La piratessa Chang che mise a ferro e fuoco l'Impero cinese.
Nelle vesti di un vecchio capitano, un attore racconta la storia di una celebre donna pirata: la vedova Ching, che per vendicare l'uccisione a tradimento del marito convince le sue ciurme a rifiutare qualsiasi altra offerta e a dedicarsi ad abbordaggi e saccheggi. La vedova non teme nessuno e assalta persino le navi sotto protezione imperiale, tanto che il governo dei Generali ordina al supremo ammiraglio Kwo-lang di eliminare l'oltraggiosa piratessa...
Nel 2009 il capitano Richard Phillips lascia la sua famiglia nel Vermont per guidare la nave porta container USA Maersk Alabama dall'altra parte del mondo. In acque extraterritoriali, il suo bastimento viene però attaccato da un manipolo di pirati somali, armati e pronti a tutto, e Phillips viene rapito, in cerca di riscatto.
Chi ha amato I Tenenbaum, impazzirà per Acquatici Lunatici. Anderson ripropone lo stesso umorismo demenzial-intellettuale, la stessa moda colorata anni settanta (qui i costumi sono della genovese Milena Canonero), lo stesso folle gruppo (ieri una famiglia, oggi una troupe) alle prese con avventure incredibili. Fra gli attori ricompaiono Bill Murray e Owen Wilson.
Studente studioso di giorno, Mark Hunter si trasforma di notte in un pimpante, eterodosso conduttore di un programma radiofonico che entusiasma i suoi giovani ascoltatori e scandalizza gli adulti. Film giovanilistico con messaggio anticonformista incorporato. Interessante, ma soltanto in parte riuscito.
Il giornalista Jay Bahadur decide di rivoluzionare la sua quotidianità dopo l'incontro con un suo idolo personale e parte per la Somalia alla ricerca di una storia importante da raccontare. Riuscirà a infiltrarsi tra i pirati somali ritrovandosi a combattere per sopravvivere.