La sera della prima della sua commedia, un autore teatrale è sopraffatto dalla tentazione di assistere a una partita cruciale dei suoi amatissimi Boston Red Sox. Scritto dal romanziere Don DeLillo.
Uno stravagante prete, s'inventa lottatore di wrestling, con tanto di maschera, il tutto per salvare i bambini dell'orfanotrofio in cui lavora che altrimenti rimarrebbero in mezzo ad una strada...
Ispirato alla vera storia di Eddie Edwards, il film narra la scalata di un insolito atleta che vuole raggiungere il suo sogno: gareggiare per il salto con gli sci e rappresentare la Gran Bretagna alle Olimpiadi Invernali. 1973, il piccolo Eddie, nonostante i suoi problemi fisici e i genitori che continuamente si oppongono, coltiva il sogno di gareggiare nella più prestigiosa delle competizioni, le Olimpiadi. Crescendo scopre la disciplina del salto con gli sci, una categoria ormai abbandonata dall'Inghilterra, e decide di candidarsi per le qualifiche in Germania e rappresentare la Gran Bretagna alle Olimpiadi di Calgary del 1988.
L'ex-campione di football americano Paul Crewe è in piena crisi auto-lesionistica dopo aver accettato di lasciar perdere la sua squadra per denaro. Presa l'auto della sua ragazza, si lancia in una folle corsa e viene poi arrestato dalla polizia.Saputo dei suoi trascorsi professionistici, il direttore del carcere dove viene mandato lo vuole per capitanare una raccogliticcia squadra di detenuti per un "match" contro la squadra delle guardie di sorveglianza. Il risentimento del direttore verso i suoi primi rifiuti provoca l'aggravarsi della sua condizione, sino al punto in cui Paul è costretto ad accettare.L'esito della partita appare scontato: le guardie si allenano da tempo con regolarità e sono in ottima forma, mentre i detenuti sono ribelli ed individualisti.Paul riesce tuttavia, con molti sforzi, a creare uno spirito di squadra che si manifesta durante l'incontro, dove i detenuti mettono in seria difficoltà le guardie.
Quattro atleti giamaicani sfidano la sorte gareggiando in occasione delle Olimpiadi di Calgary (Canada) in qualità di corridori di bob. Con risorse esigue e con nessuna esperienza, compiere l'impresa per questo gruppo di "ragazzi dei tropici" si prospetta faticoso. Nonostante tutto, Derice Bannock, Sanka Coffie, Yul Brenner e Junior Bevil si recano nella fredda Calgary per competere sul ghiaccio. I quattro giamaicani si assicurano la cooperazione di un ex campione americano di nome Irv che cede alla tentazione di allenare un team "di semi-disperati'.
La sfida è ancora tutta da giocare! Con duro lavoro e dedizione, un gruppo di senzatetto si prepara a partecipare a un torneo mondiale malgrado un allenatore scorbutico.
Jerry Maguire, spregiudicato procuratore sportivo dalla vita frenetica, viene licenziato dall'agenzia per cui lavora. Cercherà di ricostruirsi una nuova vita con l'aiuto di Rod Tidwell, atleta in declino, e di Dorothy, una deliziosa ragazza che decide di seguirlo nel suo futuro incerto.
L'allenatore di una squadra di basket scopre un giocatore con un passato tumultuoso che gli sembra un fenomeno e che decide di prendere sotto la propria ala, nonostante la disapprovazione di tutti gli altri. Riportarlo sul campo sarà una sfida con tutti.
Ex campione di football americano finito in carcere è costretto dal direttore del penitenziario ad allenare una squadra di detenuti da far giocare contro quella dei secondini, veri energumeni. Dovrebbe, naturalmente, perdere. Lo schema è quello di Quella sporca dozzina (1967). Nel 1° tempo la mescolanza di comico e drammatico non è sempre riuscita, ma la lunga sequenza della partita è cinema d'antologia. Parabola sociologica su una comunità di servi e padroni.
Oregon 1943. Quasi tutti i giovani sono in guerra e le ragazze cercano di sostituirli in alcuni ruoli indispensabili come per esempio il baseball. Dottie e Kit, sorelle, organizzano una squadra e, contro ogni previsione, la faccenda funziona. Ad allenare c'è un certo Jimmy, preparato ma chiuso e pieno di problemi. Fra una partita e l'altra, un traguardo dopo l'altro, le ragazze vivono la loro vita, si fanno esperienze e si realizzano. Quella stagione rimarrà per tutti indimenticabile. Dopo molti anni il gruppetto si ritrova, alcuni sono nonni, altri non ci sono più. È bello e commovente ricordare quei tempi.
Tonya Harding è una pattinatrice artistica su ghiaccio che, nonostante le difficoltà, riesce ad affermarsi a livello internazionale. La sua vita però nel 1994 è segnata dall'aggressione alla rivale Nancy Kerrigan, dando vita a uno degli scandali più assurdi e tragici della storia del pattinaggio e dei giochi olimpici.
La serie si concentra sulla vita quotidiana di un gruppo di tassisti di New York e su Louie De Palma, il direttore della Sunshine Cab Company, la compagnia di taxi. Fra i tassisti, solo Alex Rieger, deluso dalla vita, considera quella di tassista la sua professione. Gli altri lo vedono come un lavoro temporaneo che possono lasciarsi alle spalle non appena avranno successo nella carriera che ognuno di loro ha come obiettivo. Elaine Nardo è una receptionist presso una galleria d'arte. Tony Banta è un pugile con un record da perdente. Bobby Wheeler è un attore in difficoltà. Tutti cercano di aiutare "Reverend Jim" Ignatowski, un ex hippy bruciato dalla droga, a diventare un tassista.
Donald e Isabelle soffrono entrambi di una forma di autismo. Lui è un tassista dal cuore tenero con una passione per i numeri; lei va pazza per l’arte e la musica. Sarà durante una seduta nel gruppo di supporto all’autismo che si innamoreranno.
Quattro vicende comunicanti si succedono una dopo l'altra rispettando il tempo più o meno diegetico. nelle ore piccole di quattro città rappresentanti ognuna un diverso aspetto urbano e sociale, si consumano nell'abitacolo di un taxi altrettanti sgangherati incontri che cambieranno se non altro la giornata dei protagonisti. in una fotografia calda e con delle luci che difficilmente si scorderanno, un'opera jarmusciana densa di quel surreale piglio umoristico esistenziale che contraddistigue le sue opere.
L'amore di Penny per Phil, il suo compagno, si è impoverito. Lui è un gentile e filosofeggiante tassista, mentre lei è un'addetta alla sorveglianza al supermarket. La loro figlia Rachel fa le pulizie in una casa per anziani, mentre il figlio Rory è disoccupato e aggressivo. La gioia è ormai andata via dalle vite di Phil e Penny, ma quando Rory si ammala e deve essere ricoverato in ospedale, i due si ritrovano e riscoprono il loro amore.
Wendy, una egocentrica critica letteraria di New York, è spiacevolmente colta di sorpresa quando il marito la lascia bruscamente per un'altra donna. Arrabbiata con tutti gli esseri umani di sesso maschile, si sente tradita da chiunque la circondi e si rinchiude in se stessa, isolandosi dal mondo intero. Tra le nuove abitudini con cui deve imparare a convivere vi è anche quella di provvedere ai propri spostamenti, dal momento che era sempre il marito ad accompagnarla ovunque. Con grande sacrificio, decide allora di uscire dal suo guscio e di iscriversi a un'autoscuola per prendere la patente. Il suo istruttore Darwan è un sikh, un rifugiato politico indiano che sta valutando l'ipotesi di un matrimonio combinato con una donna che non ha mai conosciuto. Nonostante le diversità, Wendy e Darwan si aiuteranno a vicenda nel dare una nuova direzione alle loro esistenze.
Un taxi attraversa le strade di Teheran in un giorno qualsiasi. Passeggeri di diversa estrazione sociale salgono e scendono dalla vettura. Alla guida non c'è un conducente qualsiasi ma Jafar Panahi stesso impegnato a girare un altro film 'proibito'. Panahi è stato condannato dalla 'giustizia' iraniana a 20 anni di proibizione di girare film, scrivere sceneggiature e rilasciare interviste, pena la detenzione per sei anni. Ma non c'è sentenza che possa impedire ad un artista di essere se stesso ed ecco allora che il regista ha deciso di continuare a sfidare il divieto e ancora una volta ci propone un'opera destinata a rimanere quale testimonianza di un cinema che si fa militante proprio perché non fa proclami ma mostra la quotidianità del vivere in un Paese in cui le contraddizioni si fanno sempre più stridenti.
Il racconto segue la storia di Allison (Florence Pugh), una giovane donna la cui vita va in mille pezzi quando sopravvive a un terribile incidente e che prova a riprendersi da una dipendenza da oppiacei e da un dolore irrisolto. Anni dopo, stringe un'improbabile amicizia con il suo aspirante suocero, Daniel (Morgan Freeman), che le darà la possibilità di combattere per rimettere insieme la propria vita e andare avanti.
Dopo diciotto anni di matrimonio, coronati dalla presenza di due figli, Barbara Rose si accorge che qualcosa non funziona nella sua vita: il marito, Oliver, che pure le ha assicurato un'esistenza di alto livello, non l'ha mai gratificata. Il mondo perfetto che Oliver ha saputo allestire per loro in tutti quegli anni le pare privo di senso e quando la coppia va in crisi gli effetti sono devastanti.