attività e questa volta gli affari vanno piuttosto bene. Ma il quartiere del negozio sta cambiando faccia sotto la guida del corrotto assessore Brown che ha stretto alleanza con la Quality Land Immobiliare, di Quentin Leroux. I piccoli commercianti sono stati riposti in secondo piano a favore di grandi centri commerciali, e il South Side di Chicago sta dimenticando le proprie radici. Le storie all'interno del negozio stanno cambiando: Jimmy è diventato il portaborse dell'assessore Brown e lo difende ingenuamente credendo che comunque i cambiamenti sono positivi.
Tra il 1949 e il 1952, anni durante i quali la sovietizzazione della Polonia ha assunto le forme più radicali e il realismo socialista è divenuto il modello obbligato di espressione artistica, il pittore d'avanguardia Wladyslaw Strzeminski è vittima delle persecuzioni del regime comunista per non aver adeguato la sua arte astratta ai dettami del realismo socialista.
Tutto ha inizio quando Jacob (Steven Yeun), immigrato coreano, trascina la sua famiglia dalla California all'Arkansas, deciso a ritagliarsi la dura indipendenza di una vita da agricoltore negli Stati Uniti degli anni '80. Sebbene Jacob veda l'Arkansas come una terra ricca di opportunità, il resto della sua famiglia è sconvolto da questo imprevisto trasferimento in un fazzoletto di terra nell'isolata regione dell'Ozark. L'arrivo dalla Corea della nonna (Yoon Yeo-jeon), donna imprevedibile e singolare, stravolgerà ulteriormente la loro vita. I suoi modi bizzarri accenderanno la curiosità del nipotino David (Alan Kim) e accompagneranno la famiglia in un percorso di riscoperta dell'amore che li unisce.
Forrest Gump - un ragazzo non proprio idiota, ma dal basso coefficiente d'intelligenza - racconta la sua storia a coloro che, uno dopo l'altro, si siedono vicino a lui in attesa dell'autobus. È stato in Vietnam, ha stretto la mano a tre presidenti, ha incontrato Elvis, ha assistito ai movimenti studenteschi, ha casualmente fatto esplodere il Watergate, ha suggerito le parole di "Imagine" a John Lennon e per tutta la vita è stato innamorato di una ragazza conosciuta fin da bambino.
Arthur Fleck vive con l'anziana madre in un palazzone fatiscente e sbarca il lunario facendo pubblicità per la strada travestito da clown, in attesa di avere il giusto materiale per realizzare il desiderio di fare il comico. La sua vita, però, è una tragedia: ignorato, calpestato, bullizzato, preso in giro da da chiunque, ha sviluppato un tic nervoso che lo fa ridere a sproposito incontrollabilmente, rendendolo inquietante e allontanando ulteriormente da lui ogni possibile relazione sociale. Ma un giorno Arthur non ce la fa più e reagisce violentemente, pistola alla mano. Mentre la polizia di Gotham City dà la caccia al clown killer, la popolazione lo elegge a eroe metropolitano, simbolo della rivolta degli oppressi contro l'arroganza dei ricchi.
l film racconta la storia di Ben Carson, un ragazzino dei sobborghi di Detroit con una scarsa istruzione e grossi problemi di apprendimento, che a soli 33 anni diventa primario di neurochirurgia pediatrica alla prestigiosa clinica universitaria John Hopkins di Baltimora.
Rebekah, suo marito e i loro due figli, Chloe e Tyler, iniziano a percepire una strana presenza dopo essersi trasferiti in una nuova casa. Questi eventi li porteranno a mettere in discussione la natura della misteriosa entità. Dalla prospettiva dello spettro, osserviamo come le dinamiche familiari siano turbate da un passato che le perseguita.
Cresciuto nell'Arizona del secondo dopoguerra, un giovane di nome Sammy Fabelman scopre uno sconvolgente segreto di famiglia ed esplora come il potere dei film può aiutarlo a vedere la verità.
Nella Londra della Seconda guerra mondiale, George, un bambino di nove anni, viene mandato in campagna dalla madre Rita per sfuggire ai bombardamenti. Temerario e determinato a riunirsi alla sua famiglia, George intraprende un viaggio epico e pericoloso per tornare a casa, mentre Rita lo cerca.
Un ranchero autoritario e carismatico reagisce con beffarda crudeltà quando il fratello porta a casa la nuova moglie e il figlio di lei, finché non accade l'imprevisto.
D. Vance, un ex marine del sud dell'Ohio e ora studente di giurisprudenza di Yale, è sul punto di ottenere il lavoro dei suoi sogni quando una crisi familiare lo costringe a tornare nella casa che ha cercato di dimenticare. J.D. deve affrontare le complesse dinamiche della sua famiglia natale negli Appalachi, incluso il suo instabile rapporto con la madre Bev, che sta lottando con la dipendenza. Alimentato dai ricordi di sua nonna Mamaw, la donna forte e intelligente che lo ha cresciuto, J.D. arriva ad abbracciare l'impronta indelebile della sua famiglia nel suo viaggio personale.
Room racconta la straordinaria storia di Jack, un bambino vivace di 5 anni che viene accudito dalla sua amorevole e devota Ma' (Brie Larson, vincitrice dell'Oscar 2016 come migliore attrice protagonista). Come ogni buona madre, Ma' fa di tutto affinché Jack sia felice ed al sicuro, ricoprendolo d'amore e calore e passando il tempo a giocare e raccontare storie. La loro vita però, è tutt'altro che normale - sono intrappolati- confinati in uno spazio senza finestre di 3 metri x 3, che Ma' eufemisticamente chiama "Stanza". All'interno di questo ambiente Ma' crea un intero universo per Jack, e fa qualsiasi cosa per garantire al figlioletto una vita normale ed appagante anche in un luogo così infido. Ma di fronte ai crescenti interrogativi di Jack circa la loro situazione, e la ormai debole resistenza di Ma', decidono mettere in atto un piano di fuga molto rischioso, che potrebbe metterli però di fronte ad una realtà ancora più spaventosa: il mondo reale.
Nel 1977 Jack Horner (Reynolds), affermato regista di pornofilm, scopre il 17enne Eddie Adams (Wahlberg) che, con il nome di Dirk Diggler, riscuote subito un grande successo. Due anni dopo un tragico fatto di sangue all'interno della famiglia allargata che fa capo a Horner segna l'inizio della decadenza dell'industria dell'hard core (con conseguente passaggio al video) e dello stesso Diggler, accelerata dalla cocaina. 2° film del 27enne P.T. Anderson, figlio di Ernie Anderson, doppiatore e intrattenitore notturno: il pornocinema fa da chiave di lettura degli anni '70 libertari e trasgressivi, ma è anche l'altra faccia dell'industria hollywoodiana, un mondo a parte che il giovane sceneggiatore-regista racconta con affettuosa e lucida partecipazione: "sa parlare di sesso e di droga con leggerezza ironica, rifuggendo sia il paternalismo che il trionfalismo" (E. Martini). Evidenti influenze di Altman (per la coralità del racconto), Scorsese, Demme e Tarantino.
Hélène è una donna che ha perso il marito e ha un figlio di diciassette anni di nome Pierre. Insieme a lui si reca nella casa in cui sono soliti trascorrere le vacanze estive, dove iniziano a provare una intensa ed insana attrazione, contraria alla morale.
Los Angeles, marzo 1928. Un sabato Christine Collins lascia a casa da solo il giudizioso figlio Walter che ha avuto da un uomo che li ha abbandonati. Al ritorno dal lavoro fa una terribile scoperta: il bambino non c'è più e di lui si è persa ogni traccia. Finché, 5 mesi dopo, la polizia locale sembra aver risolto il caso. Consegna infatti a Christine un bambino che dice di esser Walter e che un po' gli assomiglia. La madre è però certa che è suo figlio ed è supportata in questo anche da altre persone che lo conoscevano bene, a partire dalla maestra. Le autorità di polizia, sostenute da un'opinione pubblica desiderosa di rassicuranti lieto fine, insistono nella loro versione fino a decidere di internare Christine attribuendole disturbi mentali che l'avrebbero spinta a non riconoscere nel sedicente Walter il proprio figlio. Christine però non si arrende e, sostenuta dal reverendo Guistav Briegleb, continua a lottare perché le ricerche di Walter continuino.
Appena uscito dal college e bloccato nella sua casa del New Jersey senza sapere quale strada seguire, Andrew, 22 anni, inizia a lavorare come animatore di feste per bar/bat mitzvah, dove stringe un'amicizia unica con una giovane mamma e sua figlia adolescente.