1066405 movies 572119 celebrities 80009 trailers 18947 reviews
Flight (2012)

Flight (2012)

138 minutes EN Dramma
Some miracles are not what they seem.
In un mattino d’autunno il South Jet 227 parte da Orlando, al comando di Whip Whitaker, per un volo di routine. L’aereo però s’imbatte presto in una turbolenza ed entra in una forte tempesta, poi una serie d’inesplicabili guasti lo fanno precipitare a spirale verso il basso. Whip decide che l’unica possibilità che ha di salvare il volo è compiere una difficile manovra. In una manciata di minuti, individua uno spazio di terra adiacente una chiesa dove tentare l’atterraggio. L’impatto è sconvolgente, ma Whip, con un colpo incredibile e ingegnoso, riesce ad atterrare in modo abbastanza sicuro da salvare tutte meno sei delle 102 anime a bordo. Per il suo miracoloso atterraggio, i media acclamano Whip come un eroe. Ma la causa del disastro non è completamente chiara ai suoi superiori, anche se Whip è sicuro che se non ci fosse stato lui l’aereo si sarebbe schiantato e tutti sarebbero morti.
CinePops rating:
7.0 /10
2 votes
My rating:
Add to list
Rate movie

Reviews and opinions - Flight (2012)
1 reviews

CinePops user

I film di Robert Zemeckis parlano sempre del tempo, una coordinata che può contrarsi o espandersi, arrestarsi o accelerare. Flight non fa eccezione e 'decolla' alle 7.13. Un minuto dopo è 'tempo' di sveglia (digitale) per il comandante di Denzel Washington, ordinary man a due ore dal confronto con un contesto narrativo straordinario. Alla maniera del naufrago di Cast Away, Whip Whitaker viene precipitato dal cielo in una situazione che lo eccede e dentro la quale la sua missione è quella di colmare uno scarto: una distanza da coprire per ritornare alla vita (normale) e per rientrare nello scorrere ordinato e cronologico di un'esistenza bevuta in un sorso.
Naufragato e risvegliato su un'isola ideale, Whitaker abita una bolla d'aria, uno spazio interiore dove gli elementi di instabilità personale cercano una soluzione. Soluzione che il regista rimanda frustrando protagonista e spettatore e rivelando, in un'esemplare ellissi temporale sul volto di Washington, il tempo 'reale' del film che è il tempo di un racconto. Un racconto di un passato che nel presente vede finalmente il futuro. Niente macchine del tempo e scienziati pazzi (Ritorno al futuro), niente gambe che corrono più rapide di un cervello dentro la storia americana (Forrest Gump), niente naufraghi del tempo (Cast Away), in Flight è la memoria a svolgere le memorie di un uomo, che in cielo ha mantenuto un controllo impossibile da mantenere in terra.
Salvando i suoi passeggeri e buona parte del suo equipaggio, il comandante Whitaker ha assecondato le ossessioni tipiche dello stile di vita americano. Stile di vita che ha bisogno di eroi e di colpevoli, provocando un divario sempre più incolmabile tra chi arriva in cima e chi resta a guardare. Il leader nero di un aeromobile in avaria, tanto eroico quanto colpevole, interpreta forse il tempo problematico di una nazione che ha vissuto gli ultimi quindici anni come il protagonista al di sopra delle proprie possibilità. 11 settembre, guerra al terrore, crisi economica e finanziaria hanno collassato il Paese e arrestato il 'volo', insinuando la paura nel suo orizzonte politico e psicologico. Ma dopo l'apocalisse una 'seconda possibilità' è pensabile dentro uno sguardo (di una bambina e di una donna che ha salvato un bambino) e attraverso un atto di responsabilità individuale che diventa collettivo.
Zemeckis, in ogni caso, non assolve nessuno, tantomeno il suo (im)pavido pilota, partecipando alla sua sofferenza ma ponendolo davanti al buco nero della sua colpa. Nel modo di Wilson, il pallone affettivamente risemantizzato da Tom Hanks sull'isola di Cast Away, una piccola (e smisurata) bottiglia di vodka diventa un vero personaggio, unica e insidiosa forma di relazionalità ancora possibile nella solitudine di una vita bruciata. Wilson e la bottiglia sono amici-nemici immaginari, simulacri di una socialità diversamente perduta, residuo bisogno di un legame, di una 'dipendenza' (affettiva/alcolica) che cerca e trova per entrambi un'indipendenza. Indipendenza che abbatte l'idolo e libera dalla 'prigionia'.
Con Flight Robert Zemeckis fa di nuovo esperienza del tempo. Un tempo a cui il suo cinema impone un ritmo umano, permettendo al naufrago del cielo di recuperarne il senso, riprendendo a esistere.

User ratings
7.0 /10
2 votes

10 0 (0%)
9 0 (0%)
8 1 (50%)
7 0 (0%)
6 1 (50%)
5 0 (0%)
4 0 (0%)
3 0 (0%)
2 0 (0%)
1 0 (0%)