43 Alias. 89 Linee telefoniche. Questa è la storia di Howard Marks.
Adattamento cinematografico dell'omonima autobiografia di Howard Marks, il più celebre spacciatore di droga nella storia inglese. Alla metà degli anni Ottanta, Marks aveva 43 alias, 89 linee telefoniche e 25 società, tutte utilizzate per riciclare il denaro guadagnato con la droga. Marks inizò a spacciare durante gli anni di dottorato in filosofia ad Oxford, finendo presto col muovere grandi quantità di hashish in Europa e in America utilizzando le casse delle attrezzature delle rock band in tour come veicolo. Ebbe contatti con la CIA, l'MI6, l'IRA e la Mafia. Catturato dalla DEA e condannato a 25 anni di reclusione, fu rilasciato sulla parola nel 1995 dopo 7 anni passati al fresco.
R
(Under 17 requires accompanying parent or adult guardian 21 or older. The parent/guardian is required to stay with the child under 17 through the entire movie, even if the parent gives the child/teenager permission to see the film alone. These films may contain strong profanity, graphic sexuality, nudity, strong violence, horror, gore, and strong drug use. A movie rated R for profanity often has more severe or frequent language than the PG-13 rating would permit. An R-rated movie may have more blood, gore, drug use, nudity, or graphic sexuality than a PG-13 movie would admit.)
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Rob Schneider scrive e recita in questa commedia su un truffatore nerd i cui modi di truffa lo portano a una dura condanna al carcere. Terrorizzato all'idea di essere violentato in prigione, chiede l'aiuto di un misterioso esperto di kung-fu per insegnargli a combattere.
L'ex-campione di football americano Paul Crewe è in piena crisi auto-lesionistica dopo aver accettato di lasciar perdere la sua squadra per denaro. Presa l'auto della sua ragazza, si lancia in una folle corsa e viene poi arrestato dalla polizia.Saputo dei suoi trascorsi professionistici, il direttore del carcere dove viene mandato lo vuole per capitanare una raccogliticcia squadra di detenuti per un "match" contro la squadra delle guardie di sorveglianza. Il risentimento del direttore verso i suoi primi rifiuti provoca l'aggravarsi della sua condizione, sino al punto in cui Paul è costretto ad accettare.L'esito della partita appare scontato: le guardie si allenano da tempo con regolarità e sono in ottima forma, mentre i detenuti sono ribelli ed individualisti.Paul riesce tuttavia, con molti sforzi, a creare uno spirito di squadra che si manifesta durante l'incontro, dove i detenuti mettono in seria difficoltà le guardie.
Sandy Bigelow Patterson è un dirigente in procinto di fare un importante passo in avanti sul piano professionale mentre nel suo quieto mènage familiare (moglie e due figli) c'è un nascituro in arrivo. Tutto questo sembra infrangersi quanto Sandy scopre che qualcuno gli ha rubato l'identità. Fino a quando però non sarà in grado di provarne l'attività e di presentarlo alla giustizia il suo ruolo di vice direttore di una nuova e brillante società finanziaria sarà in bilico. Scoperto di chi si tratta (una donna della Florida mentre lui vive in Colorado) ha una settimana di tempo a disposizione per raggiungerla e farle confessare ufficialmente la verità.
Ex campione di football americano finito in carcere è costretto dal direttore del penitenziario ad allenare una squadra di detenuti da far giocare contro quella dei secondini, veri energumeni. Dovrebbe, naturalmente, perdere. Lo schema è quello di Quella sporca dozzina (1967). Nel 1° tempo la mescolanza di comico e drammatico non è sempre riuscita, ma la lunga sequenza della partita è cinema d'antologia. Parabola sociologica su una comunità di servi e padroni.
Tre anni dopo essere finito dietro le sbarre, il rapinatore armato Jake Blues viene liberato per buona condotta. Ad attenderlo fuori dal carcere c'è il fratello Elwood, una ex fidanzata inferocita, la notizia che l'orfanotrofio dove sono cresciuti sta per essere chiuso e l'illuminazione divina. Convinti di essere in missione per conto di Dio i Blues brothers riuniscono con le buone e le cattive la vecchia band e organizzano un grande concerto benefico mentre fuggono da polizia, una banda di musicisti, il proprietario di un locale e i nazisti dell'Illinois che li vogliono fare fuori.
Una banda di violenti ha un grande piano: svaligiare il caveau del casinò Riviera di Las Vegas proprio nella serata in cui vi si tiene l'annuale concorso tra imitatori di Elvis Presley.Il capo della banda è Murphy (Kevin Costner), pazzoide violento, convinto di essere uno dei due figli illegittimi di Elvis Presley. Michael (Kurt Russell) è un professionista del crimine appena uscito di galera ed ha appuntamento con Murphy e la sua banda in una sperduto Motel nel deserto del Nevada. Qui, mentre aspetta, conosce Cybil (Courteney Cox), una madre single finita chissà come a vivere in quell'angolo sperduto, e il suo bambino, dotato di una spiccata tendenza al furto.
Sono passati vent’anni. Molte cose sono cambiate, ma altrettante sono rimaste le stesse. Mark Renton torna all’unico posto che da sempre chiama casa. Lì ad attenderlo ci sono Spud, Sick Boy, e Begbie, insieme ad altre vecchie conoscenze: il dolore, la perdita, la gioia, la vendetta, l’odio, l’amicizia, l’amore, il desiderio, la paura, il rimpianto, l’eroina, l’autodistruzione e la minaccia di morte. Sono tutti in fila per dargli il benvenuto, pronti ad unirsi ai giochi.
Un ex detenuto (N. Coward) di alto ingegno criminoso escogita un piano per il furto di 4 milioni di dollari in lingotti d'oro, depositati dal governo di Pechino alla Fiat di Torino per la costruzione di uno stabilimento in Cina. Il colpo è eseguito da complici a bordo di tre Mini Minor dopo aver provocato per mezzo del computer il più grande ingorgo automobilistico del secolo.
In un campo lavoro di una prigione californiana, un detenuto riesce a evadere grazie all'intervento di un alleato indiano. In fuga verso San Francisco, i due si lasciano alla spalle i cadaveri di alcune guardie e di un vecchio socio, prima di minacciare un membro della loro banda e sequestrarne la compagna per cercare di recuperare il mezzo milione di dollari di un vecchio colpo. Nel frattempo, la polizia incrocia per caso il loro percorso nelle stanze di un piccolo albergo della periferia e ne nasce una sparatoria. Fra i poliziotti presenti sul luogo c'è Jack Cates, detective giustiziere nonché bevitore e fumatore compulsivo, che, per un'esitazione di troppo, causa la morte di un agente e la fuga dei due rapinatori. Ormai screditato e colpevolizzato dall'intero dipartimento, Jack decide di agire privatamente coinvolgendo un altro membro della banda finito in prigione: Reggie Hammond...
Billy Brown, un nevrotico ragazzo esce di prigione dopo averci passato 5 anni per un crimine non commesso. Infatti Brown ha dovuto accusarsi del crimine per saldare un debito di gioco che non era in grado di pagare. 5 anni prima aveva puntato 10.000 dollari sulla squadra dei Buffalo Bills vincenti nel Super Bowl, ma all'ultimo secondo un giocatore dei Bills di nome Scott Wood (riferimento a Scott Norwood) sbaglia un field goal che condanna la squadra alla sconfitta e lui al pagamento di una cifra spropositata che non possiede. Billy nasconde la detenzione ai suoi genitori e convince un amico a spedire delle lettere scritte da Billy nelle feste per simulare una continua corrispondenza, in queste lettere Billy Brown finge di avere un lavoro presso il governo. In prigione apprende che il giocatore che sbagliò il field goal all'ultimo secondo era corrotto e quindi decide di ucciderlo dopo essere uscito di prigione...
Negli ultimi quattro anni, l'agente Jack Cates è stato sulle tracce di un non meglio identificato trafficante di droga che si fa chiamare "Ice Man". Durante un conflitto a fuoco con un gruppo di scagnozzi di Ice Man, Jack finisce per ucciderne uno. Tuttavia le prove che la vittima era armata ed aveva sparato per prima non si trovano e Jack viene sospeso dal servizio. A questo punto se Jack non riesce a catturare entro 48 ore l'imprendibile Ice Man, finirà in carcere. Jack riesce a ottenere la scarcerazione di Reggie Hammond, che in precedenza l'aveva aiutato in un'altra indagine, e che si dimostra abbastanza a conoscenza dei segreti di Ice Man. Dopo una serie di rocambolesche vicende seguendo un'unica pista, i due uomini riescono a confrontarsi con Ice Man e ad avere la meglio. Reggie finalmente è in libertà, mentre Jack può continuare a lavorare come poliziotto temuto e rispettato.
Il mafioso Paul Vitti, tornato in prigione, ha bisogno della seria consulenza di uno psicologo. Una volta uscito si rivolge quindi al suo vecchio analista Dr. Ben Sobel, ma scopre che è il dottore stesso ad aver bisogno di aiuto per eccesso di stress.